Attrattive della più europea fra le metropoli statunitensi
Culturalmente vivace, percorsa da un fervore artistico che non conosce soste, costantemente prodiga di sorprese e novità, San Francisco è solitamente indicata come la più europea delle metropoli statunitensi. Non a caso può essere considerata l’ultima frontiera di quella Beat Generation che voleva cambiare il mondo e che oggi ha un estremo superstite, quel Lawrence Ferlinghetti che, alla sua veneranda età, ancora tiene le redini della leggendaria libreria City Lights Books.
San Francisco culla di personalità il cui stile di vita bohémien sembra collegare direttamente l’autenticità californiana alla tradizione francese. L’arte concepita in maniera schietta ed immediata, con una spontaneità che elude ogni atteggiamento pretenzioso, questa è la filosofia Beat, e questa è l’aria che ancora oggi si respira a San Francisco.
Un ambiente ricco di suggestioni che paiono tratte dal vecchio continente. I suoi tram che si arrampicano per le vie scoscese ricordano quelli di Lisbona, le atmosfere rilassate di Dolores Park sembrano replicare quelle di Hyde Park, mentre il Conservatory of Flowers mostra forme che richiamano il complesso dei Kew Gardens londinesi.
Alcune novità stringono ancora di più il legame con la capitale britannica. Nell’estate 2014 apre infatti nel Fisherman’s Wharf il primo Dungeon del Nord America, un’attrazione molto visitata a Londra. Si tratta di uno spettacolo a metà fra storia e teatro, un viaggio attraverso duecento anni di eventi e racconti messi in scena da attori veri e propri, coadiuvati da effetti speciali in grado di sorprendere lo spettatore, trascinandolo in un’esperienza unica nel suo genere. Il percorso, della durata di circa un’ora, si concentra su nove luoghi o episodi particolarmente significativi nell’evoluzione della città, dalla corsa all’oro sino all’ormai mitico penitenziario di Alcatraz.
Sempre nel Fisherman’s Wharf sta per aprire il noto museo delle cere Madame Tussauds, un ulteriore tassello londinese aggiunto al mosaico americano, con una sezione esplicitamente dedicata alla città di San Francisco ed ai suoi protagonisti. Fra questi il leggendario Jerry Garcia, leader dei Grateful Dead, band che incarna pienamente lo spirito della psichedelia californiana degli anni sessanta.
Infine nell’aprile 2013, nella zona dell’Embarcadero, è stato inaugurato il nuovissimo museo Exploratorium, una struttura che offre un’esperienza unica grazie ad un approccio innovativo dominato dalla partecipazione attiva del visitatore ai fenomeni scientifici. Uno spazio espositivo che si estende su una superficie di oltre 30.000 metri quadri, pensato per informare divertendo.
Strumento indispensabile per viaggiare su tutti i mezzi di trasporto di San Francisco, risparmiando tempo e denaro, il carnet CityPASS, il quale include anche biglietti prepagati per le più importanti attrazioni del nord della California.
Riccardo Cenci
www.thedungeons.com/sanfrancisco
www.madametussauds.com/sanfrancisco