Si parte dalla Sagrada Familia di Barcellona il 28 maggio, per poi proseguire nella Chiesa della Natività a Betlemme, a Cracovia e infine a Filadelfia per la GmF
Presentato presso la Sala stampa Vaticana e fortemente voluto da Papa Francesco il progetto “Il Grande Mistero. Il Vangelo della famiglia scuola di umanità per i nostri tempi”. Musica, arte e teologia insieme per rimettere al centro dell’attenzione la bellezza dell’amore fra uomo e donna, della famiglia e dei valori che queste realtà richiamano. Il progetto prevede una serie di eventi che toccheranno le Cattedrali di diverse città europee ove il maestro Bocelli si esibirà e con lui cori e orchestre di tutto il mondo in un repertorio sacro e profano.
«Abbiamo intenzione di recarci nelle piazze e nelle cattedrali cattoliche ma anche in quelle luterane protestanti e ortodosse» – ha detto Monsignor Vincenzo Paglia Presidente del Pontificio Consiglio della Famiglia grande fautore del progetto – «perché la famiglia è un tesoro prezioso per tutti, nessuno escluso e noi vorremmo, con la sapienza biblica e la straordinaria capacità artistica del maestro Bocelli, dire al mondo che questo mistero grande è anche molto bello».
Si inizia giovedì 28 maggio presso la Sagrada Familia di Barcellona alla presenza dell’Arcivescovo della città, il Cardinale Lluìs Martinez Sistach, che in proposto ha ricordato come Papa Benedetto XVI, nella sua omelia in occasione della consacrazione della Basilica il 7 novembre 2010, disse: «da sempre la famiglia formata da Gesù, Maria e Giuseppe è stata considerata una scuola di amore, preghiera e lavoro. I patrocinatori di questo tempio volevano mostrare al mondo l’amore, il lavoro e il servizio vissuti davanti a Dio come li visse la Sacra Famiglia di Nazareth».
Annualmente la Basilica,opera di Antonio Gaudi, è visitata da oltre tre milioni di persone ed è molto ricca di simbologia biblica,teologica e liturgica dedicata alla Sacra Famiglia.
Andrea Bocelli nel suo intervento ha affermato che «quando si parla della famiglia bisognerebbe pensare alla famiglia da parte dei figli, di noi come figli, di noi che siamo vissuti tutti quanti nella famiglia, siamo amati all’interno di una famiglia, perché quando la si guarda dal punto di vista di essere coniugi, dell’essere partner, subentra il nostro istinto alla libertà, il nostro orgoglio personale, l’ego, tutte cose che ci fanno dimenticare quanto è stata importante per noi la famiglia quando siamo stati bambini e quanto continua ad esserlo oggi per i nostri bambini».
Altre tappe significative del progetto, prodotto da CitySound & Events di Milano, saranno i concerti nella Chiesa della Natività a Betlemme, a Cracovia e a Filadelfia in occasione della Giornata mondiale delle famiglie che si terrà il 26 settembre. I biglietti per i concerti sono gratuiti e i brani scelti avranno legami con la catechesi letta e meditata e con l’arte raffigurata nelle piazze e nelle chiese teatro dell’evento.
Giancarlo Cocco
