Il racconto del mondo attraverso libri, storia, geografia, fotografia, musica, antropologia, disegno, giornalismo. A Villa Celimontana, Palazzetto Mattei e in altri luoghi
Parte in anticipo, quest’anno, l’ottava edizione del Festival della Letteratura di viaggio nella Capitale d’Italia. Un racconto del mondo, di luoghi e culture (vicini e lontani), attraverso diverse forme di narrazione: letture, performance, concerti. Promosso dalla Società geografica italiana, si svolgerà tra venerdì 11 e domenica 13 settembre presso la storica sede di Palazzetto Mattei a Villa Celimontana.
Viaggio affrontato sotto tutti gli aspetti: dalla letteratura alla geografia, dalla fotografia al cinema, dalla musica al cibo, dall’antropologia al disegno, dal giornalismo alla storia. L’edizione 2015 si articola in più di trenta eventi tra incontri con autori, mostre, premi, laboratori, visite guidate, passeggiate letterarie, tour interculturali, letture e performance.
Numerosi gli appuntamenti e gli incontri con autori, viaggiatori e narratori a diverso titolo. Tra gli ospiti si segnalano gli scrittori William Dalrymple e Björn Larsson, campioni internazionali della letteratura di viaggio e avventura. Torna il tradizionale Laboratorio di scrittura e fotografia in viaggio, così come si rinnova l’appuntamento con il Premio intitolato a Ryszard Kapuściński per il reportage, che giunge alla quarta edizione, in collaborazione con la Famiglia Kapuściński, Feltrinelli Editore e l’Istituto polacco di Roma, che ha visto nelle scorse edizioni assegnare il riconoscimento ad autori come Paolo Rumiz, Ferdinando Scianna, Gianni Berengo Gardin, David Van Reybrouck, Ettore Mo. E ritorna anche il Premio Società Geografica Italiana La Navicella d’Oro, consegnato negli anni ad autori come Claudio Magris e Bernardo Bertolucci, che quest’anno andrà al pianista, compositore e direttore d’orchestra Nicola Piovani. A proposito di musica, sono tre i concerti previsti, dalle sonorità provenienti da diversi Sud (dal Cilento all’India e all’Argentina) a quelle contemporanee interpretate dal pianista estone Mihkel Poll in un omaggio ad Arvo Pärt, fino alle contaminazioni proposte da Luigi Cinque e Badara Seck.
Due sono gli eventi da segnalare legati al progetto Ue – ENPI CBCMED dal titolo “Future of our past”: sabato 12, alle ore 10, Alessandria d’Egitto e Rosetta spiegate attraverso i racconti dei loro abitanti e il ruolo delle comunità locali nella costruzione dell’esperienza dei turisti. Coordina Fabio Pollice (Società Geografica Italiana) con Mohamed Ali Khalil (Mansoura University, Rosetta), Shahira Sharaf (Delta University, Alessandria d’Egitto), Fabio Naselli (Università Kore, Enna); domenica 13, alle ore 10, La Valletta descritta attraverso i racconti dei suoi abitanti e il ruolo delle comunità locali nella costruzione dell’esperienza dei turisti. Coordina Simone Bozzato (Società Geografica Italiana) con Jesmond Xuereb (Fondazione Temi Zammit).
Fiasha Van Dijk