Kasia Smutniak è Livia Drusilla protagonista della serie Sky Original in onda dal 14 maggio
L’antica Roma rivive negli intrighi e nelle cospirazioni di Domina, la nuova serie Sky Original che debutterà su Sky e Now venerdì 14 maggio con tutti gli episodi subito disponibili.
Prodotta da Sky Studios, Fifty Fathoms e Tiger Aspect Productions, con Cattleya nel ruolo di executive production service, Domina racconta, per la prima volta dal punto di vista delle donne, le lotte per il potere durante il principato di Gaio Ottaviano, il celebre Cesare Augusto, primo imperatore romano.
La serie rivela la vertiginosa ascesa della terza moglie di Gaio, Livia Drusilla. Un dramma epico e un racconto contemporaneo allo stesso tempo, una grande coproduzione internazionale realizzata a Cinecittà Studios.
L’incredibile storia di Livia ridefinì le aspirazioni che a quel tempo una donna poteva perseguire, finendo per segnare per sempre le sorti dell’Impero Romano.
La storia
Domina è una serie ambientata durante il regno di Augusto e viene raccontata attraverso l’incredibile storia vera della moglie Livia Drusilla.
Seguiamo le vicende di Livia dal suo esilio fino al ritorno a Roma, determinata a riconquistare quel che le è stato sottratto. Ci riuscirà brillantemente, sposando l’uomo che tutto le aveva tolto. Al compimento dei 30 anni, Livia ha recuperato proprietà, status e molto di più. Il suo amato padre è morto combattendo per la Repubblica, contro lo stesso Augusto che ora è suo marito. Successivamente Livia realizzerà che non basta prendere il potere, occorre essere in grado di tenerlo in pugno quando tutti gli altri lo bramano per sé.
Un cast d’eccezione
Kasia Smutniak è la protagonista di Domina, accanto a lei troviamo un cast internazionale: Matthew McNulty (Gaio Ottaviano), Claire Forlani (Ottavia), Christine Bottomley (Scribonia), Colette Dalal Tchantcho (Antigone), Ben Batt (Agrippa). Insieme a loro, una star internazionale come Liam Cunningham (Livio) e Isabella Rossellini (la matrona Balbina).
Eccellenze internazionali firmano il cast tecnico
Il Premio Oscar Gabriella Pescucci ha curato i costumi della serie e la scenografia è di Luca Tranchino.
Katia Sisto si è occupata del make-up e Claudia Catini dell’hair design.
Simon Burke ha ideato e scritto la serie per la quale ha curato anche la sceneggiatura insieme a Nicola Wilson, Emily Marcuson e Namsi Khan.
I primi 3 episodi sono firmati dalla regista Claire McCarthy che guida un team di regia completato da David Evans (episodi 4,5,7,8) e Debs Paterson (episodio 6). Produttori esecutivi sono Patrick Spence, Marcus Wilson, Faye Dorn, Simon Burke e Claire McCarthy, insieme a John Phillips. La distribuzione internazionale è affidata a NBCUniversal Global Distribution.
L’evoluzione di un progetto
«L’idea di fare qualcosa ambientato nell’antica Roma girava da tempo nel gruppo editoriale di Sky» – ha spiegato Nils Hartmann, Senior director Original Production Sky Italia – «ci sembrava potesse essere un’opportunità raccontare quel periodo. L’idea di Simon Burke era unica e forte, ovvero il potere della famiglia nell’antica Roma raccontato dal punto di vista femminile. Sapevamo di avere un progetto unico tra le mani, nato in Italia e con un cast internazionale».
Una serie che ti cattura dall’inizio alla fine, un mix eccezionale di luce, scenografia, costumi. Domina è la trasposizione cinematografica fedele alla storia dell’antica Roma.
«Mi ha affascinato il progetto che ruotava intorno alla figura storica di una donna che è stata fondamentale per la sua epoca ma era poco conosciuta» – ha affermato Kasia Smutniak – «in questo momento abbiamo bisogno delle storie dove si raccontano donne forti ma anche fragili e che hanno lasciato un grande impatto. Inoltre, lavorare a Roma è stato fondamentale, chi è venuto in questa città ha potuto respirare un’atmosfera unica, l’energia e la luce di questa città».
«Credo che ci sia sempre una linea sottile tra la precisione storica e la concentrazione sull’aspetto drammatico. Volevamo dipingere un qualcosa di forte a livello psicologico con rapporti importanti» – ha precisato Claire McCarthy, regista della serie – «abbiamo trovato un giusto bilanciamento tra storia e dramma, ponendoci degli interrogativi e quali sono le ombre per le quali non conosciamo le risposte».
Il potere delle donne
«Quando abbiamo cercato una donna che avesse avuto potere nella sua epoca ho subito pensato a Livia Drusilla» – ha sottolineato Simon Burke – «Si tratta dell’epopea sul casato che ha messo fine alla repubblica di Roma e fondato un impero e una dinastia. Racconta anche come un gruppo di donne intelligenti e determinate, per la prima volta nella storia attestata, siano state capaci di impadronirsi del potere politico e, attraverso i loro uomini, di usarlo. Domina rappresenta la celebrazione di una femminilità sovversiva».
«Ottavia è una donna ricca di grazia, moderata ma nello studio del personaggio ci si rende conto che al di là di quello che manifesta all’esterno era determinata ad arrivare al vertice e mantenere il potere» – ha spiegato Claire Forlani che interpreta Ottavia la sorella di Gaio – «penso di aver reso la complessità di questo personaggio».
Alessandra Caputo
Foto © Sky (julehering)
