Corsi universitari over 45 per contrastare il digital divide

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Digitale

Intelligenza artificiale, economia digitale, diritto nella società iperconnessa: i percorsi formativi accademici brevi Enel-Uninettuno

 

Enel Italia e Università telematica internazionale Uninettuno hanno portato a termine la seconda edizione del progetto formativo ReGeneration, che offre l’opportunità di aggiornamento professionale e formazione accademica ai dipendenti dell’azienda energetica sui temi dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione. L’iniziativa è stata rivolta ai dipendenti Enel over 50, che hanno potuto studiare online sulla piattaforma di elearning dell’Ateneo digitale scegliendo il proprio programma da una selezione di 13 corsi raccolti in tre aree scientifiche di alto valore strategico: Digital Economy, diritto nella società digitale, IT e Nuove Tecnologie. I corsi entrano a pieno titolo a far parte del curriculum formativo del dipendente all’interno della piattaforma dedicata e-Ducation di Enel e, ad oggi, hanno coinvolto quasi 3000 studenti tra la I e la II edizione del progetto, di cui l’80% ha raggiunto i requisiti necessari al conseguimento del titolo di studio.

Ampia partecipazione

Tra gli iscritti, 957 hanno scelto un corso; 303 hanno scelto due corsi; 107 studenti hanno scelto tre corsi; 74 studenti hanno scelto quattro corsi; per un totale di 2180 corsi scelti e completati, con una percentuale di frequenza che sfiora il 75%. Il progetto Re-Generation ha rappresentato la prima esperienza universitaria per quasi il 70% degli iscritti già possessori di diploma di istituto superiore (più di 1000 studenti), 440 invece quelli già in possesso della laurea che hanno scelto di approfondire le proprie competenze digitali in settori strategici del mercato del lavoro contemporaneo.

Provenienti da diverse aree geografiche e con background educativi variegati, il progetto ha registrato un’ampia partecipazione e un notevole interesse da parte dei dipendenti Enel, cosa che ha evidenziato l’importanza di un approccio inclusivo e personalizzato alla progettazione di corsi di apprendimento breve: il progetto non solo ha permesso ai dipendenti aziendali di ottenere un titolo di studio universitario e crediti che certificano la loro competenza a un livello accademico e in ambito internazionale, ma ha anche consentito una socializzazione e un confronto diretto tra dipendenti di diverse Regioni geografiche e di trascendere la piramide gerarchica a volte rigida in azienda, laddove un manager si è trovato nella stessa classe di studio con il centralinista, la responsabile di un’area con gli impiegati della segreteria, in una comunanza di impegno e di intenti per superare gli ostacoli delle nuove tecnologie, aggiornare le competenze digitali e “rigenerare” il proprio curriculum.

Immettersi nella società digitale

I percorsi formativi, se completati con successo dagli studenti, danno la possibilità di ottenere microcredentials, cioè crediti formativi universitari, utilizzabili per l’iscrizione Digitalea nuovi percorsi formativi completi, come corsi di laurea presso l’Università Uninettuno e in tutte le Università europee: i crediti erogati, infatti, sono in linea con gli standard della Commissione europea ECTS (European Credit Transfer System) e con il sistema europeo di qualificazione professionale EQF (European Qualification Framework). Sono state individuate quattro aree tematiche di formazione e ventuno programmi in linea con le aree di studio e formazione più strategiche della società digitale e con le competenze professionali ad oggi più richieste dal mondo del lavoro.

L’iniziativa è progettata con massima attenzione al work life balance, in linea con il più ampio impegno di Uninettuno e di Enel per armonizzare vita e lavoro attraverso un’organizzazione “agile” e l’introduzione di servizi, azioni e buone pratiche. I corsi, offerti interamente da Enel, sono frequentati online durante l’orario di lavoro; l’accesso alle videolezioni era libero, anche in altri orari, secondo le singole esigenze; trattate tematiche innovative, al passo con le esigenze del contesto lavorativo odierno, e corsi di breve durata. La proposta formativa è avvenuta infatti attraverso gli innovativi “Short Learning Program” sviluppati da Uninettuno insieme a EADTU (European Association of Distance Teaching Universities) nel contesto del progetto ESLP con le più importanti università d’Europa e con la Commissione europea.

Percorsi formativi

Gli SLP sono programmi accademici brevi che forniscono una soluzione rapida e flessibile per la riqualificazione e l’aggiornamento professionale, in un framework accademico e di riconoscimento internazionale attraverso l’aderenza agli standard europei. Tutte le videolezioni sono a cura di docenti ed esperti provenienti dalle migliori Università italiane, dai centri di ricerca e dalle eccellenze del mondo professionale di riferimento; lo studio è integrato con materiali didattici multimediali, laboratori virtuali, esercitazioni online e classi interattive, sempre accompagnati da un tutor-docente durante l’intero percorso formativo, sino all’esame finale.

Seconda edizione

In questa II edizione i programmi maggiormente scelti dagli studenti di Re-Generation Enel sono stati gli SLP in Cyberpsychology, con il 40% degli aderenti, in Digital Economy, con il 39,1% e in diritto nella società digitale, 5,7% degli studenti formati. Il restante15% ha scelto di seguire il programma d’apprendimento breve in Digital Technologies. L’analisi dettagliata dei risultati ha evidenziato un elevato grado di coinvolgimento da parte degli studenti, rivelato anche dal fatto che il 33,5% di essi ha frequentato più di due corsi durante le due edizioni.

È interessante notare che la motivazione degli studenti nel completare il programma è cresciuta significativamente, con il raggiungimento del requisito di frequenza che è passato dal 70,3% nella prima edizione, al 74,7% nella seconda. Dall’analisi per genere è risultato che il 33,2% delle donne con diploma di maturità ha frequentato da 2 a 4 programmi, rispetto al 34,8% degli uomini.

Tali risultati offrono importanti spunti di riflessione per la progettazione di nuove iniziative targate Re-Generation: «Questo progetto è di grande valore» – commenta Maria Amata Garito, rettore dell’Università – «perché rappresenta un modello virtuoso di collaborazione tra Università e azienda; da una parte Enel che ha sempre dato valore all’innovazione e dall’altra Uninettuno che sin dalla sua nascita ha rivoluzionato i modi di insegnare e apprendere su Internet e ha ridisegnato i curricula di studio inserendo nuovi corsi di laurea e nuove materie indirizzate alle tematiche legate all’innovazione tecnologica. Questa combinazione permette ai nostri studenti e ai professionisti di acquisire conoscenze e competenze necessarie per vivere con successo la società digitale del XXI Secolo».

 

Eleonora De Nardis

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Sociologa delle relazioni internazionali, giornalista professionista, scrittrice, attivista per i diritti civili e le pari opportunità. Mi occupo di linguaggio, donne, politiche migratorie, bias e gender. Scrivo su varie testate tematiche e lavoro come ufficio stampa free lance. Vivo a Roma con i miei tre figli.

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