Milano in partita per l’Agenzia europea del farmaco

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Ema: Italia ha presentato nei giorni scorsi brochure, video e sito internet che puntano su stile vita e benefit. Logistica, moda e design… cornetto e cappuccino!

Fa piacere, ogni tanto, vedere che il “team nazionale” in campo politico sia per una volta unito da una causa comune. Spesso non bastano evidenti impatti economici, ricadute sul territorio e di immagine per mettere d’accordo gelosie di parte e interessi nazionali e locali, ma questa volta il catalizzatore Milano è riuscito nell’impresa.

I quattro moschettieri tricolore, Gentiloni, Moavero, Maroni e Sala, hanno infatti lanciato ufficialmente e unitamente lunedì 24 luglio dal Pirellone meneghino la candidatura di Milano per assegnarsi l’Agenzia europea del farmaco, dopo la forzata ricollocazione post-Brexit.

Dalla capacità di accoglienza ai servizi, dalla connessione e logistica alle ricerca e innovazione, fino alle sinergie con l’Efsa, l’agenzia alimentare che l’Italia strappò alla Finlandia nel 2003, sono i “dippiù” in campo per il capoluogo lombardo. All’altezza della candidatura anche il sito in inglese messo a punto per l’occasione, un portale agile e di impatto che spiega in pochi passaggi tutti i principali motivi per portare in Italia l’Ema http://www.emamilano.eu

«Non posso pensare a una sede migliore di Milano per accogliere Ema» – ha dichiarato il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni – «la presenza dell’Ema renderà l’Italia e la Lombardia ancora più centrali nelle scienze e industrie per il miglioramento della vita delle persone». Gli ha fatto eco Roberto Maroni, per il quale pur se sarà «una battaglia complicata», esistono tutte le condizioni perché Milano «abbia il riconoscimento che merita nei fatti».

Altra importante caratteristica che Milano mette in campo, ed è un punto centrale del dosssier, è la capacità della continuità lavorativa che riuscirebbe a garantire sin da subito. La decisione finale è attesa per novembre sulla base di una short list di finalisti che i capi di governo Ue sceglieranno al vertice di fine ottobre.

 

p.s. Le città candidate al 1° agosto per le due Agenzie Ue (EMA ed EBA) che si sposteranno da Londra:

European Medicines Agency

  • Amsterdam (The Netherlands)
  • Athens (Greece)
  • Barcelona (Spain)
  • Bonn (Germany)
  • Bratislava (Slovakia)
  • Brussels (Belgium)
  • Bucharest (Romania)
  • Copenhagen (Denmark)
  • Dublin (Ireland)
  • Helsinki (Finland)
  • Lille (France)
  • Milan (Italy)
  • Porto (Portugal)
  • Sofia (Bulgaria)
  • Stockholm (Sweden)
  • Malta (Malta)
  • Vienna (Austria)
  • Warsaw (Poland)
  • Zagreb (Croatia)

European Banking Authority

  • Brussels (Belgium)
  • Dublin (Ireland)
  • Frankfurt (Germany)
  • Paris (France)
  • Prague (Czech Republic)
  • Luxembourg-City (Luxembourg)
  • Vienna (Austria)
  • Warsaw (Poland)

 

Andrea Maresi

Foto © emamilano.eu

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