Situazione contabile consolidata dell’Eurozona

Nella settimana terminata il 12 agosto la voce dell’attivo, per le operazioni non di politica monetaria, relativa alle disponibilità e ai crediti in oro, è rimasta invariata. La posizione netta dell’Eurosistema in valuta estera ha mostrato un decremento di 0,4 miliardi di euro, raggiundendo € 271,4 miliardi. Tale variazione è ascrivibile alle operazioni per conto clienti e di portafoglio effettuate dalle banche centrali dell’Eurosistema nel periodo in esame. Le operazioni finalizzate all’immissione di liquidità sono state condotte dall’Eurozona nel quadro dell’accordo permanente di swap che la Banca centrale europea ha concluso con la Federal Reserve System. I titoli negoziabili detenuti dall’Eurosistema, non connessi ai fini della politica monetaria, si sono mantenuti pressoché stabili a € 337,6 miliardi. Le banconote in circolazione si sono accresciute di 1,2 miliardi di euro e sono state pertanto iscritte per € 1.100,4 miliardi. Le passività verso le pubbliche amministrazioni hanno mostrato un incremento di € 15,2 miliardi, portandosi a 126,4 miliardi di euro. Per quanto riguarda le operazioni di politica monetaria il rifinanziamento netto dell’Eurosistema a favore di istituzioni creditizie ha registrato una flessione di 15,6 miliardi di euro, collocandosi a € 170,7 miliardi. Mercoledì 10 agosto è giunta a scadenza un’operazione di rifinanziamento principale per € 43 miliardi ed è stata regolata una nuova operazione per 41,6 miliardi di euro, con scadenza a sette giorni.

Il ricorso alle operazioni di rifinanziamento marginale si è mantenuto sui livelli prossimi allo zero, rispetto a 0,1 miliardi di euro della settimana precedente, mentre i depositi presso la banca centrale sono stati pari a € 354,8 miliardi, rispetto a 340,7 euro della settimana precedente. I titoli detenuti dall’Eurozona ai fini della politica monetaria hanno evidenziato un incremento di 13,3 miliardi di euro, collocandosi a € 1.325,6 miliardi.

Angie Hughes

Foto © European Central Bank