Il festival dell’ospitalità a Nicotera

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L’edizione 2018 ospitata nel borgo calabrese dal 28 al 30 settembre, con il patrocinio dell’Enit e del Touring Club d’Italia, ha ricevuto il marchio Mibac per l’Anno europeo del Patrimonio culturale

Si è conclusa oggi la 3 giorni del “Festival dell’Ospitalità” in cui il Turismo fatto di ospitalità e persone, che affonda le sue radici profonde nella Calabria più antica, è diventato un modello al quale ispirarsi tra workshop formativi e momenti di incontro con la comunità. Una full immersion con gli esperti che hanno fornito indicazioni e strategie legate al marketing turistico.

La IV edizione si è tenuta a Nicotera, in provincia di Vibo Valentia, e ha coinvolto l’intero borgo. Professionisti e consulenti del settore e del mondo dell’ospitalità, appassionati di viaggio, esperti di digitale e della comunicazione, provenienti da tutta Italia sono tornati a confrontarsi, anche nel 2018, sul tema, sempre attuale, del turismo. Organizzato da “Evermind”, “Home for Creativity” e “Kiwi società cooperativa”, con il patrocinio dell’Agenzia nazionale del Turismo (Enit) e del Touring Club d’Italia, il Festival per il 2018 ha ricevuto il marchio Mibact per l’Anno europeo del Patrimonio culturale.

Il Festival dell’Ospitalità è nato in Calabria, meta di forte turismo di cittadini europei, nel 2015 come risposta ragionata ad un’esigenza maturata negli anni ed esplosa d’impeto: creare un momento d’incontro per confrontarsi, dialogare e riflettere sulle nuove frontiere del turismo ed i suoi temi caldi. Nei quattro anni di attività il Festival ha interconnesso 351 operatori, di cui 329 in Calabria e i restanti in altre regioni italiane, principalmente Toscana, Emilia Romagna e Umbria. Sono stati prodotti contenuti tra la piattaforma web, e i vari profili social, che sono stati visualizzati da circa 11 mila utenti unici, di cui il 92% provenienti dal territorio italiano. I profili social del Festival, nello specifico sulla pagina Facebook, sono stati visualizzati da 370 mila persone durante il 2017. 20 i video prodotti a supporto delle attività del Festival dell’Ospitalità e del tour ispirazionale Calabria Ispirata, tutti liberamente e pubblicamente fruibili, che hanno avuto un eccellente riscontro nelle interazioni, sia considerando le condivisioni che le interazioni degli utenti.

«Crediamo fortemente» – sostiene Francesco Biacca, di Evermind – «in una responsabilità sociale della classe imprenditoriale. Alle Amministrazioni abbiamo chiesto solo la possibilità di poter usufruire degli spazi pubblici. Questo perché in noi è forte la responsabilità verso il territorio in cui viviamo. Vogliamo lasciare un’eredità a chi verrà dopo di noi, qualcosa di concreto e tangibile. Siamo tutti responsabili del futuro del turismo e ci siamo messi in gioco da tempo, augurandoci di lasciare sempre un segno positivo negli ospiti del festival».

Il festival è rivolto a tutti coloro che abbiano voglia di riscatto e credono fortemente che il turismo sia il settore sul quale ragionare, progettare e investire per il rilancio del proprio territorio, a chi vuole contribuire nel creare un nuovo modo di viaggiare e di fare ospitalità, sostenibile nel suo rispetto dell’ambiente e delle comunità locali. Inoltre è rivolto al mondo della scuola, dell’università e delle pubbliche amministrazioni, agli operatori dell’informazione e ai tanti gruppi di giovani che quotidianamente si cimentano nello sviluppo del territorio tramite innovazione di idee e di processo. Ai tour operator nazionali e internazionali interessati a conoscere la Calabria come terra di turismo esperienziale, genealogico e/o ispirazionale.

Secondo l’idea del festival, dunque, è cambiato il viaggiatore ed è nata l’esigenza, anche per i territori e per chi vive di turismo, di soddisfare le sue numerose necessità che non sono più soltanto “mare, lettino, sole e spiaggia”, ma si chiamano esperienze di vita ed emozioni da portare a casa dentro l’album dei ricordi. Tutto questo non sempre si coniuga con il pacchetto “chiavi in mano” e passa anche attraverso strategie di promozione del territorio. Per questo la Calabria, perché è piena di esperienze innovative e di eccellenza dei singoli operatori territoriali che si aprono all’ospitalità con nuovi modi di fare ricettività turistica. «La messa in valore dei territori deve partire, prima di ogni cosa» – ha sottolineato Angelo Carchidi, della cooperativa culturale Kiwi – «da una comunità consapevole e ospitale. Non possiamo comunicare e far conoscere i nostri territori se non siamo pienamente coscienti delle potenzialità che esprimiamo noi come cittadini e delle ricchezze che hanno i nostri luoghi». Il festival è un’opportunità di incontro e confronto tra queste realtà, con lo scopo di facilitare la creazione di reti, nuove relazioni ed iniziative condivise.

Nicotera è stato interamente coinvolto. «Il Festival dell’Ospitalità» – ha aggiunto Carchidi – «non può prescindere da azioni pensate e costruite con i cittadini di Nicotera con l’obiettivo di rendere il territorio una destinazione turistica nella quale gli stessi cittadini (commercianti, associazioni, artisti, giovani e nuove professionalità legate al turismo) prendono per mano il viaggiatore alla scoperta di un territorio ricco e che riesce a sorprendere per la sua capacità di essere bellissimo e così vario». Per questo il Festival si propone come una realtà locale perché ha permesso al borgo che lo ospita di partecipare attivamente all’organizzazione della tre giorni e di costruire la propria identità come destinazione di viaggio; regionale perché mira all’esaltazione del patrimonio umano e turistico calabrese, invitando buyer e influencer da tutto il mondo a conoscere le peculiarità calabresi e comunicarne la bellezza e il valore; nazionale perché è l’unico festival italiano dedicato all’ospitalità, ogni anno invita decine di operatori a offrire la propria testimonianza e il proprio mentoring in ambito turistico e attrae un pubblico sempre più vasto di operatori del settore provenienti da ogni parte d’Italia per partecipare a questo appuntamento imperdibile. Continua, inoltre, l’intreccio di successo che da anni ormai fonde il Festival dell’Ospitalità, Calabria Ispirata e gli Inspiring Tour.

«Calabria Ispirata» – ha dichiarato Roberta Caruso, di Home for Creativity – «è la fiera itinerante sul turismo ispirazionale che da tre anni valorizza e anima splendidi territori calabresi, offendo ai partecipanti esperienze uniche. In pochi giorni si attraversa, da nord a sud, il variegato paesaggio della regione, entrando in stretto contatto con un’umanità altrettanto variegata». Esperienze che diventano tematiche centrali e narrazioni concrete nella tre giorni del Festival.

«Tutto ebbe inizio nel 2015» – ha raccontato Roberta – «proprio con il Festival dell’Ospitalità, durante il quale conoscemmo operatori turistici realmente ispirati e propositivi. Con il festival condividiamo tanto: dai valori ad alcune professionalità, dagli obiettivi per il turismo italiano al Manifesto dell’Ospitalità. Calabria Ispirata è il braccio operativo del Festival, il faro spalancato sul territorio, che da esempi pratici e concreti di turismo esperienziale conduce all’intensa tre giorni di formazione, incontri e dibattiti sul turismo. La fiera si svolge infatti nella settimana che precede il festival, e chi ha avuto la fortuna di vivere entrambi gli eventi potrà meglio cogliere il filo conduttore che li collega».

Evermind è una smart working company nata nel 2011. L’innovazione dell’azienda risiede nella sua organizzazione aziendale orizzontale: un network liquido, per competenze professionali e distribuzione geografica. Tutti i professionisti che ruotano intorno ad esso, ivi compresa la compagine sociale, lavorano da remoto secondo i dettagli dello smart working e del Manifesto condiviso dagli stessi. I valori fondanti sono fiducia nel lavoro del professionista, trasparenza e libertà nella gestione del proprio tempo lavorativo. La società si occupa di sviluppo software, strategie digitali, brand identity e formazione, con forti expertise nel settore dell’ospitalità, rivolgendo i propri servizi alle strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere e in generale a tutti gli attori del turismo. Nel corso degli anni Evermind ha raggiunto risultati molto positivi, tra cui le partnership con la Luiss Business School (formazione), ISIPM – Istituto Italiano di Project Management (formazione) e Carmi et Ubertis (partner esclusivi nel digitale).

Home for Creativity, progetto di coliving diffuso, nasce a Montalto Uffugo (CS) dall’esperimento avviato in un casolare della campagna calabrese e si propone di diventare un modello di ospitalità innovativo e replicabile. Con l’obiettivo di riconvertire case private e strutture ricettive in coliving, residenze condivise creative, Home for Creativity, offre l’opportunità di adottare un metodo di ospitalità in cui facilitare la generazione di nuovi progetti, nuovi valori e nuove idee. In campagna, al mare, in montagna, nel cuore dei borghi o nelle piccole città di provincia ogni coliving di Home for Creativity diventa un centro di aggregazione sociale e un veicolo e generatore di nuove economie e di contaminazione creativa. Il coliving diffuso a livello internazionale che ospita viaggiatori di tutto il mondo, nomadi digitali in cerca di una residenza temporanea e creativi che hanno voglia e desiderio di vivere un’esperienza di viaggio autentica e “ispirazionale”. Aprendosi al mondo del turismo residenziale, l’esperienza ospitale del coliving rende ogni viaggiatore abitante temporaneo dei luoghi, gli fornisce supporto per lo sviluppo dei propri progetti di lavoro e occasione di formazione e incontro con altri professionisti. Home for Creativity è un modello di ospitalità che vince il principio della stagionalità, rendendo ogni struttura di coliving una vera destinazione di viaggio.

Nata dall’esperienza del Festival della Rigenerazione Urbana, tenutosi per due edizioni di seguito (2013-2014) a Rosarno, la Cooperativa Kiwi è composta da alcuni progettisti culturali provenienti da diverse zone d’Italia. L’obiettivo di Kiwi è la realizzazione di progetti di co-creazione sui territori ospitanti.

Vincitore del premio culturability 2017, gestiscono la mediateca del Comune di Rosarno nel quale è stato creato un centro di aggregazione culturale volto al coinvolgimento della popolazione locale, con attività dedicate ai bambini e al recupero di vecchie arti e mestieri che progressivamente stanno disperdendosi.

Tutti gli eventi si sono svolti al Chiostro di Palazzo Convento, all’interno del Municipio di Nicotera. I “Caffè con” si sono tenuti presso l’hotel Antica Marina – Nicotera Marina.

 

Laura Testa

Foto © Laura Testa

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Laura Testa
Laureata in Lettere e specializzata in Scienze delle Comunicazioni presso l’Università La Sapienza. Giornalista pubblicista con esperienza di addetto stampa in ambito sia pubblico che privato, nei settori turismo, infrastrutture, economia del territorio, architettura, restauro e cultura. Ha collaborato con Agricoltura Italiana on line, Quigiovani, Nuova Economia, il Giornale del Mattino di Arezzo, Class Golf, ClubIN,Servizio Scuola, Campus, Rai Radiocampus, Block Notes, Italiani come noi, La Scuola si Aggiorna, Mister Help, Mediamente. Attualmente scrive sul quotidiano online Unonotizie,Turismo Informazioni, Area Wellness, A noi la parola. Autrice del catalogo d’arte Femminilinee e dell’Enciclopedia Mosaico.

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