Mercato auto in crescita nell’Unione europea: ottobre a +6,2%

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Per la prima volta dopo 6 anni di cali consecutivi, il settore potrebbe chiudersi con un segno positivo

Ottobre positivo per il mercato dell’auto. I dati ufficiali sulle immatricolazioni nei 28 Paesi della Ue più Islanda, Norvegia e Svizzera parlano infatti di un +6,2% rispetto allo stesso mese del 2013. Positivo anche il computo dei primi 10 mesi del 2014, visto che le oltre 11 milioni di consegne rappresentano un incremento del 5,9% sul periodo gennaio-ottobre del 2013.

A beneficiare di questo segno positivo per il quattordicesimo mese consecutivo sono un po’ tutte le principali Case auto, mentre tra i singoli Paesi ci sono dati altalenanti: dopo un periodo di lunga crisi per il settore, è la Spagna a far registrare un boom sia a ottobre sia nei primi 10 mesi di quest’anno, con +26,1 e +18,1 rispettivamente. A ottobre segno più anche nel Regno Unito, in Italia e in Germania mentre la Francia è l’unica ad aver segnato il passo, con un calo del 3,8%.

Gli analisti prevedono che il 2014 si chiuda con un totale di 12 milioni e 580 mila nuove unità immatricolate in tutta la Ue più i 3 Paesi Efta, cifra che rappresenta un incremento di quasi 800mila auto rispetto al 2013 e che sancirebbe la prima crescita dopo 6 anni consecutivi in negativo anche se ancora poche rispetto alle agli oltre 15,5 milioni vendute nel corso del 2007, l’ultimo anno in positivo di un’industria che ha subito una piccola rivoluzione.

In questo scenario, la crescita arriva anche per il gruppo FCA, ormai considerato azienda globale avendo base nel Regno Unito e sede fiscale in Olanda: a ottobre, il nuovo colosso a guida Fiat ha registrato poco meno di 64mila immatricolazioni con un aumento dell’8,4% rispetto a un anno fa e una quota di mercato che è cresciuta di un decimo di punto percentuale (da 5,8 a 5,9). Considerando il periodo gennaio-ottobre 2014, il gruppo guidato da Sergio Marchionne in Europa ha venduto il 3,1% di vetture in più rispetto al 2013, con tutti i marchi che hanno registrato incrementi di vendite a iniziare da Jeep che ha segnato un +74%.

Gli addetti ai lavori ritengono che parte dell’inversione di tendenza sia dovuta al fatto che dopo 6 anni consecutivi di cali, gli automobilisti europei stanno iniziando a sostituire le proprie vetture la cui età media è superiore rispetto a quella dei primi anni del secolo.

Andrea Barbieri Carones

Foto © European Community, 2014

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Andrea Barbieri Carones
Specializzato nel settore del turismo e in quello dell'automotive, Andrea è nato a Milano e ha diviso la sua ventennale attività professionale tra la sua città natale e Roma. Conosce 3 lingue straniere e ha partecipato a fiere, conferenze e convegni in giro per il mondo, scrivendo per diverse testate nazionali. Negli ultimi anni ha pubblicato articoli sull'industria automobilistica e sul turismo d'affari e congressuale, collaborando anche a curare la comunicazione di alcune aziende nel settore dell'hotellerie e della logistica.

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