Alleati contro l’Alzheimer

0
498

Nasce la “Global Alzheimer’s and Dementia Action Alliance” per combattere l’emergenza mondiale della demenza

Un’alleanza internazionale contro la malattia che toglie il ricordo e dunque il senso della vita. É la “Global Alzheimer’s and Dementia Action Alliance” (Alleanza Globale della malattia di Alzheimer e della Demenza), che unisce per la prima volta nella storia i governi dei Paesi Europei e non solo, le organizzazioni private e non-profit a livello globale per affrontare una sfida comune: combattere un dramma, divenuto oramai una grave emergenza. Basti pensare che sono 44 milioni le persone affette da demenza in tutto il pianeta e ogni anno si contano quasi 8 milioni di nuovo casi. L’Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità prevede che questi numeri raddoppieranno ogni venti anni. Il costo complessivo della malattia è pari all’1% del Pil mondiale (ovvero 604 miliardi di dollari).

<<Di fronte a queste cifre, nessuna nazione e nessuna organizzazione può ignorare il problema- sottolinea Gabriella Salvini Porro, presidente Federazione Alzheimer Italia che a fianco di Adi (Alzheimer’s Disease International) fa da testimone nazionale alla nascita dell’Alleanza-. Come organizzazione italiana non profit dedicata alla cura e all’assistenza dei malati di Alzheimer e dei loro familiari, abbiamo avvertito l’urgenza e il dovere di presenziare all’incontro di Ginevra. E, come unici rappresentanti italiani, ci facciamo portavoce all’interno del nostro Paese delle esigenze e delle decisioni internazionali. Chiediamo quindi alle istituzioni, alle associazioni e agli enti che si occupano di demenza di lavorare concretamente insieme per mantenere le promesse prese a Londra 5 mesi fa. Le famiglie dei malati si aspettano che queste promesse siano mantenute>>.

L’Alleanza nasce infatti in risposta a quanto deciso dai leader mondiali nello storico vertice del G8 sulla Demenza dello scorso dicembre a Londra, quando il Primo Ministro britannico David Cameron aveva dichiarato: <<Non importa dove voi viviate, la demenza ruba le vite e distrugge le famiglie. È per questo che noi siamo qui riuniti e siamo determinati a sconfiggerla. Abbiamo combattuto la malaria, il cancro, l’Aids e ora voglio che l’11 dicembre 2013 sia ricordato come il giorno in cui è iniziata la lotta mondiale alla demenza>>.

Tra gli impegni presi: sviluppare un piano internazionale e aumentare i finanziamenti per la ricerca al fine di identificare entro il 2025 una cura o terapia che modifichi il decorso della malattia; creare una nuova figura di Responsabile Mondiale sulla Demenza a sostegno di un approccio innovativo che coordini le esperienze e gli sforzi di tutti i Paesi coinvolti; dichiarare la demenza una minaccia per la salute pubblica.
Luisa Mosello

Articolo precedenteRicerca, la Turchia accederà ai fondi europei di Horizon2020
Articolo successivoFervore di San Francisco
Luisa Mosello
Giornalista professionista, appassionata di comunicazione senza frontiere. Dal Messaggero a Repubblica, da Donna Moderna a Metro, viaggia nella notizia a 360 gradi e considera il suo lavoro una miniera di vita. Non vissuta, ma da vivere.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui