Torna il Mercatino di Natale di Bolzano, dal 28 novembre

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Casette di legno, prodotti artigianali, luci, profumi, presepi e musiche: ha inizio una magica fiaba d’inverno, imperdibile appuntamento della tradizione altoatesina

Il profumo è quello di cannella e spezie, di legno di montagna e di dolci fatti in casa, di vin brulé e di abeti decorati a festa. I colori quelli delle casette di legno perfettamente addobbate e delle mille luci dell’albero di Natale in piazza. I suoni le dolci note dei canti natalizi e le voci allegre dei bambini. Il Mercatino di Natale di Bolzano è una festa per tutti i sensi, che avvolge, riscalda e trasmette il valore più vero e profondo del Natale. A grandi e piccini.

Anche quest’anno, esattamente il 28 novembre alle ore 17 le famose casette di legno e le oltre 1.300 luci del gigantesco albero di piazza Walther si accenderanno per la 29esima volta dando il via a uno straordinario viaggio senza tempo fra tradizioni, emozioni e cultura che, anno dopo anno, non smette di incantare i numerosi visitatori provenienti da ogni parte d’Europa.

Perché l’Avvento a Bolzano è qualcosa di davvero speciale: per le vie del centro, nei cortili, in piazza e nel parco della Stazione è tutto un tripudio di luci, decori, alberi e presepi, cori e note di suonatori di corno alpino, profumi e sapori.

Imperdibile l’occasione di vedere all’opera gli artigiani che, di generazione in generazione, portano avanti una tradizione centenaria: l’appuntamento è come di consueto allo stand in piazza Walther dove si alternano i vari “maestri” per live show molto suggestivi, ma anche – novità di quest’edizione – nella Corte delle Stelle allestita nel cortile interno di Palazzo Mercantile dove, fino a Natale, ogni venerdì, sabato e domenica sarà protagonista l’artigianato artistico degli Artigiani Atesini.

Natale a Bolzano è anche una festa per il palato: i sapori della tradizione enogastronomica fanno bella mostra nei vari stand che invitano a gustare specialità tirolesi e piatti alpini preparati con prodotti locali sempre freschi: dallo speck al vin brulé, dalle frittelle al succo di mele, allo strudel.

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Gli amanti del buon vino avranno a disposizione al Mercatino la Wine Lounge, uno stand che propone una selezione di vini tipici di Bolzano. Oltre a vini autoctoni come il Santa Maddalena e il Lagrein potranno essere gustati anche gli spumanti e distillati tipici dell’Alto Adige. Lo stand del vino è aperto tutti i giorni dalle ore 10 alle 19 e nel fine settimana dalle 10 alle 22.

Sono tantissime le iniziative pensate per i piccoli visitatori. A cominciare dal Parco di Natale, nel parco della Stazione, dove i bambini possono ammirare la magica Stella di Natale e divertirsi alla pista di pattinaggio. I più piccoli non potranno resistere a un giro sulla giostra, sul trenino elettrico o in carrozza, per vivere tutta la magia del Natale come piace a loro. Non solo. Potranno anche assistere al Teatro dei burattini e, grande novità di quest’anno, visitare la mostra C’era una voltagiochi e giocattoli d’altri tempi che, a partire dal 7 dicembre a Palazzo Mercantile, esporrà pezzi unici e giocattoli rari  – anche da provare, nei weekend – oltre a un angolo a loro riservato con attività e laboratori.

Bolzano, la porta delle Dolomiti, è punto di incontro e di scambio tra diverse culture, quella mediterranea e quella dell’Europa centrale. La visita al Mercatino di Natale di Bolzano può quindi trasformarsi anche in un’entusiasmante esperienza alla scoperta dei musei della città. Il 29 novembre la Lunga Notte dei Musei invita a scoprire il lato artistico e culturale della città e, in questa occasione, le casette del Mercatino rimangono aperte fino alle 21. Inoltre, chi visiterà uno dei dieci musei locali riceverà l’esclusivo Bolzano Bozen Museum Passport. Ma non è finita.

Per il quinto anno, poi, il Mercatino di Natale ospita l’evento Natale di Libri, la passerella di scrittori di fama che presentano i loro ultimi best-seller: attesi nomi prestigiosi come Dacia Maraini, Massimo Cacciari, Ferruccio de Bortoli. Il 30 novembre Stefano Cavada presenterà il suo libro “La mia cucina altoatesina” con un live cooking.

Le casette del Mercatino di Natale di Bolzano brillano sotto una stella verde, quella della certificazione “Green Event”: un riconoscimento importante dell’impegno a favore dell’ambiente e del rispetto per la natura.

I Mercatini originali dell’Alto Adige sono sinonimo di utilizzo di prodotti regionali e a basso impatto ambientale, di gestione efficace dei rifiuti, di risparmio energetico e di mobilità sostenibile.

Le brochure del Mercatino di Natale di Bolzano sono stampate quest’anno tutte su carta 100% riciclata e gli stand gastronomici venderanno solo acqua in vetro con il marchio “Mercatino di Bolzano”.

La città si trasforma e diventa protagonista di una magica fiaba d’inverno, con un calendario fitto di eventi che, oltre alla piazza principale dove vengono allestiti gli chalet in legno, il presepe con la Sacra Famiglia all’interno di una vera stalla in miniatura riprodotta con legno antico e tetto a scandole proprio come un maso di montagna, e l’immenso albero tutto decorato, coinvolge altri luoghi della città stringendo tutti in un grande abbraccio corale.

 

Francesca Sirignani

 

 

 

 

 

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Francesca Sirignani
Giornalista pubblicista specializzata in tematiche turistiche ed europee. Ha conseguito una laurea in Giurisprudenza – indirizzo transnazionale e, dopo aver ottenuto la seconda laurea in Studi Europei ed Internazionali, ha approfondito la conoscenza dell’inglese e del francese viaggiando e frequentando corsi linguistici all’estero. É il Direttore Responsabile della testata giornalistica on-line Follow Me Magazine ma collabora anche per “Montecarlo In”, "Weekly Magazine", “Area Wellness”, "Leisure & News International”, “Elaborare 4x4”,“Travel Quotidiano” e “Week – end Premium”. È docente al Master “Comunicazione per il settore enologico e il territorio” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e ha anche collaborato in diversi progetti europei e di Legislazione Turistica che le hanno permesso di accompagnare gruppi in molte destinazioni del mondo. È iscritta al GIST cioè al Gruppo Italiano Stampa Turistica. Appassionata per culture, tradizioni e paesaggi di altri popoli ha fotografato molti Paesi.

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