La regina Elisabetta II festeggia il Giubileo di Platino

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La regina Elisabetta II festeggia il Giubileo di Platino

Quattro giorni di eventi e spettacoli per omaggiare i 70 anni sul trono della sovrana più longeva del Regno Unito

Per un premier in crisi di popolarità – e scampato al voto di sfiducia – c’è un’istituzione che non subisce cali di gradimento. La regina Elisabetta II ha festeggiato il Giubileo di Platino, 70 anni sul trono, una longevità senza precedenti per il Regno Unito. Quattro giorni di celebrazioni in pompa magna, con eventi e spettacoli davanti a migliaia di spettatori.

L’Anniversario dell’incoronazione

La regina Elisabetta II festeggia il Giubileo di PlatinoElisabetta, alla nascita nel 1926, era solamente terza nella linea di discendenza per l’ascesa al trono. Nel 1936 però, il nonno Giorgio V morì e il successore, lo zio Edoardo, abdicò dopo pochi mesi. Troppo sconveniente la scelta di sposare una donna già divorziata, Wallis Simpson.

La corona passò allora al padre, Giorgio VI. A 10 anni, Elisabetta divenne “erede presuntiva”, ovvero l’eventuale nascita di un fratello maschio l’avrebbe fatta nuovamente retrocedere. Ma ciò non accadde. Già nel 1951, Elisabetta si trovò a sostituire il padre in alcune visite ufficiali, per via dello stato di salute del re. Caso singolare dal 1800, la futura regina si trovava fuori dai confini britannici quando seppe della successione. Era il 6 febbraio 1952 ed Elisabetta, con il marito Filippo, era in Kenya.

La cerimonia ufficiale fu tenuta oltre un anno dopo, il 2 giugno 1953. Per la prima volta, la neonata televisione poteva trasmettere in diretta l’evento. Elisabetta, da monarca, decise di tenere il proprio nome di battesimo.

Parata e proteste animaliste

La regina Elisabetta II festeggia il Giubileo di PlatinoCosì, il 2 giugno è stato anche il giorno di inizio del Giubileo di Platino. Colpi di cannone in tutto il Commonwealth hanno dato il via al Trooping the Colour, tradizionale sfilata per gli anniversari dei monarchi da 260 anni. La marcia ha visto la partecipazione di 1400 soldati, 200 cavalli e 400 musicisti. Il corteo, partito da Buckingham Palace, ha raggiunto il Mall, l’ampio viale vicino a Trafalgar Square. In migliaia hanno assistito festanti, sventolando l’Union Jack.

Un piccolo gruppo di Animal Rebellion, associazione ambientalista, ha tentato di scavalcare le transenne per interrompere la sfilata. L’azione, spiega Animal Rebellion, ha contestato l’immobilismo del Regno Unito in tema di emergenza climatica e uno stile non attento ai diritti degli animali.

Red Arrows

La regina Elisabetta II festeggia il Giubileo di PlatinoLe Red Arrows (Frecce Rosse) hanno chiuso la parata, davanti a quattro generazioni della Famiglia Reale, affacciate al balcone di Buckingham Palace. Era assente il principe Andrea, figlio della regina, già travolto da scandali sessuali e bandito dai doveri di prima linea, ora anche positivo al Covid19. Mentre ha suscitato ilarità l’espressione del piccolo principe Louis, quattro anni, infastidito dal rumore al passaggio delle Red Arrows.

Dopo il tramonto, oltre 2.000 punti di interesse nel Regno Unito e oltreoceano sono stati illuminati per il Giubileo, pratica che risale addirittura al Medioevo. Tra i principali, il Ben Nevis, la più alta montagna britannica e il Pierhead Bulding nella Baia di Cardiff. In Irlanda del Nord il castello Enniskillen è stato illuminato di porpora, mentre due fasci di luce sono stati proiettati nel cielo notturno.

In serata, Elisabetta II ha preannunciato l’assenza agli eventi del giorno successivo per un «lieve malessere».

Cattedrale di Saint Paul

La regina Elisabetta II festeggia il Giubileo di PlatinoLa mattina seguente, la Great Paul, la più grande campana del Regno Unito, ha aperto il tradizionale Thanksgiving Service alla Cattedrale di Saint Paul. A prendere parte alla cerimonia, anche il principe Harry e Meghan Markle, alla prima apparizione ufficiale dopo la partenza dal Regno Unito due anni fa.

Se la coppia è stata accolta con entusiasmo, lo stesso non si può dire del primo ministro Boris Johnson. Scaricato anche da parte del suo stesso partito per gli scandali delle feste in lockdown, Johnson è stato fischiato con disapprovazione.

Secondo un sondaggio di YouGov, invece, la monarchia britannica incontra un 62% di cittadini favorevoli, 22% contrari e un 16% che non si sbilancia.

Derby

Nel pomeriggio del sabato, la principessa Anna ha rappresentato la madre, ancora assente, al Derby di Epsom Downs. La storica corsa di cavalli è giunta alla 243a edizione, per la cronaca vinta dal favorito Desert Crown.

Concerto

La regina Elisabetta II festeggia il Giubileo di PlatinoIn serata, Buckingham Palace ha ospitato un concerto davanti a circa 22 mila spettatori. Ad aprire lo spettacolo è stata la storica band dei Queen. Mentre la regina si è esibita in un simpatico siparietto con l’orsetto Paddington, proiettato su Buckingham Palace. Elisabetta II e l’iconico personaggio della letteratura per bambini hanno condiviso un tè, battendo il cucchiaino a tempo con We Will Rock You.

Sul palco si sono poi alternati artisti del calibro dei Duran Duran, Rod Stewart, Alicia Keys e Andrea Bocelli, più altri talenti britannici rappresentanti di tutti i generi. Tra questi Craig David, Sam Ryder – reduce dal secondo posto all’Eurovision – il maestro dei musical Andrew Lloyd Webber.

Assente fisicamente Elton John, impegnato nella tappa milanese del lungo tour mondiale che dovrebbe sancire il suo addio alla scena musicale. La rockstar, grande amico della Famiglia Reale, ha comunque inviato un contributo filmato. In chiusura si è esibita Diana Ross, alla prima apparizione britannica dopo quindici anni.

Giornata finale

La regina Elisabetta II festeggia il Giubileo di PlatinoL’ultimo giorno di Giubileo ha visto protagonista la colorata Street Pageant, la sfilata per il centro di Londra. Una spettacolare parata militare con 200 cavalli ha accompagnato il percorso della Gold State Coach, la carrozza che trasportò la regina verso l’incoronazione nel 1953.

I sudditi desiderosi di dare un’occhiata a Elisabetta II si sono dovuti accontentare delle proiezioni virtuali delle immagini d’epoca sulla Gold State Coach. Mentre 6.000 artisti hanno omaggiato con danze, costumi, marionette giganti, la vita della regina. Sono stati usati anche simboli della cultura popolare e internazionale, come i Dalek, extraterrestri della serie Doctor Who, o l’Aston Martin di James Bond.

Secondo gli organizzatori, il Pageant, culmine del Giubileo di Platino della regina, potrebbe aver raggiunto il miliardo di telespettatori nel Mondo.

 

Raisa Ambros

Foto © NBC News; nypost.com; The Royal Family; ABC News; CNN; sky news

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Raisa Ambros
Giornalista pubblicista specializzata in geopolitica, migrazioni, intercultura e politiche sociali. Vive tra l’Italia e l’Inghilterra. Sceneggiatrice, autrice televisiva e conduttrice di programmi TV con un’esperienza decennale in televisione, Raisa è stata parte del team di docenti nel corso di giornalismo “Infomigranti” a Piuculture, il settimanale dove ha pubblicato e svolto volontariato di traduzione. Parla cinque lingue e viene spesso invitata nelle conferenze come relatrice sulle politiche di integrazione.

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