Vw: investitori chiedono 8,2 miliardi di risarcimento

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In 1400 hanno fatto ricorso al tribunale di Braunschweig. Intanto Volkswagen si impegna con un “Piano d’azione europeo” per mettere a norma le auto “truccate”

Record di risarcimenti per la Germania. Ci riferiamo alla somma richiesta dagli investitori a Volkswagen per lo scandalo Dieselgate. Ammonta a 8,2 miliardi la cifra richiesta dai circa 1400 investitori che hanno presentato ricorso al tribunale regionale di Braunschweig, in Germania. Di questa somma, circa due miliardi provengono da investitori istituzionali, mentre i restanti fanno capo a investitori privati.

L’accusa mossa alla casa automobilistica tedesca è di non aver reso noto per il tempo il problema del software truccato. In questo modo, quando nello scorso settembre è scoppiato lo scandalo, le azioni hanno subito un pesante contraccolpo, perdendo il 35% in due giorni. Tra i querelanti figura anche il Governo degli Stati Uniti d’America.

All’interno dei confini europei, intanto, la Volkswagen cerca come può di limitare i danni. Durante l’incontro svoltosi ieri tra la commissaria alla giustizia

Vera Jourova e uno dei membri del board della casa automobilistica tedesca, Francisco Javier Garcia Sanz, infatti, Vw si è impegnata con la Commissione ad elaborare un “Piano d’azione europeo” finalizzato a rimettere a norma tutte le auto interessate dallo scandalo, vendute all’interno dell’Ue, entro un anno. Entro

Vera Jourova
Vera Jourova

dicembre invece la Volkswagen si è impegnata ad avvisare tutti i consumatori coinvolti.

«È un primo importante passo avanti verso un trattamento equo dei consumatori europei» ha dichiarato Jourova, che ha tuttavia assicurato che la Commissione Ue continuerà «a monitorare da vicino la situazione e a lavorare con le associazioni dei consumatori, le autorità e Vw».

Proprio per tenere alta l’attenzione sulla questione, è previsto  a breve un nuovo incontro con la casa automobilistica, mentre la prossima settimana è stata fissata una riunione con le associazioni dei consumatori. Per quanto riguarda l’ammontare degli indennizzi per i cittadini europei, la Vokswagen ancora non si è pronunciata.

 

 

 

Margit Szucs
Foto © European Union

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