Associazione italiana sommelier Lazio apre l’anno sociale

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Associazione italiana sommelier Lazio

Una giornata all’insegna di degustazioni, convivialità e consegna dei diplomi ai neo sommelier

L’Associazione italiana sommelier Lazio ha inaugurato l’anno sociale 2022-2023 con una serata di eccezione: consegna diplomi ai neo sommelier e degustazione dei vini Roero.

«Oggi è una giornata speciale, è un momento aggregativo importante», spiega il neo presidente Ais Lazio, Francesco Guercilena. «Una festa che vede la consegna dei diplomi per i neo sommelier e un banco di assaggio con i vini di Roero. Stiamo lavorando per cercare di creare nuovi appuntamenti per aprirci all’esterno, non solo per i nostri Soci».

Con 40.000 Soci, 2.000 dei quali nel Lazio, l’Associazione italiana sommelier sta producendo sforzi per creare nuove opportunità, nuovi accordi, per rendere i corsi sempre più appetibili, sempre più autorevoli anche per dare uno sfogo alla professione.

La presentazione con degustazione dei vini del consorzio di tutela del Roero vuole essere una vetrina, una promozione di questo importante territorio fortemente schiacciato dal mito Langhe. «Negli anni il consorzio è cresciuto in quantità e qualità. I vini Arneis e Nebbiolo sono l’architrave vinicola di Roero; molte aziende stanno facendo grandi prodotti di qualità. Forse fino a qualche anno fa era una denominazione meno nota, in ritardo alle enormi potenzialità di sviluppo» conclude Francesco Guercilena.

Ci troviamo nella provincia di Cuneo, in una porzione di territorio sulla riva sinistra del fiume Tanaro, tra la pianura di Carmagnola e le basse colline dell’Astigiano, dove l’arte, il paesaggio e l’architettura delle case contadine, la vite e il vino, sono da sempre cultura, passione e orgoglio. “Fra queste colline anche il silenzio è verde” ha scritto il poeta Mauro Alfonso.

«I vitigni delle Langhe-Roero e Monferrato costituisco un eccezionale esempio dell’interazione dell’uomo con il suo ambiente naturale. A seguito di una lunga e lenta evoluzione delle competenze vitivinicole è stato attuato il miglior adattamento possibile dei vitigni a terreni con specifiche componenti pedoclimatiche, diventando così un punto di riferimento internazionale. Il paesaggio vitivinicolo esprime anche grandi qualità estetiche facendone un archetipo dei vigneti europei».

L’universo enoico di Roero non ha beneficiato come le Langhe degli scritti di Cesare Pavese o Beppe Fenoglio, del quale ricorro i 100 anni dalla nascita ad Alba. Eppure nel contesto della viticoltura piemontese Roero recita con orgoglio la sua parte.

Attualmente il presidente del consorzio di tutela del Roero è Francesco Monchiero, oltre 200 gli iscritti fra produttori e viticoltori e più di 1.000 gli ettari vitati della denominazione Roero, per un totale annuo di circa 6 milioni di bottiglie prodotte, di cui più del 60% viene esportato sui mercati internazionali.

Associazione italiana sommelier LazioArneis e nebbiolo (uno dei più pregiati vitigni e non solo italiani) i due vitigni su cui basa la Docg: il Roero, vino rosso a base di uve nebbiolo, e il Roero Arneis, vino bianco a base delle omonime uve.

La serata si è chiusa con una Masterclass sui territori e la storia del Roero con la degustazione di:

  1. Fippiane Arneis Metodo Classio Pas Dosè 2018– Tenuta Laramè
  2. Roero Arneis Renesio 2020– Malvirà
  3. Roero Arneis Bricco delle Ciliege 2020– Giovanni Almondo
  4. Roero Arneis Riserva Quindicilune 2019– Giampaolo Viglione Generaj
  5. Roero Bric Volta 2018– Malabaila di Canale
  6. Roero Sudisfà Riserva 2018– Angelo Negro
  7. Roero Riserva Mombeltramo 2017– Malvirà
  8. Roero Riserva Mompissano 2016– Cascina Cà Rossa

 

Enzo Di Giacomo

Foto © Enzo Di Giacomo  

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Enzo Di Giacomo
Svolge attività giornalistica da molti anni. Ha lavorato presso Ufficio Stampa Alitalia e si è occupato anche di turismo. Collabora a diverse testate italiane di settore. E’ iscritto al GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica) ed è specializzato in turismo, enogastronomia, cultura, trasporto aereo. E’ stato Consigliere dell’Ordine Giornalisti Lazio e Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Revisore dei Conti Ordine Giornalisti Lazio, Consiglio Disciplina Ordine Giornalisti Lazio

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