A Firenze il Salone dell’Archeologia e del Turismo culturale

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Ospite d’onore l’Egitto. Intervento della ministra greca della cultura, Lydia Koniordou, per sostenere la causa della restituzione ad Atene dei marmi del Partenone

Non è un caso che la presentazione a Roma di “tourismA 2017”, il Salone internazionale dell’archeologia e del turismo culturale, che si svolgerà a Firenze dal 17 al 19 febbraio, sia avvenuta nella sede dell’Ambasciata di Egitto all’interno dello splendido Parco di Villa Ada.

La terza edizione avrà come ospite d’onore proprio l’Egitto che come portatore di civiltà millenaria è una miniera di meraviglie archeologiche. «La partecipazione dell’Egitto costituisce un’occasione importante per promuovere la destinazione in collaborazione con i tour operator», ha sottolineato Emad Fathy Abdalla, direttore dell’Ente del Turismo egiziano.

«Il nostro intento è rivolgerci ad una parte importante del target di riferimento del Paese dei Faraoni, vale a dire agli appassionati di archeologia e tutti quei viaggiatori che amano il mondo antico e desiderano recarsi in destinazioni ricche di siti archeologici, come appunto l’Egitto».

Emad Fathy Abdalla

Il direttore dell’Ente del Turismo ha poi annunciato che entro i primi di marzo saranno riavviate operazioni di charter da Roma, Bologna, Napoli, Bari. «Nel mese di dicembre 2016 abbiamo registrato oltre 15mila arrivi dall’Italia, chiudendo l’anno a circa 130mila arrivi» ha concluso Fathy Abdalla.

«Siamo onorati di ospitare l’Egitto a “tourismA”, che è già riconosciuto come l’evento più importante in Europa per la comunicazione e la promozione dei beni culturali e archeologici», ha dichiarato Piero Pruneti, direttore di “tourismA”. «L’Egitto con la sua storia plurimillenaria è una vera miniera di meraviglie archeologiche e ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo dell’archeologia mondiale. La collaborazione tra Egitto e Italia in questo campo ha prodotto risultati eccellenti grazie anche alle missioni archeologiche italiane in terra egiziana».

L’Egitto ha preparato una serie di iniziative per il rilancio di una delle destinazioni archeologiche più importanti per riconquistare la fiducia degli italiani. A Firenze si potrà visitare la camera funeraria, ricostruzione della tomba di Tutankhamon, scoperta dall’inglese Haward Carte nel 1922. La tomba del “faraone fanciullo” ripropone anche le copie esatte di gioielli, oggetti e perfino il famoso trono regale.

Non solo. All’interno della tomba così come la scoprì Carter, c’erano anche tre anfore contenenti tre diversi tipi di vino. Uno di questi, il più alcolico e dolciastro, era denominato Shedeh. Con la stessa etichetta quel vino – grazie al ritrovamento nella tomba stessa di Tutankhamon di alcuni semi utilizzati e alla disponibilità di un produttore vinicolo di Treviso che si è cimentato nell’impresa – è stato riprodotto e sarà presentato per la prima volta proprio atourismA”.

Venerdì 17 febbraio ci sarà il convegno “Omaggio a Tutankhamon” con l’intervento di famosi egittologi e l’archeologo egiziano Zahi Hawass con le “Ultime notizie dalla tomba del faraone bambino”. Intervento atteso quello della ministra greca della cultura, Lydia Koniordou, per sostenere la causa della restituzione ad Atene dei marmi del Partenone che sono al British Museum.

L’area espositiva di “tourismA 2017” ospiterà l’Ufficio Cultura e Informazioni della Turchia, l’Ente del turismo della Giordania l’Ente nazionale per il turismo di Cipro, il Consolato Generale d’Algeria che parteciperà con il tour operator Unitour e la Croazia che sarà presente con il Muzej Apoksiomena di Lussino

«In tempi di crisi profonda, “tourismA” rappresenta una realtà culturale e fieristica in piena espansione. Abbiamo creato, anche grazie alla collaborazione di FirenzeFiera e sotto l’egida del Comune di Firenze, il più importante evento europeo dedicato alla promozione dei beni culturali e ambientali» ha concluso il direttore della manifestazione, Piero Pruneti (nella foto a sinistra).

 

Enzo Di Giacomo

Foto © Enzo Di Giacomo

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Enzo Di Giacomo
Svolge attività giornalistica da molti anni. Ha lavorato presso Ufficio Stampa Alitalia e si è occupato anche di turismo. Collabora a diverse testate italiane di settore. E’ iscritto al GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica) ed è specializzato in turismo, enogastronomia, cultura, trasporto aereo. E’ stato Consigliere dell’Ordine Giornalisti Lazio e Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Revisore dei Conti Ordine Giornalisti Lazio, Consiglio Disciplina Ordine Giornalisti Lazio

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