La Città eterna sarà il punto di raccordo dei leader mondiali per lo sviluppo sostenibile con un pre-vertice di tre giorni che stabilirà nuovi ambiziosi obiettivi
Mercoledì 17 Marzo, le Nazioni Unite e il Governo italiano hanno concordato che Roma ospiterà il pre-vertice ONU sui sistemi alimentari. Si svolgerà dal 19 al 21 Luglio 2021. Nella capitale infatti è presente il partner chiave, il Polo Agroalimentare delle Nazioni Unite, costituito da FAO, IFAD e World Food Programme (WFP).
Un grande punto d’incontro collettivo
L’evento si svolgerà sotto l’egida del segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres e del presidente del Consiglio Italiano Mario Draghi. L’obiettivo è quello di riunire sotto un’unica cornice, tutti gli sforzi e contributi che mirano alla trasformazione dei sistemi alimentari su scala globale. La conferenza sarà una tre giorni che coinvolgerà tutti gli attori. Giovani, piccoli agricoltori, popolazioni indigene, settore privato, leader politici e ministri. La condivisione di buone pratiche e gli approcci scientifici più recenti provenienti da tutto il Mondo, saranno la chiave per il lancio di nuovi impegni e azioni condivise per mobilitare la cooperazione internazionale e i finanziamenti. Il pre-vertice di Roma, sarà la piattaforma di lancio per il vero summit, che si terrà a Settembre a New York nel quadro dell’Assemblea generale dell’ONU.
L’Intervento di António Guterres
«Il pre-vertice in Italia sarà un momento fondamentale per mobilitare gli impegni ambiziosi di cui abbiamo bisogno per costruire sistemi alimentari sostenibili che funzionino per le popolazioni, il pianeta e la prosperità. Attraverso un’azione accelerata possiamo costruire un mondo migliore dopo il Covid–19, combattere la fame, crescente e affrontare la crisi climatica», ha dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres.
Le parole di Mario Draghi
In quanto sede ospite del pre-vertice, il Governo italiano si assumerà un impegno per il sistema alimentare a livello nazionale nel delineare lo spirito e le ambizioni in attesa del vertice.
«L’Italia è pronta ad accogliere questo appuntamento chiave del vertice sui sistemi alimentari a Roma. Vogliamo affrontare la questione della sicurezza alimentare all’interno della nostra agenda come Presidenza del G20. Insieme alle Nazioni Unite e alle sue agenzie con sede a Roma, l’Italia si impegnerà con i suoi partner per promuovere un’agricoltura migliore. Ma anche filiere produttive sostenibili e stili di vita salutari. Mi aspetto che tutti si uniscano a noi in uno sforzo globale per proteggere l’ambiente con azioni significative», ha sottolineato il presidente del Consiglio italiano Mario Draghi.
Il pre-summit e il G20
La conferenza (Food Systems Summit 2021) si svolgerà presso la sede FAO a Roma in forma ibrida. Infatti, è prevista la presenza di molte persone ma nel frattempo sarà allestita anche una piattaforma online dove si potrà sintonizzare tutto il Mondo. C’è attesa per le decisioni che i leader globali prenderanno in termini di azioni e strategie per il mondo post Covid-19. Soprattutto nell’ottica dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs). Inoltre nello stesso momento in cui il pre-vertice avrà luogo l’Italia ospiterà la presidenza del G20. Senza dimenticare che organizza insieme al Regno Unito la Conferenza sul clima COP26 che si svolgerà a Glasgow dal 1 al 12 novembre 2021.
James Sekitoleko
Foto © James Sekitoleko, OnuItalia, Wikipedia, Nazioni Unite
