Xylella: interrogazione contro il blocco delle importazioni da parte della Francia

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Eurodeputati del Pd contestano la decisione del governo francese. Intanto Vendola promuove un incontro sul tema mercoledì a Bruxelles

Presentata un’interrogazione alla Commissione europea per verificare la legittimità, da parte del governo francese, di bloccare l’importazione di ben 102 specie vegetali dalla Puglia. A spingere i francesi ad emanare, in tutta fretta, il decreto, è stata la diffusione della Xylella Fastidiosa, un batterio patogeno che sta infestando gli ulivi del Salento.

A molti europarlamentari, tuttavia, il provvedimento preso dalla Francia è sembrato eccessivo, motivo per cui gli eurodeputati del S&D Paolo De Castro, Elena Gentile e Massimo Paolucci, hanno deciso di presentare l’interrogazione sottolineando: «La scelta unilaterale della Francia di interdire sul suo territorio l’importazione dall’Italia di centodue specie vegetali provenienti dalle zone colpite dal batterio della Xylella Fastidiosa rischia di aggravare ancora di più una situazione già molto pesante che ha messo in ginocchio la florida agricoltura del Salento».

«Un blocco di queste dimensioni – hanno spiegato gli eurodeputati in una nota –  delle  importazioni dall’Italia alla Francia è sbagliato e immotivato da ogni punto di vista. In primo luogo, perché l’Unione europea ha già assunto le contromisure adeguate, in osservanza della direttiva comunitaria 2000/29. In secondo luogo, perché il provvedimento della Francia riguarda specie vegetali, quali agrumi e vite, non colpite dall’epidemia in questione».

Visit by Ceciliam Malmström to ItalyIntanto, proprio questa mattina, ad Oria, hanno preso il via le prime eradicazioni degli ulivi salentini colpiti dal batterio, così come disposto dal commissario straordinario per l’emergenza Xylella, Giuseppe Silletti.

Decisioni in merito, da Bruxelles, sono attese per fine mese, nel frattempo, il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha promosso un incontro che si terrà mercoledì prossimo proprio a Bruxelles,  presso il Parlamento europeo, per discutere dell’emergenza in atto nel Salento.

 

Margit Szucs

Foto © European Community 2015

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