Giovani e istituzioni: l’Aeg visita il Parlamento europeo

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Il gruppo è stato ospite del vicepresidente David Sassoli dal 15 al 16 ottobre e ha intenzione di aprire una sede nella capitale belga

Due giorni per scoprire la sede del Parlamento europeo di Bruxelles. Ancora una volta gli iscritti dell’Associazione europea dei giovani (Aeg) hanno potuto cogliere un’importante occasione di formazione offerta dall’organizzazione guidata dal presidente Francesco Tabacchino. Ospiti del vicepresidente del Parlamento europeo David Sassoli, i ragazzi hanno avuto la possibilità di visitare i locali dell’istituzione e conoscere meglio la città di Bruxelles. Un primo approccio, questo, che ha sicuramente suscitato entusiasmo nei ragazzi, molti dei quali studenti di materie giuridiche e quindi sensibili in particolare allo studio della storia dell’integrazione eurounitaria.

L’Associazione europea dei giovani intende aprire una sede proprio nella capitale belga per intensificare le attività presso le istituzioni dell’Unione europea. A breve, annuncia il presidente Aeg, si terrà un importante convegno con Sassoli per affrontare tematiche di grande attualità, come i flussi migratori e la loro gestione. Gli obiettivi dell’associazione mirano infatti a creare “infrastrutture immateriali” in grado di agevolare i membri nel loro percorso di crescita, anche fuori dall’ambiente accademico.

«Sono felice dell’esperienza intrapresa in compagnia degli iscritti dell’Aeg – commenta Tabacchino – Ringrazio l’onorevole Sassoli per l’invito. La grande accoglienza che l’associazione sta raccogliendo nelle diverse istituzioni con cui collabora ci motiva a fare sempre di più». L’Aeg è stata costituita lo scorso anno come organizzazione nazionale e internazionale con l’obiettivo di avvicinare gli under 30 al mondo delle istituzioni, come in occasione del Salone della Giustizia dello scorso maggio.

 

Veronica Conti

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