Voci relative a operazioni di politica monetaria e non comunicate da parte della Banca centrale europea per l’ultima settimana di marzo
Nella settimana terminata il 1° aprile la voce dell’attivo, per le operazioni non di politica monetaria, relativa alle disponibilità e ai crediti in oro, ha registrato un incremento di € 38,6 miliardi, riconducibile alla valutazione trimestrale. La posizione netta dell’Eurosistema in valuta estera ha mostrato una diminuzione di 7,5 miliardi di euro, raggiundendo € 261,1 miliardi. Tale variazione è ascrivibile alla valutazione trimestrale delle poste di bilancio, nonché alle operazioni per conto clienti e di portafoglio effettuate dalle banche centrali dell’Eurosistema nel periodo in esame. Nella settimana in esame ci sono state le consuete operazioni finalizzate all’immissione di liquidità condotte dall’Eurozona nel quadro dell’accordo permanente di swap che la Banca centrale europea ha concluso con la Federal Reserve System. I titoli negoziabili detenuti dall’Eurosistema, non connessi ai fini della politica monetaria, hanno registrato una crescita di 0,6 miliardi di euro, portandosi a € 350,7 miliardi rispetto alla scorsa settimana.
Le banconote in circolazione si sono ridotte di 2,3 miliardi di euro e sono state pertanto iscritte per € 1.071 miliardi. Le passività verso la pubblica amministrazione hanno avuto un calo di € 50,1 miliardi, raggiungendo 129,7 miliardi di euro. Per quanto riguarda le operazioni di politica monetaria il rifinanziamento netto dell’Eurosistema a favore di istituzioni creditizie ha registrato una flessione di 35,8 miliardi di euro, collocandosi a € 256,4 miliardi. Mercoledì 30 marzo è giunta a scadenza un’operazione di rifinanziamento principale per € 60,6 miliardi ed è stata regolata una nuova operazione per 62,3 miliardi di euro, con scadenza a sette giorni.
Il ricorso alle operazioni di rifinanziamento marginale si è mantenuto su livelli prossimi allo zero, rispetto a 0,1 miliardi di euro della settimana precedente, mentre i depositi presso la Bce sono ammontati a € 268,4 miliardi, a fronte di 225,1 miliardi di euro della settimana precedente.
I titoli detenuti dall’Eurozona ai fini della politica monetaria hanno evidenziato un incremento di 8,4 miliardi di euro, collocandosi a € 986,2 miliardi.
Goran Marsich
Foto © European Central Bank