L’aeroporto intercontinentale di Roma principale gateway italiano per il traffico aereo con l’estremo oriente. L’Italia méta preferita dai turisti cinesi in Europa
L’aeroporto intercontinentale “Leonardo da Vinci” di Fiumicino si pone come il principale gateway italiano per il traffico aereo tra Italia e Cina.
«La Società Aeroporti di Roma è impegnata oramai da anni su questo mercato e i risultati stanno confermando la bontà di questo investimento», ha sottolineato nel suo intervento all’Ara Pacis di Roma Fausto Palombelli, Chief commercial officier. «Basti dire che dai 280.000 passeggeri che si registravano su queste tratte nel 2014 si è arrivati a circa 800.000 passeggeri dello scorso anno chiudendo probabilmente quest’anno a 900.000 passeggeri. Saremo presenti alla prossima Itb a Shanghai, nello stand Enit, per sugellare una partnership operativa strategica per un ulteriore sviluppo del traffico aereo da e per la Cina».
L’incontro nella storico sito dell’antica Roma si è svolto per presentare il nuovo collegamento Roma-Hangzhou effettuato dalla compagnia di bandiera nazionale Air China che partirà il 12 giugno con tre voli a settimana (mercoledì, venerdì, domenica). La rotta sarà servita da aeromobili Airbus 330-200 e il volo avrà una durata di circa 12 ore.
All’incontro erano presenti i vertici di Aeroporti di Roma, il general manager del vettore per l’Italia Ma Nan, dell’assessore allo Sviluppo economico e Turismo del Comune di Roma, Carlo Cafarotti, del Ministro consigliere incaricato d’affari ad interim dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia, Zheng Xuan.
Durante la stagione estiva questo volo si aggiungerà ai collegamenti Roma-Pechino, Malpensa-Pechino, Malpensa-Shanghai, costituendo in tal modo una nuova “via della seta” aerea con destinazioni dall’Italia alla Cina orientale e oltre. L’attenzione che Aeroporti di Roma dedica da diversi anni all’accoglienza di passeggeri e vettori cinesi ha permesso allo scalo di Fiumicino di essere uno dei primi scali al mondo ufficialmente accreditato come “Welcome Chinese Airport”.
La compagnia aerea nazionale Air China serve il mercato italiano da 33 anni e in termini di capacità è il maggior vettore che collega Europa e Cina. Nella recente visita di Stato del presidente Xi Jinping con il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, è stata rafforzata la partnership strategica tra Italia e Cina nel campo dell’economia, commercio, cultura, turismo, in occasione del cinquantesimo anniversario dell’apertura delle relazioni diplomatiche. L’Italia e la Repubblica Popolare hanno siglato numerose intese istituzionali e commerciali per un valore complessivo di 2,5 miliardi di euro.
«Tutte le strade portano a Roma e oggi abbiamo aperto una nuova strada aerea con il nuovo volo Roma-Hangzhou», ha dichiarato Ma Nan, general manager di Air China. «L’Italia è uno dei Paesi di destinazione più importanti per i turisti cinesi in Europa. Una delle nostre missioni è quella di costruire più ponti per loro. Grazie al nostro nuovo volo diretto Roma-Hangzhou speriamo che più turisti cinesi possano venire in Italia e nello stesso tempo più turisti italiani possano recarsi in Cina. Con questo nuovo volo diretto Air China completa la sua offerta con 24 voli settimanali dall’Italia per un totale di 8000 posti» ha concluso Ma Nan.
Con oltre 3 milioni di arrivi e 5 milioni di presenze, l’Italia è la mèta preferita dei visitatori cinesi ed è al primo posto in Europa superando Francia, Germania e Spagna. E crescono di oltre il 20% le prenotazioni per il 2019. (Fonte: Enit)
Enzo Di Giacomo
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