Sabato 6 giugno un percorso artistico che toccherà dieci spazi del suggestivo quartiere del Príncipe Real per ascoltare le opere di dieci scrittori contemporanei
Inserita nelle Feste di Lisbona, la terza edizione della Notte della Letteratura europea si svolge nella zona del Príncipe Real in dieci spazi del suggestivo quartiere di Lisbona che aprono le loro porte per ricevere la sera del 6 giugno un intenso festival letterario. Le letture avranno luogo tra le 18 e le 23 alla presenza di alcuni autori che interverranno per l’occasione. I testi saranno letti in lingua originale dagli autori presenti e nella traduzione in portoghese da attori professionisti e alunni della Scuola Superiore di Teatro e Cinema (Estc).
La Notte della Letteratura europea è organizzata dagli Istituti culturali e dalle Ambasciate che fanno parte della rete Eunic Portugal: Istituto Italiano di Cultura, Camões – Instituto da Cooperação e da Língua, Ambasciata d’Austria, Ambasciata della Repubblica Ceca, Ambasciata della Grecia, Goethe-Institut, Institut Français du Portugal, Instituto Cervantes, Instituto Cultural Romeno e Instituto Ibero-Americano della Finlandia – ai quali si è associata la Rappresentanza portoghese della Commissione europea.
Tutte le letture avranno ingresso gratuito, una durata di 10-15 minuti ciascuna e si ripetono ogni mezz’ora per consentire al pubblico di visitare tutti gli spazi del percorso letterario della serata.
L’Italia sarà rappresentata da Chiara Gamberale che nella Sala do Brasão del Museo di São Roque leggerà in italiano brani scelti dal suo libro Per dieci minuti, mentre l’attrice Rita Brütt leggerà la traduzione in portoghese.
Chiara Gamberale è nata nel 1977 a Roma, dove vive. Ha esordito nel 1998 con Una Vita Sottile (Marsilio). Fra i suoi romanzi La zona cieca (Bompiani, Premio Selezione Campiello 2008), il best seller internazionale Le luci nelle case degli altri (Mondadori), Quattro etti d’amore grazie (Mondadori), Per dieci minuti (Feltrinelli), Avrò cura di te con Massimo Gramellini (Longanesi). Apprezzata sia dalla critica che dal grande pubblico, è anche autrice e conduttrice di originali format radiofonici e televisivi come Quarto Piano Scala a Destra (Rai Tre) e Io, Chiara e L’Oscuro (Radio Rai Due). Collabora con La Stampa e Vanity Fair.
I suoi romanzi sono tradotti in 16 Paesi e sono stati a lungo in vetta alle classifiche in Spagna e America latina. In Portogallo, la Porto Editora ha tradotto e pubblicato nel 2012 Le luci nelle case degli altri con il titolo As luzes nas casas dos outros.
Per dieci minuti. Capita. Di perdere l’amore, il lavoro, ogni tuo riferimento. Che cosa si fa, allora? Rudolf Steiner non ha dubbi: si gioca. Chiara, la protagonista di questo libro, non ha niente da perdere, e ci prova. Per un mese intero, ogni giorno, per almeno dieci minuti, decide di fare una cosa nuova, mai fatta prima. Cammina di spalle per la città, balla l’hip-hop, legge libri a cui non si sarebbe mai avvicinata, consegna il cellulare a uno sconosciuto. Di dieci minuti in dieci minuti, arriva così a scardinare le sue paure, il suo bisogno di abitudini e ad accogliere realtà inimmaginate che la porteranno a scelte sorprendenti. Da cui ricominciare.
Sophia Ballarin
