Un modo singolare di viaggiare in destinazioni non popolari
Nel lontano 2005 OTRA diventa realtà per la volontà di alcuni viaggiatori indipendenti e autonomi. OTRA, associazione di viaggiatori indipendenti, passa dalla prima versione di incontri virtuali a qualcosa di reale. Inoltre, dagli incontri in presenza si creano, oltre a forti amicizie, anche esperienze dirette con i viaggiatori e si gettano le basi per incontrare compagni per i futuri viaggi.
Parola d’ordine: condividere
La naturale propensione di chi viaggia solidifica nel gruppo l’idea di avere compagni che amano condividere le stesse esperienze. Molti viaggiatori usano il sito e i forum per condividere esperienze di viaggi e informazioni di prima mano per quelli da loro stessi affrontati. Le iscrizioni si moltiplicano e OTRA diventa una casa comune per i viaggiatori indipendenti. Questi, iniziano a usare il forum per dare assistenza volontaria e appassionata a tutti i possibili viaggiatori fruitori del forum e oltre. Così si crea un luogo di convivialità e amicizia senza confini.
Nel 2007 e 2008 alcuni iscritti partecipano ad alcuni festival di viaggiatori cosiddetti “backpackers”. Nel 2009 viene organizzata la prima conferenza di viaggiatori che trasforma i classici raduni conviviali in situazioni culturali aperte anche al pubblico esterno. A inizio 2011 il sito di riferimento diventa otraweb.it e il gruppo conta centinaia di viaggiatori da ogni parte d’Italia. Nell’autunno 2011 nasce l’associazione viaggiatori indipendenti “OTRA”. Le aree più coperte dai viaggiatori risultano essere: Europa Centro–Orientale, Caucaso, Asia Centrale, Medio Oriente. Chiaramente altre destinazioni sono incluse e visitate dai diversi iscritti.
Grandi festeggiamenti
Dal 30 Ottobre al 1° Novembre, OTRA festeggia i 10 anni di attività. I viaggiatori si incontrano a Firenze per celebrare un anniversario degno di nota. Quindi, molti gli anni a condividere e proporre nuove mete in un momento molto delicato per tutti i viaggiatori indipendenti del Mondo. Il ricco programma della 3 giorni offrirà conferenze pubbliche, presentazioni di libri, resoconti di viaggio, tavoli tecnici, mostre, visite guidate esclusive, ospiti, momenti conviviali, cultura e divertimento. Sarà dato spazio ai viaggiatori per dare voce alle loro esperienze e future visioni di viaggio.
Mete particolari
Alcune mete risaltano, come descritto nel programma: “Viaggiare nei luoghi che tua madre ti ha detto di non frequentare” come località estreme, aree di crisi, esperienze inaspettate tra viaggio, avventura e geopolitica. In particolare: Karakalpakstan, dove si è diretto Luca Acitelli; Corea del Nord, visitata da Luca Pingitore (la nostra intervista ne Il Salotto di Mario Gallo); Tunguska Inferiore esplorata da Daniele Castiglioni (progetto “Acque Siberiane”); Iran, dove ha viaggiato Andrea Piotto. E ancora, Dagestan attraversata da Claudio Oberti; Townships del Sudafrica percorsa da Luca Amadessi; Alture del Golan percorse da Claudio Serafini.
Continueremo a dare voce a questa associazione che aiuta, oltra a scoprire nuove destinazioni di viaggio, a guardare il futuro con molta luce.
Mario Gallo
Foto © Viaggiatori Indipendenti, Moondo
