Il Consiglio europeo ha prolungato la permanenza dell’esercito comandato dal generale Maggi per la missione EUTM fino al 31 dicembre 2016
Dal 2010 l’Unione europea è presente in Somalia con una missione di 125 effettivi al cui comando è stato nominato lo scorso 8 marzo il generale di brigata italiano Antonio Maggi, che assicura sia la formazione militare di base, sia l’avviamento finalizzato alla leadership e all’educazione e che fornisce consulenza per un sistema di addestramento controllato dai somali. L’EUTM (European Union Training Mission) ha inoltre fornito al ministero della difesa e alle forze armate nazionali della Somalia consulenza strategica sullo sviluppo del settore della sicurezza, anche per quanto riguarda la gestione del personale, la pianificazione strategica e la legislazione relativa alla difesa.
L’Alto rappresentante dell’Unione europea per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza, Federica Mogherini, nell’ultimo Consiglio dei ministri degli Esteri e della Difesa ha rilevato come «la missione di formazione dell’Ue ha già svolto un ruolo determinante in Somalia formando circa 5000 soldati somali. Ora passerà gradualmente al tutoraggio dei formatori locali, di modo che l’esercito nazionale somalo possa progressivamente svolgere in proprio le attività di formazione. Ciò contribuirà a sostenere gli sforzi della Somalia volti a dare sicurezza e stabilità al Paese».
Nel corso del nuovo mandato sarà ulteriormente rafforzato l’aspetto concernente le attività di consulenza della missione. Le iniziative dell’EUTM hanno contribuito allo sviluppo del controllo civile sulle forze armate e alla gestione del ministero della difesa, come pure alla preparazione di un piano di difesa nel contesto generale del servizio pubblico. Il trasferimento della missione dall’Uganda a Mogadiscio all’inizio del 2014 ha notevolmente facilitato tale lavoro.
L’EUTM Somalia è parte dell’approccio globale dell’Ue alla Somalia, in cui rientrano le iniziative diplomatiche, il sostegno allo sviluppo, gli aiuti umanitari e l’impegno per la sicurezza. Tale missione comprende due altre operazioni complementari nell’ambito della politica di sicurezza e di difesa comune dell’Unione europea: l’EU NAVFOR Somalia – operazione ATALANTA, che contribuisce alla lotta contro la pirateria al largo delle coste della Somalia, e l’EUCAP NESTOR (European Union Mission on Regional Maritime Capacity Building in the Horn of Africa) missione civile per lo sviluppo delle capacità nel settore della sicurezza marittima nel Corno d’Africa e nell’Oceano indiano occidentale.
Giovanni De Negri
Foto © 2015 Consiglio dell’Unione europea