L’innovazione al summit Startup Extreme in Norvegia

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Innovation Norway e Angel Challenge hanno riunito a Bergen e a Voss le imprese che stanno consolidando il Paese Scandinavo come punto di riferimento per l’economia digitale e sostenibile

Tra il 12 e il 14 giugno 2018 le aziende innovative della Scandinavia si sono incontrate nel sud della Norvegia: gli eventi del summit Startup Extreme hanno preso il via già a partire dall’11 giugno, nella serata che ha preceduto le iniziative volute da Innovation Norway e da Angel Challenge. Centinaia di progetti sono stati presentati sulla costa di Bergen e sui monti di Voss, in una regione ricca di storia.

Dal porto – un tempo tra i centri principali dei commerci della lega Anseatica e oggi fulcro di una città di circa 275.000 abitanti – partono quotidianamente le crociere per i fiordi e visite guidate in barca. Bergen è un punto di riferimento per le aziende dell’energia così come per il settore della pesca, ma anche una miniera inesauribile di storie che affiorano dai secoli passati: il primo teatro permanente del Paese Scandinavo, Den Nationale Scene, fondato nel 1850, fu poi seguito (nella città resa famosa dal compositore Edvard Grieg) dalla nascita di festival di musica e di letteratura, tuttora se ne contano sessanta nel corso dell’anno.

Il quartiere di Bryggen, patrimonio mondiale Unesco, crebbe nel 1360 quando i mercanti tedeschi avviarono un importante ufficio internazionale di commercio: oggi i turisti affollano là i banchi del tradizionale mercato del pesce, tra bancarelle di artigianato locale. I dibattiti sull’innovazione, durante l’inaugurazione di Startup Extreme (il 12 giugno proprio a Bergen) ha offerto a circa 450 startuppers  l’opportunità di confrontarsi; nei giorni seguenti più della metà di questi è salita  a Voss, tra montagne innevate, case con i caratteristici tetti coperti di terra ed erbe, valli e laghi).

Gli eventi non si sono limitati alle conferenze, ma hanno coinvolto i partecipanti in attività all’aperto come hiking e rafting, permettendo agli startuppers di stabilire collaborazioni in base a interessi e competenze  dei vari settori.

Lars Johan Bjorkevoll, attivo a lungo nel Business to Business ed in compagnie come la norvegese Xeneta, specializzata nel monitoraggio del trasporto dei containers e punto di riferimento per realtà come Continental, Electrolux, Lenovo, Thyssenkrupp, Unilever, ha descritto investimenti che sebbene in crescita hanno bisogno di adeguare il passo con i ritmi del mercato attuale.

Sari Stenfors, direttrice dell’Augmented Leadership Institute (organizzazione di ricerca per l’economia post industriale, specializzata in applicazioni della robotica) considera l’immaginazione il mezzo per emergere nel settore: ‘i dati personali saranno le risorse più importanti nel futuro prossimo’ secondo la studiosa di antropologia sociale.

L’esperto di cyber security Ralph Echemendia ha osservato che «il realismo nell’innovazione nel Nord Europa è un punto di forza, rispetto agli Stati Uniti, dove i progetti decollano subito». Negli Usa, Echemendia ha assistito diversi artisti, come Eminem, nella tutela dei loro diritti d’autore attirando anche l’attenzione di Hollywood.

Ari Helgason, figura centrale in Index Ventures (che affianca la crescita internazionale delle imprese Adyen, Dropbox, Etsy, Sonos, SoundCloud, King, BlaBla Car, Squarespace, Just Eat, Lookout, Hortonworks, Pure Storage, Supercell, Criteo, Funding Circle)  ha parlato di come «il software rimodella tutte le attività di una impresa».

Kimberly Larsen gestisce TimetoRIOT.com, una piattaforma di reclutamento di professionisti per l’industria creativa (progetti televisivi, cinematografici e di intrattenimento) avendo lavorato per anni come giornalista e manager. L’idea ha attirato, in soli due anni, più di 16.000 freelancers in Norvegia e nel Regno Unito.

Oltre ai promotori Argentum (che dipende dal Ministero del Commercio e gestisce investimenti per il Governo), Innovation Norway (organizzazione pubblica che potenzia le startups in ambito internazionale), DNB (gruppo di servizi finanziari, con sede ad Oslo), Angel Challenge (dal 2015 ha coinvolto investitori nello scommettere sulle imprese innovative) tra gli sponsor dell’iniziativa ci sono stati BTO (il Bergen Technology Office) nato nel 2004 e che sostiene dieci istituti di ricerca; l’ICT Norway, una organizzazione indipendente che lavora per rafforzare l’economia digitale nel paese nordico.

La comunità delle imprese digitali formata dagli sponsor di Startup Extreme comprende Startup Norway, la Oslo House of Innovation, Startup Lab, Nyskapingsparken, Bergen Næringsråd, Alliance Venture, Nvca (Norsk Venturekapitalforening), DIGS, Innovation Dock, Work-Work,  Mesh (the nordic creators’ community), Næringshagen på Voss, Maria 01, Slush, So Central, 657 Oslo, Arcticstartup, Snö Ventures, Vibble, Fintech Mundi, Outdoor Norway, The Factory, Connect Norge, the Vault , Danish Business Angels, Vitsaccelerator, Hub, Deal Room, Icelandic Startups, Kjeller Innovasjon; Highsoft; Momentum; Send Grid.

 

Aldo Ciummo

 

Foto © Aldo Ciummo

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Aldo Ciummo
Giornalista e fotografo specializzato in questioni del Nord Europa e dell’Unione europea, ha vissuto a lungo in Irlanda. Da free lance viaggia spesso nei Paesi scandinavi e scrive in inglese su testate internazionali, tra le quali “Eastwest”, o in italiano per "Eurocomunicazione" e “Startupitalia". In seguito alla laurea in Scienze della Comunicazione presso l’Università “La Sapienza” di Roma, ha studiato Relazioni Internazionali alla Fondazione Lelio e Lisli Basso e Fotografia all’ISFCI a Roma.

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