Auspicabile che l’iniziativa, promossa da 50&Più, venga riconosciuta anche a livello europeo per le attività gestite dalle stesse famiglie per oltre 70 anni
Cerimonia di grande interesse per il mondo del terziario nella storica sede di Confcommercio di piazza Belli a Roma, ove il direttivo della associazione degli Over 50, composto da Renato Borghi presidente nazionale, Gabriele Sampaolo segretario generale, Rosario Cerra presidente Confcommercio Roma, Pino Martino presidente 50&Più Roma, Roberto Polidori presidente della Commissione per le onorificenze Maestri del Commercio, il Segretario di Roma Colucci, presenti anche alcune autorità, hanno consegnato a 21 soci l’onorificenza di Maestro del Commercio, consistenti in Aquile d’Argento, assegnate a sei operatori per i loro 25 anni di attività, d’Oro a nove associati con 40 anni, l’Aquila di Diamante a sei operatori con oltre 50 anni di lavoro.
«E’ un atto di riconoscenza per il lavoro che voi tutti avete fatto in questi anni e dobbiamo ringraziarvi per questo» ha dichiarato il presidente nazionale Renato Borghi, mentre il segretario Sampaolo ha messo in evidenza che «è rimettere al centro il valore della relazione, del rispetto per gli altri, sono valori che si costruiscono giorno per giorno incontrando le persone, i clienti, i fornitori». Rosario Cerra, ha rivelato che da giovanissimo aiutava i genitori nella conduzione di una rosticceria, e nel suo intervento ha ringraziato i premiati perché «voi siete coloro che hanno promosso il made in Italy che tanti altri Paesi ci invidiano». Infine il presidente Martino ha parlato di «premio per una vita trascorsa al servizio degli altri» mentre Polidori si è soffermato sulla «laboriosità che accomuna tutti i commercianti» ricordando che anche lui aiutava il padre nella attività commerciale come “fattorino”.
C’è da dire che gli operatori commerciali hanno svolto e svolgono tuttora una funzione arbitrale dell’orientamento del consumatore, in questo senso il commercio esprime sempre più un valore aggiunto e attribuisce all’operatore grande credibilità nei confronti della collettività. Interpreti dei desideri dei clienti, il ristoratore, il macellaio, l’alimentarista, l’albergatore, si interpongono fra i diversi settori produttivi. In questi anni è andata anche mutando l’immagine sociale del commercio e del turismo che hanno avuto l’importante ruolo di accompagnamento nell’evoluzione del nostro Paese. «L’offerta di servizi commerciali sta diventando fonte di rassicurazione in questi anni in cui siamo stati tutti attanagliati dalla crisi» – ha proseguito Cerra – «E’ proprio 50&Più che in questi anni ha saputo sviluppare una politica propositiva e innovativa a favore della terza età».
Tra i premiati è da citare Maria Loretta Bellini Aureggi la cui storia dell’azienda di famiglia inizia nel cuore di Roma nel 1893 quando il nonno, Alvaro Aureggi, aprì un commercio nel settore delle pelli, lavorazioni di pellicceria, vendita e confezioni al dettaglio e su misura. In questi anni ha ricevuto numerosi attestati e vanta un documento storico importante, l’assegno del “cliente” Guglielmo Marconi consegnato personalmente ad Alvaro Aureggi in data 2 giugno 1937 di Lire 1401 (circa 10.000 euro di oggi), per l’acquisto di una pelliccia di visone per la moglie, la marchesa Maria Cristina.
Il grande inventore si sarebbe spento il 20 del mese successivo nella sua abitazione di via Condotti 11. Proprio in quel giorno avrebbe dovuto incontrarsi con Mussolini. Ritornando ai premiati, Anna Maria Turchetti ha ricevuto l’Aquila d’Argento mentre il marito Marino Bellabarba, quella di diamante, ambedue storici alimentaristi di viale del Vignola, Alfredo Santi ha voluto posare per la foto di rito con i suoi cinque nipoti «che sicuramente continueranno la mia attività», ha precisato. Claudio Caselli originario di Fabriano noto ristoratore e Luciano Squarcia anche lui alimentarista, hanno ricevuto l’aquila di diamante, per citarne alcuni. Al termine sono stati conferiti sei attestati di benemerenza “Gold Age”: a Giovanni D’Andrea mitico affabulatore e regista dello spettacolo musicale “Nonni e nipoti insieme” che ogni anno 50&Più di Roma mette in scena al teatro Vascello, Angelo De Amicis per la sua opera meritoria in ambito associativo, Giuseppe Narici e Maria Sofia Scarpulla per essersi dedicati per anni allo sviluppo della associazione, Massimo Ronchetti per il suo grande impegno nel far conoscere l’associazione in ambito istituzionale ed europeo, Fabrizio Scialotti per aver speso le sue energie a favore della Università dei 50&Più.
Non poteva mancare una targa d’onore per la presidente onoraria Alba Fabi per la sua preziosa partecipazione alla costituzione nel 1984 della associazione 50&Più. L’evento è stato condotto con grande bravura dal giornalista Rai Paolo Notari che ha ricordato ai presenti di «essere stato adottato da 50&Più sin da quando in tempi passati, Gold Age si svolgeva a Riva del Garda, come inviato di Rai Uno per documentare la manifestazione con un servizio televisivo». Presente alla cerimonia, ospite d’onore, il notaio Marina Fanfani (figlia dello statista) autrice delle parole della canzone dei 50&Più, musicata dal maestro Umberto Scipione, «oggettivamente bella” come ha precisato Renato Borghi.
Giancarlo Cocco
Foto © Giancarlo Cocco