Campidoglio, “Roma premia la cultura sociale”

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Campidoglio

Un’iniziativa culturale densa di emozioni intense e vibranti, con un unico linguaggio usato: quello del cuore  

Il 6 Settembre in Campidoglio si è svolta la prima edizione di “Roma premia la cultura sociale”, sotto l’egida dell’Assemblea capitolina, trasmesso in diretta sui portali e canali social di Eurocomunicazione.

  • Facebook: https://www.facebook.com/Eurocomunicazione/videos/771178810770784
  • YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=KKW7ZWW66vc
  • Twitter: https://twitter.com/Euro_comunica/status/1567174318756438017

Un evento voluto dal segretario d’Aula Fabrizio Santori. L’iniziativa, a ingresso libero, ha visto la partecipazione di numerosi ospiti provenienti dal campo della letteratura, del cinema, della società civile. Testimonial premiato per l’occasione Salvatore (Totò) Cascio, indimenticato protagonista del film Premio Oscar “Nuovo Cinema Paradiso”, diretto da Giuseppe Tornatore, che ha perso progressivamente la vista a causa di una malattia degenerativa.

Valori importanti

“Roma premia la cultura sociale” è un riconoscimento all’arte, alla genialità, alla fantasia, ma anche alla capacità descrittiva, alla tecnica documentaria e all’impegno umano di una comunità che è doveroso che si adoperi per il prossimo. Un’iniziativa che vuole lasciare un messaggio pubblico denso di valori importanti.

Il progetto vede il coinvolgimento dell’osservatorio delle fragilità sociali e il patrocinio morale dell’accademia internazionale mauriziana. La manifestazione, alla sua prima edizione, ha spaziato tra premiazioni di autori e libri, commoventi racconti di storie di vita vera, selezione di cortometraggi e lungometraggi. Unico obiettivo: rendere protagonista a Roma la cultura sociale, come probabilmente mai avvenuto prima, in uno dei luoghi simbolici della Capitale: la sala della protomoteca. Una rassegna di contenuti culturali e sociali di resilienza e rinascita, con il coordinamento e interviste pubbliche agli ospiti da parte della giornalista della stampa estera Lisa Bernardini.

Nella Sala della Protomoteca, la cultura di cui “Roma premia la cultura sociale” si è fatta carico di una valenza speciale di strumento di inclusione e partecipazione. Sono state presentate alcune opere filmiche importanti per contenuti e messaggi.

Cortometraggi:

  • A occhi aperti” diretto da Mauro Mancini;
  • Una diversa prospettiva” diretto da Michele Conidi su idea di Massimo Meschino per la categoria non professionisti;
  • Io e Spotty” per la regia di Cosimo Gomez;
  • il documentario “Ti presento tuo padre” di Daniele Gangemi;

Premiati autori con i relativi libri:

  • Rossella Montemurro – “Il mio tuffo nei sogni, Marco D’Aniello, una storia di sport e amicizia” (Altrimedia Edizioni, prefazione di Mara Venier);
  • Nello Di Micco – “L’enigma della psicosi – La Psicoanalisi Lacaniana Incontra La Clinica” (Brè Edizioni);
  • Chiara Ceneroni – “Lasciati trovare” (Morphema Editrice);
  • Fabrizio Bracconeri – “Ti racconto tuo padre. A mio figlio Emanuele” (Santelli Editore);
  • Oriana Di Cesare – “La mia vita con Andrea” (Booksprint);
  • Giuseppe Farina – “E poi l’anima mi chiese un altro viaggio” (Pellegrini), malato di Sclerosi laterale amiotrofica (questo ultimo volume citato ha ottenuto il patrocinio dell’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica, cui è destinato ogni ricavato della vendita dell’opera; toccante la presenza fisica in Campidoglio dello stesso Farina, paralizzato quasi totalmente, che non ha voluto mancare all’appuntamento).

Per la encomiabile determinazione che ha trasformato la sua vita in uno straordinario esempio di forza e di coraggio, premiato Marco D’Aniello (accompagnato dalla sua famiglia, ha testimoniato una storia di autismo incanalata con grande successo nel mondo del nuoto).

Non è mancato  perfino un riferimento alla musica, con la presentazione del progetto “Mirko Valeri & I via greve“, con Danilo che ha difficoltà cognitive e suona le percussioni, e Mirko che canta e fa musica originale, con oltre vent’anni di tossicodipendenza superata alle spalle.

Ospiti

Tanti davvero gli altri intervenuti durante la manifestazione: Rosaria Iani, presidente di Anima Onlus; Alessia Camplone, consigliere internazionale dell’Accademia mauriziana; Enrico Fabbro, responsabile Stage & Placement dell’Università cattolica del Sacro Cuore; Alessandro Calvo, responsabile sportello terzo settore itas mutua; Barbara del Bello, presidente della commissione Politiche sociali del VI municipio; Diego Righini, presidente Festival internazionale della cinematografia sociale “Tulipani di seta nera”; Irene Denipoti  e Valeria Campana dell’osservatorio delle Fragilità sociali; Marco Cristalli (progetto taxi Roma Capitale).

CampidoglioPoi tante presenze anche dal mondo del cinema e dello spettacolo. Fra gli altri, si sono riconosciuti il regista Mauro Mancini. I responsabili di produzione Livia Marinelli e Umberto Angrisani (rappresentanti per conto della pellicola “Io e Spotty”). Per la Toed Film srl, presenti il direttore artistico Lucrezia Bucci e il direttore artistico Sveva Bucci. Graziano Marraffa dell’archivio storico del cinema italiano. Roberto Girometti, storico direttore della fotografia. Il conduttore Carlo Senes. La disegnatrice Daniela Prata. La cantante Gisela Josefina Lopez Montilla. Roselyne Mirialachi, volto noto di salotti tv. L’organizzatore di eventi Fabrizio Pacifici. Il regista, attore e doppiatore Giovanni Brusatori. Gli attori Sebastiano Rizzo (anche regista) e Gabriele Marconi. Riconoscimenti in targhe per tutti i premiati, con l’aggiunta di una stampa artistica (edizione limitata) firmata da Francesca Guidi, Arte dei Led.

 

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Foto © Roberto Di Tondo

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