Presso il Senato della Repubblica la cerimonia annuale per i poeti italiani. Premio alla carriera a Giorgio Forattini, il Dante Alighieri a Maran Al Masri
Si è svolta la scorsa settimana la cerimonia di consegna del premio Laurentum, la storica rassegna dedicata alla poesia, arrivata alla sua ventinovesima edizione. Nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani il presidente della giuria, Gianni Letta, ha consegnato tutti i riconoscimenti più prestigiosi: il VII premio Laurentum alla Carriera è andato al noto vignettista Giorgio Forattini, il V premio “Dante Alighieri” a Maran Al Masri, celebre poetessa siriana e il IX premio “I valori della Cultura” è stato ricevuto dal Prof. Enrico Malato.
L’evento, presentato dal giornalista e conduttore Rai Gigi Marzullo, ha visto fra i protagonisti anche Giuppy Izzo, nota attrice e doppiatrice, che ha dato voce e interpretazione alle poesie dei primi classificati. La qualificata giuria del premio Laurentum, composta, oltre che da Gianni Letta, da Angelo Bucarelli, Corrado Calabrò, Maurizio Cucchi, Luca di Bartolomeo, Simona Izzo, Raffaele La Capria, Paolo Lagazzi, Mauro Miccio, Maria Rita Parsi, Davide Rondoni e Roberto Sergio, ha dovuto affrontare un duro lavoro di selezione per premiare i migliori componimenti poetici tra i moltissimi in gara. Ad aggiudicarsi il XXIX premio Laurentum nella sezione “Raccolta o libro di poesia”, è stata Isabella Panfido autrice de “La grazia del danno”, casa editrice “La vita felice”. Nella sezione “Poesia inedita in lingua italiana” ha trionfato Giangiacomo Morozzo con “Tre poesie a Giada”. Ad aggiudicarsi il premio per la poesia inedita in vernacolo è stato Antonio Rossi con “Cando su coro meu pianghet”. Infine, nell’ambito della partnership instaurata quest’anno fra il premio Laurentum e il concorso di poesia “In verso del cammin…” del prestigioso Istituto Massimiliano Massimo, la giuria della XXIX edizione ha deciso di assegnare il premio speciale della Sezione Giovani alla poesia “La luce” di Veronica Benso, di soli 11 anni.
Il premio ha ottenuto fino ad oggi importanti riconoscimenti istituzionali: le Medaglie del presidente della Repubblica, le Medaglie del presidente del Senato e della Camera dei Deputati, oltre al patrocinio di numerose istituzioni ed enti, tra i quali: presidenza del Consiglio dei Ministri, Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, ministero degli Affari Esteri, ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ministero per i Beni e le Attività culturali, Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Roma Assessorato alle politiche culturali, IX Municipio (ex XII) della Capitale, Camera di Commercio di Roma, Federlazio, la Conferenza dei rettori delle università italiane, l’Accademia della Crusca, l’Università Tor Vergata – Facoltà di Lettere, la Libera Università Santissima Assunta (Lumsa) – Facoltà di Lettere, l’Associazione Roma Caput Mundi, l’Istituto Luce e Zetema.
«La qualità delle opere in gara quest’anno è stata davvero eccellente» – ha dichiarato Roberto Sergio, direttore e fondatore del premio Laurentum – «e rende chiaro come la poesia non debba essere considerata una nicchia per pochi eletti, ma che sia al contrario una rappresentazione vitale della cultura del nostro Paese, trasversale per di più dal punto di vista sociale e da quello generazionale. I nostri sforzi da oltre trent’anni vengono ripagati da tanta partecipazione». Per Giovanni Tarquini, presidente del Centro Culturale Laurentum, «mai come in questa occasione è stato difficile operare una selezione. Un plauso va quindi alla giuria e a tutti coloro che continuano a sostenere la nostra rassegna».
Evdokia Vassiliou