Per Minsk ancora un anno di embargo sulle armi e misure restrittive nei confronti di quattro persone. Per Pyongyang applicazione della risoluzione ONU
Nella giornata odierna il Consiglio dell’Unione europea ha deciso di prorogare di un anno, fino al 28 febbraio 2018, le misure restrittive nei confronti della Bielorussia. Tali misure comprendono un embargo sulle armi nonché il congelamento dei beni e il divieto di viaggio nei confronti di quattro persone il cui inserimento in elenco è connesso alle sparizioni irrisolte di due politici dell’opposizione, un uomo d’affari e un giornalista tra il 1999 e il 2000.
Il Consiglio ha, inoltre, introdotto una deroga alle misure restrittive per permettere l’esportazione di attrezzatura da biathlon verso la Bielorussia, che continuerà ad essere soggetta ad autorizzazione preventiva da parte delle autorità nazionali competenti, caso per caso. I passi concreti da parte della Bielorussia per il rispetto delle libertà fondamentali universali, dello stato di diritto e dei diritti umani continueranno a essere essenziali per la definizione della futura politica dell’Unione europea nei confronti della Bielorussia, come dichiarato nelle conclusioni del Consiglio del 15 febbraio 2016.
Le misure restrittive nei confronti della Bielorussia sono state introdotte per la prima volta nel 2004 in risposta alle sparizioni delle quattro persone summenzionate. Il Consiglio ha poi adottato ulteriori misure restrittive nei confronti dei responsabili delle violazioni delle norme internazionali in materia elettorale e del diritto internazionale dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell’opposizione democratica. L’embargo sulle armi è stato introdotto nel 2011. Il 15 febbraio 2016 il Consiglio ha deciso di revocare le misure restrittive nei confronti di 170 persone e tre società, pur mantenendo l’embargo sulle armi e le sanzioni nei confronti di quattro persone. Tale decisione è stata presa pur riconoscendo i passi compiuti dalla Bielorussia, che hanno contribuito a migliorare le relazioni Ue-Bielorussia.
Sempre oggi il Consiglio ha adottato atti giuridici che impongono ulteriori misure restrittive nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea (RpdC, più conosciuta come Corea del Nord). Tali atti recepiscono le misure restrittive supplementari imposte dalla risoluzione (UNSCR, dall’acronimo inglese United Nations Security Council resolution) 2321 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, adottata il 30 novembre 2016.