PAFF!, il primo museo del fumetto in Italia

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La collezione permanente non distoglierà tuttavia l’attenzione dalle temporanee, che continueranno ad avere una notevole importanza

Il PAFF! – Palazzo Arti Fumetto Friuli – allarga la sua offerta culturale, diventando International Museum Of Comic Art. Il 10 marzo 2023, con il patrocinio del ministero della Cultura, inaugurerà la nuova collezione permanente composta da circa 200 tavole originali e oltre 500 bozzetti, fogli di sceneggiatura, pubblicazioni storiche e rare e altri materiali utilizzati in film tratti da fumetti, sotto la curatela dello storico e critico della nona arte Luca Raffaelli.

Sinergia con il territorio

Fondata nel 2018 e gestita dall’associazione culturale Vastagamma APS, la struttura opera già con il sostegno della Regione Friuli-Venezia Giulia e del Comune di Pordenone nell’organizzazione di esposizioni temporanee, eventi, corsi di formazione e percorsi ludico-didattici con un approccio volto ad avvicinare diverse fasce d’età alla scienza e alla cultura, sfruttando la capacità del fumetto di coniugarsi con altre tematiche e fornire una loro innovativa chiave di lettura.

«L’apertura del museo rappresenta un altro petalo nella rosa di attività espositive didattiche e di formazione proposte dal PAFF!, che si conferma a soli quattro anni dalla sua nascita, realtà di spicco in Europa in ambito culturale e interlocutore internazionale nel panorama museale», ha dichiarato il presidente e direttore artistico Giulio De Vita.

Il forte legame con il territorio è ciò che ha, fin da subito, caratterizzato questo progetto culturale, unico nel suo genere all’interno del panorama italiano, in grado di proiettare la Regione in una dimensione europea e dialogare con tutte le generazioni e le tipologie di pubblico.

La collezione permanente, tra tavole originali e riproduzioni

Collocata all’interno dei 2.200 metri quadrati di spazi espositivi di Villa Galvani, sede del PAFF!, la collezione si estenderà su uno dei piani della struttura, lasciando anche spazio alle mostre temporanee che continueranno a far parte dell’offerta culturale del museo. La collezione permanente verrà suddivisa in nove differenti sezioni che comprendono tavole originali dei più importanti maestri della nona arte; a completare l’esposizione una scultura di Ivan Tranquilli e una tavola introduttiva sul protofumetto, realizzata da Davide Toffolo. L’allestimento si avvale inoltre di una ricca componente multimediale, per permettere ai visitatori un’esperienza interattiva unica nel suo genere.

«L’idea di mostra e di museo sposata da Giulio De Vita e dal PAFF! è unica e innovativa e permetterà di vivere il fumetto come un mezzo di comunicazione completo e allo stesso tempo capace di interagire con le altre arti. Gli originali ci saranno e, come si vede dalla prestigiosa lista degli autori, sono di altissimo livello. Ma i visitatori li potranno ammirare solo dopo aver osservato le loro riproduzioni»; con queste parole Luca Raffaelli esplicita la sua scelta curatoriale, composta non solo da tavole originali ma anche dalle loro riproduzioni su giornali, albi e libri.

La chiave di lettura è quella dei diversi formati con cui il fumetto è letto a seconda della provenienza, delle condizioni economiche e delle abitudini sociali dei lettori. Dalle tavole domenicali nei supplementi a colori dei quotidiani statunitensi al formato giornale italiano, fino ad arrivare ai tankobon giapponesi; lo scopo è quello di mostrare le declinazioni nelle quali sono state pubblicate le tavole e le interazioni avute con altre discipline, per poter evidenziare il rapporto tra la nona arte e l’industria della comunicazione.

Conservazione

L’International Museum of Comic Art si arricchirà entro la fine del 2023 anche di un archivio con deposito climatizzato per la conservazione delle tavole, dei disegni e delle pubblicazioni della collezione, caratterizzato da un impianto di precisione ad alta efficienza energetica per mantenere gli ambienti a una temperatura costante di 18 gradi e a un’umidità relativa non superiore al 45%, in modo da poter preservare al meglio le opere conservate al suo interno.

Mostre temporanee in corso e in programma

PAFFLa collezione permanente non distoglierà tuttavia l’attenzione dalle temporanee, che continueranno ad avere una notevole importanza all’interno della struttura museale. Attualmente in corso sono le mostre “The Spirit of Will Eisner” e “Nel segno di Tex“, dedicate rispettivamente all’autore di graphic novel Will Eisner e all’italiano Emanuele Barrison, che dal 2011 collabora con Sergio Bonelli Editore per Zagor e Tex; entrambe le mostre chiuderanno il 26 febbraio 2023.

Inaugurata invece il 18 febbraio “Strip Art – Sogni e realismo nei primi maestri del fumetto“, realizzata in collaborazione con ACCA – Accademia di Comics, Creatività e Arti Visive Jesi e Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi andando così a espandere fuori Regione il tema della sinergia e della collaborazione territoriale. La mostra, visitabile fino al 21 maggio, ripercorre la storia del fumetto dagli esordi fino agli anni ’40 del Novecento, attraverso una cinquantina di opere originali dei grandi Maestri nordamericani.

Eurocomunicazione ha trasmesso in diretta la conferenza stampa di presentazione del PAFF! a Roma. Visionabile su:

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Chiara Gramaccioni

Foto © Twitter, Comune di Pordenone

Video © Eurocomunicazione

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