Voci relative a operazioni di politica monetaria e non comunicate da parte della Banca centrale europea per la quarta settimana di settembre
Nella settimana terminata il 23 settembre la voce dell’attivo, per le operazioni non di politica monetaria, relativa alle disponibilità e ai crediti in oro, ha registrato un incremento di un milione di euro dovuto all’acquisto di monete in oro da parte di una banca centrale nazionale dell’Eurosistema. La posizione netta dell’Eurozona in valuta estera si è accresciuta di 2 miliardi di euro, collocandosi a € 274 miliardi. Tale variazione è ascrivibile alle operazioni per conto clienti e di portafoglio effettuate dalle banche centrali dell’Eurosistema nel periodo in esame. Le operazioni finalizzate all’immissione di liquidità sono state condotte dall’Eurozona nel quadro dell’accordo permanente di swap che la Banca centrale europea ha concluso con la Federal Reserve System.
I titoli negoziabili detenuti dall’Eurosistema, non connessi ai fini della politica monetaria, hanno registrato un calo di 1,4 miliardi di euro raggiungendo € 331,3 miliardi. 
Le banconote in circolazione si sono ridotte di 2,1 miliardi di euro e sono state pertanto iscritte per € 1.092,2 miliardi. Le passività verso le pubbliche amministrazioni hanno mostrato un incremento di € 13,8 miliardi, portandosi a 171 miliardi di euro.
Per quanto riguarda le operazioni di politica monetaria il rifinanziamento netto dell’Eurosistema a favore di istituzioni creditizie ha registrato un incremento di 4,6 miliardi di euro, situandosi a € 163,2 miliardi. Mercoledì 21 settembre è giunta a scadenza un’operazione di rifinanziamento principale per € 41,6 miliardi ed è stata regolata una nuova operazione per 43,2 miliardi di euro, con scadenza a sette giorni.
Il ricorso alle operazioni di rifinanziamento marginale è ammontato a € 0,1 miliardi, a fronte dei livelli trascurabili della settimana precedente, mentre i depositi presso la banca centrale sono stati pari a € 362,8 miliardi, rispetto a 365,7 euro della settimana precedente.
I titoli detenuti dall’Eurozona ai fini della politica monetaria hanno evidenziato un incremento di 18,1 miliardi di euro, attestandosi a € 1.420,3 miliardi.
Keiko Jiménez
Foto © European Central Bank
