Pomezia, la “città effervescente” che investe nel turismo

0
400

A Palazzo Valentini presentati i risultati della 1a edizione dell’Osservatorio turistico, fattore di sviluppo economico e culturale. Interesse europeo nel sito archeologico e balneare

Per una città che non si era mai dotata di uno strumento che mettesse a disposizione delle imprese e dei cittadini pometini i suoi dati è motivo di soddisfazione e, soprattutto, la base da cui partire per sviluppare turisticamente un’area sino a qualche tempo fa ritenuta una estensione periferica della Capitale.

La “città effervescente”, come l’ha definita il sindaco Fabio Fucci, la città che si sta dotando anche di un Piano Regolatore e dell’Osservatorio turistico (mai avuto sino ad ora) che ne fotografa le esigenze, le richieste, getta le basi per diventare un’attraente destinazione turistica.

«I risultati dell’Osservatorio turistico – ha detto il Sindaco Fabio Fucci nel corso della conferenza stampa a Palazzo Valentini – dimostrano che Pomezia è una città dalle grandi potenzialità attrattive. La nostra amministrazione ha lavorato in questi anni affinché si creassero le condizioni per far crescere il turismo: pulizia e decoro urbano, riqualificazione del litorale, parcheggi e infrastrutture, collaborazione virtuosa con le strutture ricettive, efficienza dei trasporti, rilancio del Museo Lavinium e apertura dell’area archeologica. Puntiamo molto sul turismo: le risorse paesaggistiche e naturalistiche di cui Pomezia è ricca sono al centro del nuovo piano regolatore che stiamo per approvare».

L’amministrazione comunale, con in testa il sindaco, si sta muovendo nella direzione di uno sviluppo turistico consapevole e integrato, le potenzialità da sfruttare sono tante: dalle aree archeologiche e il Museo allo Zoomarine, dalla spiaggia al borgo di Pratica di Mare, alle aree naturali tanto da generare flussi turistici che rappresentano il volano dell’economia pometina, unitamente a quelle industrie che nel passato si sono radicate e sviluppate sul territorio.

Un dato dell’Osservatorio realizzato da Stefano Landi presidente “SL&A Turismo e Territorio” che rafforza la determinazione a sviluppare il settore turistico: negli ultimi 10 anni le strutture ricettive sono cresciute del 47%, mentre la media nazionale è a valore negativo e quella regionale cresce soltanto del 16%.

La ricettività è di tutto rispetto: 25 alberghi, di cui 12 a quattro stelle, 1 campeggio e 11 bed&breakfast. A Pomezia il sistema ricettivo è florido e vocato al segmento Mice (meeting, incentive, congressi e business), ma non solo.

La viabilità è un tema costantemente al centro delle attenzioni dell’amministrazione che sta cercando di migliorare la viabilità stradale della Pontina e la ferrovia Roma-Santa Palomba per consentire un più agevole accesso alla città.

«Pomezia non è una metropoli, però pur con le sue complessità ha grandissime potenzialità di sviluppo.  La reputazione è già cambiata: adesso le persone apprezzano di più la nostra città, sia che vengano da fuori ma anche quelle che ci vivono» ha concluso il giovane e intraprendente sindaco Fabio Fucci.

 

Enzo Di Giacomo

Foto © Enzo Di Giacomo

Articolo precedentePrima visita ufficiale in Italia del neo presidente del Parlamento europeo
Articolo successivoConsiglio d’Europa, in Italia donne e minori poco protetti da trafficanti
Enzo Di Giacomo
Svolge attività giornalistica da molti anni. Ha lavorato presso Ufficio Stampa Alitalia e si è occupato anche di turismo. Collabora a diverse testate italiane di settore. E’ iscritto al GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica) ed è specializzato in turismo, enogastronomia, cultura, trasporto aereo. E’ stato Consigliere dell’Ordine Giornalisti Lazio e Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Revisore dei Conti Ordine Giornalisti Lazio, Consiglio Disciplina Ordine Giornalisti Lazio

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui