Fino al 25 marzo al Museo nazionale della capitale serba il festival realizzato in collaborazione con l’Istituto italiano di Cultura
L’Istituto italiano di Cultura (IiC) in Belgrado partecipa alla 16a edizione della Rassegna internazionale del cinema archeologico sostenendo e promuovendo la presentazione di otto documentari, in lingua italiana con sottotitoli in serbo, su luoghi e momenti diversi del ricco patrimonio archeologico italiano.
I primi due film proiettati oggi sono dedicati a due località siciliane di straordinaria bellezza e di notevole interesse per gli appassionati di archeologia: Lipari, l’isola principale dell’Arcipelago dele Eolie, e Morgantina, antica città di origine sicula, ma di cultura ellenica situata nel territorio della provincia di Enna.
Questi documentari sono stati messi a disposizione dell’IiC in Belgrado dai loro autori grazie alla preziosa collaborazione della Fondazione Museo Civico di Rovereto, che ha anche reso possibile l’inserimento nel programma della Rassegna di un documentario d’annata, “La donna a Pompei“ di Oreste Tartaglione, del 1966, pregevole testimonianza della tecnica documentaristica degli anni Sessanta del XX secolo.
La collaborazione fra l’IiCultura in Belgrado e l’assessorato all’Istruzione e Cultura-Archivi del dipartimento della Soprintendenza per i Beni e le Attività culturali della regione autonoma Valle d’Aosta ha permesso la presentazione di cinque documentari incentrati su Aosta, capoluogo di questa piccola, ma affascinante regione italiana. Lo spettatore potrà entrare nell’imponente Teatro Romano della città, meritatamente definita la “Roma delle Alpi“, e percorrere i luoghi più significativi dell’antica Augusta Salassorum.
La cattedrale di Aosta e il magnifico complesso monumentale di Sant’Orso sono i due monumenti più emblematici della storia culturale e artistica della città alpina, una storia che dai primi secoli del Cristianesimo e della sua diffusione in tutto l’Impero Romano si snoda attraverso i secoli travagliati dell’Alto Medioevo fino ai giorni nostri, in un continuo sovrapporsi e susseguirsi di stili rispondenti all’evoluzione politica, sociale e culturale di Aosta e della sua Valle.
a cura dell’Istituto Italiano di Cultura in Belgrado.
(Italia, 2009)
Regia di ROBERTO RINALDI
Lingua: italiano, con sottotitoli in serbo
(Italia, 2012)
Regia di FABRIZIO LUNETTAGenere: documentario; durata: 25’; colore;
Lingua: italiano, con sottotitoli in serbo***venerdì 20 marzo, ore 19.00IL TEATRO ROMANO DI AOSTA
(Italia, 2012)
Regia di BENNI PIAZZA
Genere: documentario; durata: 18’; colore;
Lingua: italiano, con sottotitoli in serbo
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venerdì 20 marzo, ore 19.20
IL COMPLESSO MONUMENTALE DI SANT’ORSO IN AOSTA DAL IV ALL’XI SECOLO
(Italia, 2009)
Regia di PAOLO ALBANESE
Genere: documentario; durata: 16’; colore;
Lingua: italiano, con sottotitoli in serbo
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venerdì 20 marzo, ore 19.35
IL COMPLESSO MONUMENTALE DI SANT’ORSO IN AOSTA DAL XII AL XXI SECOLO
(Italia, 2010)
Regia di PAOLO ALBANESE
Genere: documentario; durata: 18’; colore;
Lingua: italiano, con sottotitoli in serbo
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lunedì 23 marzo, ore 20.45
LA DONNA A POMPEI
(Italia, 1966)
Regia di ORESTE TARTAGLIONE
Genere: documentario; durata: 10’; colore;
Lingua: italiano, con sottotitoli in serbo
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mercoledì 25 marzo, ore 20.00
LA CATTEDRALE DI AOSTA DALLA DOMUS ECCLESIAE AL CANTIERE ROMANICO
(Italia, 2008)
Genere: documentario; durata: 16’; colore;
Versione originale con sottotitoli in serbo
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mercoledì 25 marzo, ore 19.35
LA CATTEDRALE DI AOSTA DAL CANTIERE ROMANICO AI GIORNI NOSTRI
(Italia, 2008)
Genere: documentario; durata: 14’; colore;
Versione originale con sottotitoli in serbo
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Sophia Ballarin