L’imprenditore ucraino Victor Pinchuk insignito del premio “Palazzo Strozzi Renaissance Man of the Year 2014”

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Dialogo e multiculturalismo armi per risolvere i contrasti con la Russia e superare la crisi che dilania il Paese

L’imprenditore e filantropo ucraino Victor Pinchuk crede nel potere salvifico della cultura. Per questo il Consiglio di Palazzo Strozzi Foundation Usa gli ha conferito il premio “Palazzo Strozzi Reinassance Man of the Year 2014”. Un titolo creato nel 2011 per premiare persone le quali, nel corso della loro vita, hanno incarnato i valori rinascimentali di filantropia e promozione delle arti, promuovendo nel contempo il dialogo multiculturale a livello globale. Un segnale importante in un momento storico molto difficile per il Paese, diviso da una guerra civile che non accenna a placarsi.

untitledScopo principale di Pinchuk è infatti quello di puntare sul dialogo per risolvere la crisi con la Russia, preservando l’integrità e la dignità dell’Ucraina, operando inoltre attivamente per superare la crisi economica che, in seguito al conflitto, si sta aggravando di giorno in giorno.

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Per il suo impegno Pinchuk è stato già insignito di numerosi riconoscimenti internazionali. Molte le iniziative da lui intraprese. Ha finanziato il padiglione ucraino alla Biennale di Venezia e ha aperto a Kiev il più importante centro culturale per l’arte contemporanea dell’Est Europa. Inoltre, tramite la propria fondazione, ha portato avanti importanti cause educazionali e sociali, compresa la lotta contro alcune delle più gravi malattie mondiali come l’Aids. Ha organizzato eventi per promuovere l’Ucraina in occasione degli incontri annuali di Davos. Pinchuk ha poi aderito all’iniziativa The Giving Pledge di Bill Gates, con lo scopo di donare in beneficenza almeno la metà del proprio patrimonio, ed ha stabilito un rapporto di collaborazione stretto con la Clinton Foundation.

“Pinchuk è stato un pioniere in uno dei momenti più turbolenti e controversi della storia europea, quando è avvenuto il complicato passaggio dal comunismo all’economia di mercato nei paesi dell’Est e durante il cambiamento rivoluzionario che ha portato la democrazia nell’Europa dell’Est. Ma è stata la sua dedizione alla filantropia – come promotore delle arti, di iniziative sociali e per la salute – a fare di lui il candidato ideale di questo premio. Premiandolo, stiamo anche riconoscendo gli sforzi fatti dall’Ucraina e il suo popolo per preservare i propri confini e l’autonomia delle proprie scelte. La sua dedizione alle cause legate alla libertà, alla tolleranza, al multiculturalismo, al dialogo, in un momento storico in cui il dialogo fra parti in contrasto fra loro richiede una soluzione rapida, incarna i principi rinascimentali e quelli del prestigioso premio della Palazzo Strozzi Foundation”, ha dichiarato Mario Calvo-Platero, presidente della Palazzo Strozzi Foundation Usa.

Oksana Tumanova

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Oksana Tumanova
Oksana Tumanova. Nata nell’ex Unione Sovietica, ha vissuto in prima persona il disintegrarsi delle utopie socialiste. Da allora l’interesse per le complesse dinamiche dell’est Europa la spinge ad impegnarsi in prima persona, scrivendo di questi argomenti in particolar modo sul web.

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