Screening a 334 legislatori italiani a rischio di ictus cerebrale

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Stroke Alliance for Europe ha presentato al Parlamento a Bruxelles un documento per la prevenzione e cura a livello comunitario dell’apoplessia

Grazie all’iniziativa del senatore Gianpiero della Zuana è nato l’osservatorio”Ictus Italia”, presentato a Roma lo scorso 7 luglio, presso il Senato della Repubblica. Nel documento, letto dall’on. Gian Luigi Gigli – coordinatore dell’Intergruppo parlamentare sui problemi sociali – con gli interventi della dottoressa Pezzella delegata di A.L.I.Ce Italia per S.A.F.E.S.O. e W.S.O, nonché del professor Danilo Toni direttore della Unità Neurovascolare del Policlinico Umberto I di Roma e vicepresidente di I.S.O.(Italian Stroke Organization), sono stati resi noti i risultati di uno screening effettuato su 334 membri italiani di Camera e Senato.

L’ictus è uno dei principali “big killer” al mondo. Compare all’improvviso non lasciando scampo a chi ne è colpito e determina spesso invalidità e mortalità. Tuttavia sono in pochi a sapere che l’ictus (o apoplessia) non solo si può curare, se tempestivamente trattato, ma nell’80% dei casi si può prevenire. Per tale motivo è nata in Italia l’Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale (A.L.I.Ce) che con la partecipazione di I.S.O. e la European Stroke Organization (ESO) sta cercando di sensibilizzare a livello europeo i Servizi sanitari nazionali per una massiccia attività di prevenzione.

Ogni anno in Italia si registrano oltre 200 mila nuovi casi di ictus cerebrale, di questi circa 10.000 riguardano soggetti di età inferiore ai 54 anni, responsabili del 10–12% di tutti i decessi. Nicoletta Reale, presidente di A.L.I.Ce.Italia nel suo intervento, ha sottolineato: «abbiamo voluto costituire l’Osservatorio Ictus Italia, grazie all’Intergruppo parlamentare sui problemi sociali si potranno ipotizzare soluzioni e promuovere misure specifiche per la prevenzione e cura e favorire percorsi terapeutici e pratiche sanitarie ottimali nella gestione dei pazienti in aree ottimali».

Durante la presentazione dell’Osservatorio sono stati resi noti i risultati di un primo screening di prevenzione che ha coinvolto, in 12 giornate, 334 parlamentari tra Camera e Senato e precisamente 138 deputati maschi e 59 donne, mentre i senatori  sono stati 140 e 53 le donne. Il 33% dei deputati presenta una aterosclerosi carotidea, il 13% è affetto da diabete, l’11% è obeso e il 27,5% è iperteso. Tra i senatori si riscontra invece nel 60% poca attività fisica, ipertensione in oltre il 30% dei soggetti, tabagismo nel 32% e oltre il 40% ha familiarità all’ictus. All’86% dei partecipanti sono stati dati consigli per approfondimenti clinici e strumentali e suggerimenti relativi allo stile di vita in quanto oltre il 20%  ha un rischio medio-elevato di ictus.

A.L.I.Ce Italia Onlus è una Federazione di 20 Associazioni regionali di volontariato che ha come obiettivo primario diffondere l’informazione sulla curabilità della malattia e tutelare il diritto dei pazienti ad avere su tutto il territorio nazionale livelli di assistenza uniformi. A.L.I.Ce è membro anche del SAFE Stroke Alliance for Europe, organizzazione che riunisce  20 associazioni di pazienti colpiti da ictus di 17 Paesi europei, e proprio SAFE ha diffuso le linee guida per la prevenzione e una migliore cura dell’ictus, in un documento rivolto al Parlamento europeo e a tutti governi dell’Unione che ci si augura sia discusso con sollecitudine.

 

Giancarlo Cocco

Foto © Giancarlo Cocco

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Giancarlo Cocco
Laureato in Scienze Sociali ad indirizzo psicologico opera da oltre trenta anni come operatore della comunicazione. Ha iniziato la sua attività giornalistica presso l’area Comunicazione di Telecom Italia monitorando i summit europei, vanta collaborazioni con articoli sul mensile di Esperienza organo dell’associazione Seniores d’Azienda, è inserito nella redazione di News Continuare insieme dei Seniores di Telecom Italia ed è titolare della rubrica “Europa”, collabora con il mensile 50ePiù ed è accreditato per conto di questa rivista presso la Sala stampa Vaticana, l’ufficio stampa del Parlamento europeo e l’ufficio stampa del Ministero degli Affari Esteri. Dal 2010 è corrispondente da Roma del quotidiano on-line delle Marche Picusonline.

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