“Fly Marche”: moda, artigianato, sostenibilità

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Fly Marche

Quattro giorni di sfilate, formazione e informazione rivolti all’ambiente e ai giovani, colonna portante del futuro nel Mondo

Fare rete tra le eccellenze marchigiane per rilanciare la Regione a livello nazionale e ampliare la sua visibilità all’estero. Missione compiuta per “Fly Marche“, prima edizione della fiera-evento svoltasi dal 1 al 4 giugno a Castelraimondo, in provincia di Macerata, nello storico Borgo Lanciano Resort e l’adiacente Forum. Una quattro giorni all’insegna dell’alta moda, dell’artigianato, del turismo e dell’enogastronomia nata dall’idea della stilista Frida Kiza per mettere in risalto lo storico “savoir faire” marchigiano, puntando sui giovani talenti del settore moda-artigianato e, secondo punto cardine, su innovazione ed ecosostenibilità. In altre parole creare ponti tra passato e futuro, nel rispetto delle tradizioni ed eccellenze a km 0, ma con una visione nuova per far fronte a sfide epocali.

Il successo della manifestazione è stato reso possibile dalla volontà e dal sostegno finanziario delle Istituzioni regionali che hanno unito le forze: la Regione Marche, l’Agenzia Marche per il Turismo e l’Internazionalizzazione (ATIM), la Camera di Commercio delle Marche, Marche Outdoor, Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, l’Unione Montana Potenza, Esino e Musone, il Comune di Castelraimondo e Contram.

Tutela dell’Ambiente

Le Marche sono l’abito di Alta Moda d’Italia” è stato il leitmotiv della sfilata e serata di gala di sabato 3 giugno. Un riferimento diretto alle 10 mila aziende del comparto moda-artigianato che sono un ferro di lancio dell’eccellenza del “Made in Italy”. Quinta Regione più importante per questo settore trainante dell’economia regionale e nazionale. Un settore che produce Pil e genera occupazione, ma che ad oggi è anche il secondo più inquinante su scala mondiale, motivo per cui la Regione Marche mette al centro del proprio rilancio post terremoto la tutela dell’ambiente, con un’attenzione particolare ai giovani, risorsa fondamentale per un futuro di innovazione e prosperità.

«Questo evento è una grande soddisfazione per le nostre meravigliose Marche. Un sogno che diventa realtà. Il risultato di un lavoro di squadra fondamentale per fare della Regione una protagonista di primo piano sul mercato italiano e internazionale», ha dichiarato Marco Bruschini, direttore di Atim. Funzionale al raggiungimento dell’obiettivo la recente apertura della rotta aerea Ancona-Parigi, con tre voli settimanali, finora tutti completi, servita dalla compagnia Volotea.

Puntare sui giovani

«Mi sono emozionata nel vedere i nostri giovani mettersi in gioco: sono loro il nostro futuro. Esprimere creatività, ingegno, talento e competenze. Dobbiamo essere orgogliosi di queste qualità che contraddistinguono la nostra Regione», ha sottolineato Chiara Biondi, assessore alla Cultura, all’Istruzione, alle Pari Opportunità e allo Sport della Regione Marche.

«Creare formazione e lavoro nel settore moda artigianato per garantire un futuro ai nostri giovani. A loro voglio dire: credete nelle vostre capacità per continuare a fare della moda un’eccellenza del nostro territorio che va custodita», ha affermato Renzo Marinelli, consigliere regionale e presidente della I Commissione, per 20 anni sindaco di Castelraimondo.

«Quando c’è entusiasmo, metà dell’opera è già fatta. Evitiamo che i nostri giovani siano costretti a cercare lavoro altrove, in Italia o all’estero. Non dobbiamo lasciarceli fuggire!», ha insistito il sindaco in carica, Patrizio Leonelli, annunciando l’evento clou di Castelraimondo, l’Infiorata, dal 9 all’11 giugno.

Eccellenze

Fly Marche«Vogliamo e dobbiamo creare contaminazioni tra tutte le eccellenze delle Marche, con la moda forza trainante. Nel settore del turismo siamo già riusciti a promuovere l’ecosostenibilità offrendo un turismo esperienziale ed emozionale ai visitatori italiani e stranieri tornati numerosi dopo il sisma di ottobre 2016. Abbiamo ridato speranza agli operatori del settore e creato occupazione, con 150 posti da accompagnatori cicloturistici”, ha riferito Alberto Mazzini, responsabile di Marche Outdoor.

«”Fly Marche” è il frutto della forza di volontà di tutti gli organizzatori, che hanno unito competenze e risorse, al servizio della Regione, territorio ricco di risorse naturali, cultura, storia, di talenti e grandi potenzialità», ha dichiarato l’ideatrice, Frida Kiza, stilista di origine burundese marchigiana di adozione, il cui brand ha sfilato a Borgo Lanciano, ed è presente da qualche anno sulle passerelle di Roma e Milano.

«Per me è un ritorno a casa: sono marchigiano, di Ancona. Le Marche sono meravigliose e sono un polmone essenziale della moda “Made in Italy”. Per questi motivi ho subito accolto l’invito, anzi la sfida, lanciata dal mio storico amico Bruschini», ha raccontato Stefano Dominella, presidente della Maison Gattinoni Couture. «Ho portato qui la prima sfilata di alta moda realizzata da Guillermo Mariotto per la Maison Gattinoni, quindi sono doppiamente felice: si tratta di una chicca per il 2024 a cui tengo molto. La moda sta vivendo un cambiamento epocale: l’ecosostenibilità è il suo futuro e noi in Gattinoni ci stiamo già adoperando. È un nostro dovere ridurre l’inquinamento», ha proseguito il presidente della sezione moda e Design di Unindustria Lazio.

Natura, storia e cultura

A fare gli onori di casa, Vittorina Zuffellato, proprietaria di Borgo Lanciano Resort, un parco da otto ettari con esclusive camere e suite e una Spa d’eccezione. Il complesso abbandonato per oltre 40 anni è tornato al suo antico splendore dopo un attento recupero architettonico. «Nel suo testamento, la principessa Maria Sofia Giustiniani Bandini chiedeva che questo luogo venisse aperto al pubblico. Nel rispetto del suo desiderio non abbiamo esitato ad aprire le nostre porte a “Fly Marche” per condividere con tutti voi il bello in tutte le sue forme, dalla natura alla storia, passando per la cultura e appunto la moda», ha affermato la tenace imprenditrice di origine vicentina-ferrarese.

Aspiranti stilisti

Hanno sfilato sulla catwalk a Borgo Luciano oltre all’Alta moda di Maison Gattinoni, la collezione pret-à-couture di Frida Kiza – brand fondato nel 2016 con sede a Fabriano – i giovani studenti dei tre istituti selezionati sul territorio: la Poliarte Accademia di Belle Arti e Design di Ancona, l’Istituto di Istruzione superiore Fermi Saconi Ceci di Ascoli Piceno e la sezione moda dell’Istituto di Istruzione superiore Merloni Miliani di Fabriano.

È stato uno dei momenti più emozionanti dell’evento: per la prima volta gli aspiranti stilisti hanno fatto sfilare le proprie creazioni, decisamente nel segno del riciclo e dell’ecosostenibilità, in un mix innovativo di jeans, tulle, tessuti naturali, per poi essere premiati dagli organizzatori. Dietro le quinte, a orchestrare fitting e uscita dei capi, la docente universitaria dell’Unint di Roma ed esperta di Fashion Events, Maria Christina Rigano.

Formazione

Inoltre, venerdì 2 giugno, il giorno precedente alla sfilata, un gruppo di studenti insieme ai loro docenti, ha partecipato a una giornata di formazione e informazione con esperti del settore: Imo Ekanem, imprenditrice, sul tema “Inclusività, recupero e riutilizzo degli scarti nella moda”, Maria Christina Rigano con una Master Class in “Fashion Comunication: la sfilata di moda strumento di comunicazione” e Véronique Viriglio, giornalista, “Dalle sfilate alle copertine: la Moda nel Giornalismo”.

Madrina speciale della serata l’influencer e presentatrice Tv Laura Barth, che ha co-condotto l’evento col giornalista Maurizio Socci, e un ricco parterre di ospiti locali e internazionali. A chiusura della sfilata, una vibrante performance musicale, del duo Opera Pop, con grandi classici del repertorio italiano.

Nell’adiacente Lanciano Forum di Castelraimondo, dal 1° al 4 giugno, una fiera mercato con eccellenze della moda, dell’artigianato e dell’enogastronomia regionale, è stata animata da “Come Volare Shoes” di Ripani Mirella e Marrico Petrini, specializzato in ballerine e mocassini,Fly Marche “So Beautiful Shoes” di Sabina Scarponi, “Eligia” di Vincenzo Sopranzi con le sue scarpe d’autore dal 1966, “E Ergo” la scarpa energetica di Stefano Bravi, “Inter Trade” di Roberto Grasselli, specializzato in pelletteria per l’uomo e il brand Ivana Maiolati, esperta in filati preziosi. Tra le proposte enogastronomiche, la pregiata cantina del vino cotto Bernabei, “Truffle World” di Daniele Violoni, “Sothis” birrificio artigianale di Vania Marzetti e Alessandro Dichiara, “Fresco” puro estratto di frutta e verdura di Marco Violoni, lo storico salumificio Franco Properzi, l’Olio Poldo e l’apicoltura “Il Girasole”.

 

Véronique Viriglio

Foto © Fly Marche, Véronique Viriglio

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Véronique Viriglio
Franco-italiana cresciuta a "pane e Europa" – quella dei padri fondatori nel Dopoguerra – durante il percorso di studi tra Parigi e Firenze. Tutte le strade portano a Roma e…all’Africa. Dal 2000 segue quotidianamente l’attualità del continente con un’attenzione particolare alle tematiche sociali, culturali e ambientali. Collabora con Agi da settembre 2017. Fondatrice del sito www.avanguardiemigranti.it. Direttrice della rivista femminile multiculturale W- ALL WOMEN MAGAZINE

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