L’Angi ha presentato un convegno su innovazione digitale e sostenibilità
A Roma, presso palazzo Wedekind, si è tenuta l’Innovation Smart Energy Conference. L’evento è stato organizzato e promosso dall’Angi (Associazione nazionale giovani innovatori). La conferenza si è focalizzata nella discussione di tematiche cruciali: l’innovazione digitale e la transizione ecologica. Si ricorda che il Governo italiano, tramite il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), prevede che il 37% dei 209 miliardi di euro stanziati dall’Ue, nell’ambito della misura di Recovery Fund destinata al nostro Paese, venga convogliato per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
L’evento ha visto la partecipazione di illustri personalità del mondo istituzionale
Hanno partecipato all’evento diverse personalità appartenenti al mondo istituzionale, impegnate nella pianificazione e nell’attuazione del processo di transizione ecologica: Francesco Tufarelli, direttore generale presidenza del Consiglio dei ministri; Renzo Tomellini, capo segreteria tecnica del ministero della Transizione Ecologica; Alessandro Coppola, direttore generale dipartimento Innovazione Enea; William Nonnis Full Stack & Blockchain Developer, prima per il ministero della Difesa ora in Enea; Maria Siclari, direttore generale dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra); Gianpiero Ruggiero, primo tecnologo del Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche).
Sono intervenuti diversi parlamentari, rappresentati del mondo imprenditoriale e accademico
Nel corso dell’evento sono intervenuti anche diversi parlamentari. Nonché alcuni rappresentanti di specifiche realtà territoriali. Si annoverano: on. Tullio Patassini (Lega); un. Giuseppe Chiazzese (M5S); on. Federico Mollicone (FdI); Cosimo Latronico, assessore regionale in Basilicata all’energia. In seguito il dibattito ha visto la partecipazione di coloro che operano effettivamente nell’innovazione digitale e nella transizione ecologica dal punto di vista aziendale: Claudio Lubatti Head of Institutional Relation Innovation Ecosystem Intesa Sanpaolo Innovation Center; Ivan Vigolo Group Chief Innovation & Information Officer Acea; Marco Pietrucci Head of Innovation Terna Spa; Luca Fontanelli, Ceo E-Gap. Il consesso infine ha coinvolto alcune personalità provenienti dal mondo associativo e universitario: Francesco Paolo Russo, Ceo To Be Srl; Francesco Naso segretario generale Motus-E; Filippo Giordano, Director of Program in Management and Finance Lumsa; Francesca Faggioni – dipartimento di economia Università degli Studi Roma Tre.
Il commento del presidente dell’Angi Gabriele Ferrieri
Il presidente dell’Associazione nazionale giovani innovatori, Gabriele Ferrieri, al termine del convegno ha commentato l’iniziativa promossa dall’Angi: «Siamo lieti del successo di questa manifestazione e ringraziamo le massime autorità istituzionali, del mondo parlamentare e territoriale, intervenute. Le quali hanno portato la loro preziosa testimonianza, sottolineando l’impegno e l’investimento che l’Italia sta facendo, al fine di salvaguardare la transizione ecologica e autonomia energetica del nostro Paese. Considerata la situazione geopolitica attuale, in perfetto dialogo con quelli che sono i vari interlocutori europei, con l’obiettivo di raggiungere un’economia sempre più green e orientata alla salvaguardia dell’ambiente e del benessere dei cittadini. Come contributo ai lavori del Governo e delle varie Agenzie governative, abbiamo consegnato il nostro Manifesto per smart city, green economy e future mobility».
Il Manifesto
Con questo documento l’Associazione evidenzia la rilevanza dei finanziamenti destinati alla realizzazione di nuove tecnologie per la tutela ambientale e la resa degli agglomerati cittadini più sostenibili dal punto di vista energetico. In esso si sottolinea anche l’importanza di promuovere i processi che puntano alla transizione energetica per fronteggiare le problematiche connesse al cambiamento climatico. Si pone infine l’attenzione sulla necessità di promuovere la concertazione tra diversi attori che, seppur in settori differenti, operano per conseguire i medesimi obiettivi. Secondo quanto esposto nel Manifesto, la nascita di una forte sinergia tra entità diverse avrebbe lo scopo di agevolare il Governo nel raggiungimento dei traguardi previsti dalle disposizioni comunitarie.
L’indagine dell’Angi presentata dal prof. Roberto Baldassarri
Nel corso del convegno Innovation Smart Energy Conference l’Angi ha potuto esibire i risultati di una indagine realizzata dal proprio comitato scientifico, presieduto dal prof. Roberto Baldassarri. L’inchiesta ha voluto rendere nota l’opinione degli italiani in merito ai processi che conducono alla sostenibilità e alla transizione ecologica.
Si riportano in seguito i dati principali esposti nell’indagine: “9 italiani su 10 ritengono fondamentale investire proprio sulla transizione ecologica, deputando il rispettivo Dicastero (40,2%) come attore principale che dovrebbe gestire questo processo, seguito dalle Agenzie governative (22,5%) e dai centri e osservatori privati (16,4%). Tra i punti prioritari per facilitare questo passaggio epocale per il nostro Paese, gli italiani mettono al primo posto le energie rinnovabili (30,8%), seguite dall’agroecologia (22,9%) e dalla mobilità a zero emissioni (18,3%). Per quanto riguarda le azioni che dovrebbero intraprendere le grandi aziende, al fine di essere protagoniste della transizione ecologica, gli italiani ancora una volta puntano sulle energie rinnovabili (21,4%), sugli investimenti nell’innovazione per la sostenibilità (18,3%). E sull’adozione di sistemi di valutazione premianti verso fornitori che adottano criteri ambientali e sociali (18,2%)”.
Federico Gasparella
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