Musica, cinema, moda, imprenditoria e perennemente in tour. La storia del cantante British più importante del momento raccontata in un Comic americano
La sua fama cresce a dismisura e si propaga a macchia d’olio, valicando confini, raggiungendo ogni parte del Pianeta che non sia ancora stato capace di percorrere con la sua musica. È ripartito da poco il suo interminabile Love On Tour. Dopo aver percorso Stati Uniti, Argentina, Brasile, Colombia, Messico, Australia, Nuova Zelanda, Thailandia, Filippine, Sud Corea e Giappone toccherà le principali città europee e the final show sarà in Italia, il 22 luglio a RCF Arena Reggio Emilia (Campovolo).
Cantautore, premiato anche con il Grammy, attore in ascesa dalle capacità non indifferenti, imprenditore attento all’ambiente con il suo brand di moda e beauty Pleasing, Harry Styles è uno showman nato, un mattatore sul palco e in qualsiasi contesto lo si voglia inserire. Poliedrico, intraprendente, ammaliatore e molto sicuro di sé tanto da imbattersi in progetti sempre nuovi e mai banali, mantenendo i piedi ben saldi a terra.
Il cantante britannico adesso diventa anche un fumetto. Si aggiunge alla popolare serie “FAME” incentrata su personalità che hanno un impatto sul mondo. FAME: Harry Styles è uscito lo scorso 10 maggio pubblicato da TidalWave Comics.
Scritto da Darren G. Davis e illustrato da Ramon Salas, questo fumetto di 22 pagine è disponibile sia in formato digitale che cartaceo (in copertina morbida e copertina rigida) e si può acquistare su più piattaforme come Amazon. La versione con copertina rigida è di Ramon Salas che ha illustrato l’intero libro, mentre la copertina morbida omaggia Il Piccolo Principe ed è realizzata da Pablo Martinena.
La storia
Per la prima volta si potrà conoscere la storia dell’artista e la sua vita leggendo un fumetto dalle immagini ben realizzate e che si ispirano a diversi outfit indossati dall’artista ormai diventati iconici.
Inizia dalla nascita in Inghilterra, fino all’ascesa con il gruppo One Direction per proseguire con la sua carriera da solista vincitore di Grammy, tra gli altri come miglior album per Harry’s House.
The Fame Series
La serie di fumetti “FAME” è stata pubblicata sulle riviste Rolling Stone, Time e People, caratterizzando diversi artisti musicali.
«Abbiamo trovato una nicchia con i nostri fumetti bio. Il nostro successo con questo fumetto dimostra che c’è un pubblico molto più ampio per la narrazione sequenziale di quanto molti pensassero. Questi lettori stanno cercando qualcosa di diverso dai supereroi o dall’horror», racconta l’editore di TidalWave Darren G. Davis.
In occasione del recente lancio del fumetto dedicato a Harry Styles, abbiamo incontrato Darren G. Davis, Publisher TidalWave Productions, e fatto una chiacchierata con lui sul progetto.
Una delle due copertine disponibili del fumetto è un omaggio al Piccolo Principe. Un velato, mai dichiarato, riferimento che emerge anche in alcune foto di Harry Styles uscite in concomitanza di Harry’s House. Come mai hai scelto di realizzare una copertina di questo tipo? Dove nasce l’idea di questa connessione tra il Piccolo Principe e Harry Styles?
«È stata un’idea dell’artista, Pablo Martinena. Harry Styles rappresenta nelle sue canzoni i sentimenti di amore, speranza e innocenza che alimentano le nostre vite. Il suo modo di vedere il mondo e come vive nel suo universo».
È inevitabile chiedertelo: cosa significa per te il romanzo di Antoine de Saint-Exupéry?
«Significa innocenza infantile, immaginazione e creatività, connessioni umane, amicizia e perdita».
L’essenziale è invisibile agli occhi, in un mondo interconnesso e che va così veloce cosa pensi sia invisibile agli occhi ma visibile per pochi che lo vogliono vedere? O cosa percepisci come tale.
«Nel nostro mondo frenetico e interconnesso, ciò che è veramente essenziale spesso sfugge all’occhio ma si rivela ai pochi più esigenti. La vera connessione umana, oscurata da interazioni superficiali, può essere vista da coloro che danno la priorità a relazioni significative. La crescita personale e la scoperta di sé, oscurate da risultati esterni, diventano evidenti a coloro che cercano l’introspezione».
«Il potere trasformativo della compassione e della gentilezza, oscurato dall’interesse personale, diventa visibile a coloro che praticano l’empatia. In questi regni invisibili giacciono gli aspetti profondi e trascurati della vita. Solo attraverso l’osservazione intenzionale e la volontà di vedere oltre la superficie, questi tesori essenziali ma nascosti possono essere percepiti nel nostro mondo frenetico».
Con “Fame” hai intrapreso la pubblicazione di storie che riguardano personaggi famosi. Com’è nata quest’idea?
«Nel 2008 ci siamo imbarcati in progetti biografici negli Stati Uniti, con Sarah Palin e Hillary Clinton in una popolare serie di fumetti intitolata “Female Force”. Queste uscite hanno ottenuto un significativo riconoscimento internazionale e un grande successo per noi. Ispirati da questa risposta positiva, ci siamo avventurati nella creazione di fumetti incentrati sulle celebrità. Tra i nostri primi lavori c’erano biografie su Michael Jackson e Taylor Swift. Nel tempo abbiamo ampliato il nostro catalogo, avendo prodotto ad oggi oltre 400 titoli. In particolare, la biografia di Michael Jackson è stata persino tradotta in italiano, raggiungendo un pubblico più ampio».
Seguirai lo stesso percorso anche per una pubblicazione in italiano del fumetto FAME Harry Styles?
«Siamo ansiosi di collaborare con un editore straniero per tradurre il libro in italiano».
Questo volume avrà un seguito?
«In passato abbiamo prodotto sequel con personalità importanti come Lady Gaga, Dolly Parton e altri. Sono certamente aperto a esplorare ulteriori opportunità, coinvolgendo potenzialmente Harry o altri membri di One Direction».
«In passato abbiamo lavorato al fumetto FAME One Direction che ha anche portato a un sequel. In quanto tale il futuro riserva infinite possibilità!».
Cosa pensi di Harry Styles come artista e come persona?
«Trasuda brillantezza come artista, rendendolo una delle figure più importanti in tutto il Mondo, il tutto all’età di 29 anni. L’attesa cresce dentro di me per assistere ai suoi sforzi futuri tra un decennio. Il suo talento va oltre la musica, si è anche dimostrato un attore eccezionale».
«Considerando le sue poliedriche capacità, non sarebbe sorprendente se raggiungesse l’ambito status di EGOT (designazione data alle persone che hanno vinto tutti e quattro i principali premi artistici americani), guadagnando premi Emmy, Grammy, Tony e Oscar. Inoltre, funge da modello ammirevole per molti, ispirando le persone con i suoi successi e il suo carattere».
Hai avuto modo di incontrarlo per discutere con lui del progetto?
«Sfortunatamente ho perso l’opportunità di discuterne direttamente con lui, è toccato a me selezionare i punti salienti da enfatizzare. È straordinario come il suo viaggio sia stato a dir poco meteorico, segnato da numerosi risultati degni di nota».
Il fumetto attira per il disegno ma la scrittura ha la sua notevole importanza all’interno del contesto di un’opera finita. Com’è nata la tua passione per la scrittura e come sei arrivato a diventare editore. Raccontaci il tuo percorso professionale.
«La mia carriera nei fumetti è iniziata nel regno dei fumetti di finzione. Tutto è iniziato con la pubblicazione di un libro intitolato “The 10th Muse”, che è rapidamente salito alle stelle fino a diventare il sesto fumetto più venduto al suo lancio nel 2001. Da quel traguardo, mi sono dedicato all’artigianato, producendo costantemente fumetti libri. Nel corso della mia carriera, ho creato e consegnato con successo più di 1500 accattivanti fumetti ai lettori».
Alessandra Caputo
Foto © Grammy: 2023 Kevin Mazur The Recording Academy
