L’ambasciata e la delegazione trade del Paese dell’America centrale hanno incontrato a Milano gli operatori italiani
La Borsa internazionale del Turismo (Bit) è terminata martedì 12 nel centro delle convenzioni e delle esposizioni Fiera Milano City con la partecipazione di 843 espositori di 32 Paesi in rappresentanza di tutte le tipologie più rilevanti. In particolare da Europa (36%) e Nord America (16%), oltre che da Centro e Sud America, Medio Oriente e Africa.
L’ambasciata di Cuba e la delegazione trade cubana hanno incontrato a Milano gli operatori italiani per la promozione di un turismo all’insegna della sicurezza e della sostenibilità.
Il forte messaggio lanciato al mercato italiano è che Cuba è pronta ad accogliere nuovamente i turisti e a offrire esperienze di viaggio all’insegna della spensieratezza e del divertimento, caratteristici di questo paradiso caraibico, ma in totale sicurezza e nel rispetto dei nuovi protocolli sanitari.
Gli incontri della nuova ambasciatrice
«Nella mappa turistica post pandemica» – afferma Mirta Granda Averhoff, nuova ambasciatrice di Cuba in Italia, entrata in carica lo scorso febbraio 2022 – «Cuba si posiziona come meta sicura, al secondo posto nel Mondo in termini di livelli di vaccinazione, con l’89,5% della popolazione totale immunizzata contro il Covid-19 con il programma di vaccinazione completo (tre dosi) e oltre il 50% con la dose di richiamo».
«Dopo l’allentamento delle restrizioni d’ingresso, l’eliminazione dell’obbligo del test per Covid-19 eseguita nel Paese di origine e del certificato vaccinale, ci auguriamo di raggiungere presto le stesse statistiche di arrivi turistici degli anni precedenti la pandemia e consolidare il mercato europeo che rimane uno dei più importanti per l’isola».
«L’offerta turistica di Cuba è così varia da poter soddisfare ogni tipo di viaggiatore» – continua Madelén Gonzales–Pardo Sanchez, consigliere Affari turistici presso l’ambasciata di Cuba – «e nostro obiettivo primario è di continuare a collaborare e a supportare gli operatori italiani nella promozione di Cuba a tutto tondo».
«Quindi non solo prodotto balneare ma anche e soprattutto nuovi spunti culturali e naturalistici per una vacanza all’insegna della sostenibilità».
Sotto la guida dell’ambasciata di Cuba in Italia, si sono presentate in Bit, dal 10 al 12 aprile, le principali catene alberghiere cubane Gran Caribe, Cubanacan e Islazul, insieme agli operatori specializzati Cubatur, Viajes Cubanacan, Gaviota e Paradiso e alle altre catene internazionali quali Roc Hoteles, Muthu Hoteles, Iberostar, Melià, Blue Dimonds e Accor.
Investimenti in ambito turistico a Cuba
L’isola di Cuba è uno dei Paesi più conosciuti dell’America centrale per i suoi magnifici paradisi naturali, le spiagge meravigliose e i parchi che, insieme a città caratteristiche e al carattere aperto e gioioso della popolazione locale, la rendono una meta turistica molto richiesta.
L’isola vanta inoltre ben dieci siti dichiarati patrimonio dell’umanità Unesco, da l’Avana Vecchia con le sue fortificazioni a Trinidad, la città-museo dei Caraibi e alla Valle de los Ingenios, dal castello di San Pedro de la Roca a Santiago alla Vinales Valley, dai Parchi nazionali dei Granma e di Alejandro de Humboldt ai centri storici di Cienfuegos e Camaguey, dalle piantagioni di caffè a sud-est nella zona montagnosa di Santiago di Cuba.
Il turismo costituisce la voce più importante dell’economia nazionale e Cuba vuole sfruttare ancora meglio il suo potenziale ed è ottimista sulla ripresa per il periodo 2022-2023.
Strutture ricettive e investimenti
Attualmente Cuba conta ben 440 strutture ricettive con più di 75.000 camere delle quali 48.037 sono gestite da 17 imprese straniere. La Spagna ha una presenza importante, attraverso le catene Iberostar, Meliá, Barceló. Ogni anno, Cuba espande la sua struttura alberghiera con più di 4.000 nuove camere.
È nata una nuova destinazione turistica a nord di Holguin, la penisola El Ramon de Antillas situata sulla grande baia di Nipe. L’hotel Tesoro del Atlántico è la prima struttura ricettiva, molto vicino alle paradisiache Cayo Saetía e Guardalavaca, a circa 100 chilometri dalla città di Holguín e a poco più di un’ora dall’aeroporto internazionale.
Gli investimenti nel settore del turismo non si sono fermati a Cuba durante la pandemia. Tant’è che negli ultimi due anni sono state inaugurate numerose nuove strutture: Boutique Hotel Mystique Casa Perla By Royalton, a Varadero; Iberostar Esmeralda a Cayo Cruz; Kempinsky Cayo Guillermo, l’unico hotel non incluso nel cay settentrionale Jardines del Rey; Gli hotel cinque stelle Pakard, Kempinsky e Paseo del Prado all’Avana; El Telégrafo Axel Hotel La Habana ha aperto le sue porte come primo alloggio LGBTIQ friendly della città.
Inoltre, l’aeroporto Vilo Acuña, nella bella destinazione turistica di CayoLargoDelSur, ha rinnovato la sua immagine in occasione del suo 40° anniversario nel febbraio 2022.
Sicurezza e ripartenza del turismo
La riapertura nel periodo post-pandemico a Cuba è avvenuta in modo controllato e scaglionato. Il Paese ha un sistema sanitario globale rafforzato; è stato il primo a vaccinare i bambini in età pediatrica, dai 2 anni in poi, il che ha permesso di affrontare più favorevolmente il virus nella sua variante Omicron. I lavoratori dei settori del turismo, dei trasporti, delle dogane, dell’immigrazione e dell’aviazione, insieme ai lavoratori della sanità pubblica, sono stati tra i primi a essere vaccinati e a ricevere le dosi di richiamo.
Rimozione delle restrizioni e nuovi protocolli di ingresso
Cuba ha aperto le sue frontiere dal 15 novembre 2021, aumentando le operazioni di volo e l’arrivo di visitatori internazionali. I porti cubani, i terminali di crociera e i dieci aeroporti internazionali coprono in ingresso l’intero territorio dell’isola. La gestione dei flussi e le misure attuate in tutti i punti di ingresso nel Paese garantiscono il distanziamento sociale e la continua igienizzazione (disinfezione delle mani e delle superfici). L’uso obbligatorio di maschere per il viso è mantenuto.
In corrispondenza dell’evoluzione in miglioramento della situazione epidemiologica internazionale e nazionale di Covid-19 e dei livelli di immunizzazione raggiunti, il Governo cubano ha deciso di eliminare l’obbligo per l’ingresso nel Paese di presentazione del test per Covid–19 (antigenico o PCRRT) eseguita nel Paese di origine, così come il certificato di vaccinazione anti Covid-19.
La raccolta di campioni per il test del Sars CoV-2 (gratuito) verrà effettuata in modo casuale dai viaggiatori nei punti di ingresso nel Paese, tenendo conto del numero di voli, del numero di navi in arrivo e del rischio epidemiologico presentato dal Paese di origine. Nel caso in cui il campione prelevato al punto di ingresso fosse positivo, si procede secondo i protocolli approvati nel Paese per il controllo clinico-epidemiologico da Covid-19.
Turismo medicale e del benessere
Si terrà quest’anno, dal 17 al 20 ottobre 2022, la 1ª Fiera internazionale del Turismo medico e del Benessere FITSaludCuba, nella capitale cubana presso il centro espositivo Pabexpo. L’incontro si svolgerà nell’ambito della 15ª Feria Salud Para Todos e sarà uno scenario propizio per discutere, approfondire e implementare la strategia del Paese nell’affrontare la pandemia di Covid-19.
Avrà l’appoggio e la gestione del ministero della Salute pubblica di Cuba, la Comercializadora de Servicios Médicos Cubanos S.A. (un’istituzione che celebra il suo decimo anniversario), il ministero della Salute di Cuba e la camera di Commercio.
Lo scopo di FITSaludCuba è quello di presentare prodotti, esperienze e progressi nel turismo della salute nell’Arcipelago e nel Mondo, al fine di consolidare le alleanze internazionali volte allo sviluppo sostenibile di questa modalità.
Nel corso dell’anno Cuba sarà protagonista di altri importanti appuntamenti: il 1° seminario internazionale sul Turismo medico e il Benessere, incentrato sui temi cardine dei Modelli di commercializzazione del turismo medico e delle tendenze nello sviluppo di quello del benessere; il 2° Forum internazionale sugli investimenti esteri nel settore della salute, uno spazio speciale per promuovere e approfondire le opportunità di investimento estero a Cuba, con prospettive di sviluppo innovative.
Gli organizzatori di questi eventi invitano la partecipazione di professionisti dei settori della salute e del turismo, istituzioni e associazioni, ospedali e cliniche internazionali, albergatori, assicuratori, tour operator, agenzie di viaggio, istituzioni logistiche e fornitori medici, fornitori di tecnologia e media, e altri legati all’industria del turismo sanitario.
Laura Testa
Foto © Laura Testa, ambasciata di Cuba
