5G Italy terza edizione: Recovery Fund in primo piano

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La manifestazione quest’anno è on-line e con svariate novità

L’Italia inizia ad avvicinarsi sempre di più al cambiamento digitale. Le Smart Cities cominciano a diventare realtà. Servizi evoluti, innovazione e attenzione alle esigenze dei cittadini sono i pilastri del nuovo sviluppo urbano. Questa trasformazione migliorerà la vita quotidiana e sarà un opportunità per le Aziende.

La conferenza

Partita ieri, fino a domani 3 Dicembre 2020 “5G Italy” è la conferenza internazionale promossa dal Consorzio nazionale interuniversitario per le telecomunicazioni (Cnit). Questo è formato da 37 università pubbliche, a cui riferiscono oltre 1.300 professori e ricercatori e in cui operano come dipendenti più di 100 ricercatori e tecnici.

Ci sarà la possibilità di raccogliere le idee e le proposte progettuali delle aziende italiane e dei maggiori player di settore. Una grande occasione di networking, un’opportunità di intercettamento di nuovo business e facilitazione di rapporti tra le imprese, la Pubblica Amministrazione e i giovani talenti che provengono dalle università.

La prima edizione di 5G Italy è stata dedicata allesperimentazioni”, la seconda alle “possibili applicazioni”, questa terza allarealizzazionedella rete 5G.

Edizione on line

Tutto si svolgerà con un meeting virtuale che connetterà una vasta platea di utenti e relatori in modo interattivo. Si potrà inoltre visitare uno stand ricostruito nei dettagli, interagire con l’azienda attraverso sistemi di chat o instant message, sfogliare brochure e ricevere gadget virtuali.

Oltre alla conferenza principale è inclusa anche una scuola di dottorato, delle sessioni scientifiche e, novità di quest’anno, dei “Cnit talks” Si tratta di brevi tutorials su tematiche di 5G e 6G della durata di 10 minuti.

Recovery Fund

Al centro del piano di lavoro di quest’anno ci sarà “5G e Recovery Fund” (NextGenerationEU). Il Belpaese ha bisogno di un rilancio dell’economia a causa dell’emergenza sanitaria in corso. Sarà un’opportunità di crescita legata alla capacità di produrre progetti innovativi e di realizzare nuovi servizi mobili abilitanti, su una infrastruttura che dovrà inevitabilmente essere potenziata.

Dei 209 miliardi di euro assegnati all’Italia dal Recovery Fund, oltre 40 miliardi dovranno essere spesi nel digitale, sia nelle infrastrutture che nei servizi. E gli investimenti per il 5G sono stati indicati dalla Commissione europea come prioritari insieme alle nuove reti in fibra fino a casa.

Opportunità

L’evento include non solo la conferenza principale, ma anche una scuola di dottorato internazionale, delle sessioni scientifiche che ospitano esperti internazionali di grande rilevanza e sessioni dedicate alla presentazioni di soluzioni da parte di giovani imprese e ricercatori. Uno degli scopi del 5GItaly, infatti è sempre stato quello di creare un rinnovato rapporto tra università, ricerca scientifica e industria, rappresentando un’occasione di incontro tra giovani laureati e mondo delle imprese.

Insieme alle reti fisse a larga banda, la rete 5G fornirà la connettività necessaria alla trasformazione digitale del Paese. Rispetto alle generazioni precedenti, 5G continua un percorso evolutivo. La sua nuova radio migliora le prestazioni di rete in termini di velocità, latenza, densità dei terminali e consumo di energia.

Vere novità

Però la vera novità di 5G è la rivoluzione che essa comporta in termini di creazione e facilitazione di nuovi e diversificati servizi e di abilitazione di nuovi utenti, non umani, questi ultimi già oggi più numerosi di quelli umani. Grazie alla sua rete software e piena integrazione con il cloud vengono abilitati nuovi scenari d’uso con impatto significativo in ogni settore: agricoltura, commercio, difesa, energia, finanza, industria, media, Pubblica Amministrazione, salute, sicurezza, trasporti, turismo.

Quindi, l’interesse verso 5G non è solo nei nuovi telefoni e nell’interfaccia radio. È ciò che sta dietro: rete core, edge cloud e cloud, funzionalità che risiedono negli strati superiori a quello fisico. L’unione di questi due abilitatori, nuova radio e rete software, darà luogo a un cambiamento epocale, anche in termini di competenze richieste ai tecnici del settore. Sul mercato sono ormai presenti telefoni 5G, Android e Apple IOS, contribuendo al superamento di opinioni negative verso le radiazioni elettromagnetiche. Queste, ricordiamo, possono diminuire nei loro valori massimi e medi e di soglie legali, aumentando il numero di siti di antenne e quindi di celle.

Ospiti

Per il viceministro del ministero dello Sviluppo economico Stefano Buffagni «per rilanciare il Paese in questa fase non serve moderazione, ma durezza d’azione, concretezza e pragmaticità. La priorità è dare una svolta al Paese senza farci attanagliare dalla burocrazia. La tecnologia è la priorità di tutti. Il fatto è come la attuiamo. Interverremo sul tema del 5G con incentivi sugli investimenti delle aziende, e sull’infrastruttura per portare il 5G nelle prime 100 città». E il Recovery Fund? La vera sfida per Buffagni sono «i project manager, quelli che dovranno stilare i progetti, che poi dovranno essere validati per essere finanziati dall’Europa».

Tutti gli indicatori ci vedono in fondo alla classifica per competenze digitali e materie Stem. La sfida del 5G passa anche per questo divario. «Abbiamo bisogno di più antenne, più laureati e tecnici in Ict e più livello di education nel nostro Paese» ha sottolineato in apertura di convegno, Nicola Blefari Melazzi, direttore generale del Cnit.

Nel resto del mondo

Intanto, mentre le nostre infrastrutture sono ancora un progetto, altrove come in Cina il 5G è già una presenza. «Lo sviluppo del 5G sta avvenendo nel teatro della contrapposizione tra Usa e Cina: una partita in cui gli statunitensi hanno bisogno dell’Europa, che deve quindi pretendere che lo sviluppo delle tecnologie e dei servizi del 5G avvenga a condizioni differenti» ha dichiarato Franco Bernabè, presidente di Cellnex.

 

Ginevra Larosa

Foto © Everyeye tech, Cds&shop, Newassetmanagement, Fastweb, 5GItaly, Wikipedia

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