Cipess, nuovo contratto di programma Mit-Anas 2021-2025

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Cipess

Aumentano gli investimenti sulla rete stradale e sono stanziati fondi per le ricostruzioni dovute ai danni del terremoto in Abruzzo del 2009

 

Seduta importante, per il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess), che ha visto l’approvazione del nuovo contratto di programma 2021-2025 tra il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) con Anas S.p.a. (società del Gruppo Fs Italiane). Rispetto al contratto precedente vengono aumentati i finanziamenti di 6 miliardi, che ne porteranno altri 16,2 per nuovi investimenti.

Per sottoporre a manutenzione, ingrandire e innovare la rete autostradale Anas, il piano prevede che dei circa circa 44 miliardi complessivi ne vengano spesi 37 in nuove opere, 5 nella manutenzione programmata e 2 per progetti in iter di approvazione e investimenti tecnologici.

I nuovi cantieri

Fra le nuove opere più importanti, suddivise per Regione:
Piemonte: SS 21, variante di Delmonte (stanziati 92,1 milioni)
Valle D’Aosta: SS 26, riqualificazione incroci (8,7)
Lombardia: SS 341, Vigevano Malpensa tratta A (184,2)
Veneto: SS 12, variante da Buttapietra a Verona (263,3)
Friuli Venezia Giulia: RA 14, nuovo collegamento al valico di confine (23,8)
Liguria: SS 1, variante di Capo Noli (59,3)
Emilia Romagna: SS 45, Val Trebbia – tratto Rio Cernusca – Rivergaro (197,5)
Toscana: SS 12, tangenziale di Lucca 1° stralcio funzionale (178)
Umbria: E 45, migliramento accessibilità a Perugia (42,3)
Marche: Variante a Fabriano della Pedemontana Marche (95,2)
Lazio: SS 4, completamento e attivazione raddoppio Salaria (517,2)
Abruzzo: SS 81, ammodernamento tratto comune di Penne (64,6)
Molise: SS 86, messa in sicurezza viadotti Femmina Morta 1 e 2 (41,3)
Campania: SS 268, raddoppio fino allo svincolo di Angri – Bosco Reale (162,5)
Puglia: SS 16, riqualificazione tratta Molfetta (14,3)
Basilicata: SS 18, variante di Maratea (60,3)
Calabria: SS 128, trasversale delle Serre – 5° lotto Gagliato – Soverato (183)
Sicilia: SS 189, costruzione svincolo Castronovo (27,9)
Sardegna: SS 131, sottopasso sulla “Carlo Felice” per la strada Muracesus (13,1)

Inoltre la politica di nominare commissari straordinari per le opere più complesse ha sortito l’effetto desiderato nel velocizzare il lavori progettuali e infrastrutturali preliminari.

Progettazione

«In Veneto la progettazione del collegamento tra la Transpolesana e la Romea e il nuovo collegamento Ravenna Mestre, per quanto riguarda Lombardia e Veneto ci sono anche le infrastrutture olimpiche quindi le varianti di Cortina e Longarone e la variate di Edolo per quanto riguarda la Lombardia come il ponte di Ostilia e il Peduncolo di Vedano – Olona» Ha così commentato il ministro per le Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini. Inoltre il Cipess ha anche approvato il percorso per la realizzazione dell’autostrada pedemontana lombarda.

Manutenzioni

«Non è scontato arrivare oggi a fare la sintesi di un lungo percorso che dà una visione di programmazione importante per l’azienda e per il Paese. Veniamo da due anni importanti, abbiamo fatto tanto in termini di investimenti, gare, progettazione e chiaramente questo documento è la risposta prospettica per quello che sarà il futuro, un futuro che ci vede molto impegnati sia sulla parte di nuove opere quindi investimenti per migliorare le infrastrutture e dare una risposta al Paese, sia sulla parte di manutenzione programmata che il ministro ha citato e che per noi è sicuramente fondamentale. Anas ha un patrimonio di 32.000 Km di strade e 20.000 ponti» Così l’amministratore delegato di Anas Aldo Isi

Sulle manutenzioni è stato stanziato circa il 44% dell’aumento di investimento introdotto in questo nuovo contratto. Vanno comunque aggiunte le spese non programmate, a seguito dei rilevamenti dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, l’applicazione delle nuove linee guida per la sicurezza di ponti, viadotti e gallerie, il finanziamento dei fondi: “Danni ed Emergenze”,  “Progettazione manutenzione”, “dissesto idrogeologico”. Da aggiungere anche risorse  per realizzare opere di “mitigazione acustica”.

Politica europea

«Dobbiamo sottolineare che questi finanziamenti da parte del ministero scontino anche l’impossibilità – per una scelta ideologica che è stata posta dall’Europa – di investire fondi legati al Pnrr sulle infrastrutture stradali, sia statali che autostrade, quindi il Governo italiano e il ministero dei Trasporti hanno dovuto recuperare un gap che purtroppo scontiamo». Ha puntualizzato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con delega al Cipess, Alessandro Morelli.

Politiche di coesione e ricostruzione in Abruzzo

«Il Cipess ha anche dato il proprio assenso al percorso positivo per la realizzazione dell’autostrada pedemontana lombarda, con l’accordo di tutti i ministri competenti. Sul fronte delle politiche di coesione approvati numerosi Poc, in particolare questi finanziamenti europei saranno investiti nel Lazio (870 milioni), in Piemonte (403), nelle Marche (170) e in Toscana (intorno ai 150). Riguardano la competitività delle imprese, il supporto alle startup, la messa in sicurezza del territorio e la promozione dell’occupazione e la lotta alla povertà. Per i danni del sisma in Abruzzo, altro argomento che riguarda il Cipess, stanziati 9.200.000 euro per l’annualità 2024» Ha riportato il sottosegretario Morelli.

Conferenza stampa

Al termine della conferenza il vicepremier Salvini ha dato dei chiarimenti sulle recenti polemiche contrarie alla realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina, argomentazioni che si basano sulle carenze infrastrutturali sia in Calabria che in Sicilia che di fatto renderebbero inutile la realizzazione di questa opera così ambiziosa.

«Il ponte, che stiamo lavorando affinché apra i cantieri nel 2024 e avvenga il passaggio del primo treno e della prima auto nel 2032, è il pezzo di un puzzle che parte da Palermo e arriva a Bolzano», ha affermato il ministro. «Non è una grande opera di ingegneria italiana unica al Mondo, il ponte a campata unica più lungo al mondo di 3,3 km – che è sicuramente un opera d’arte straordinaria – ma è il “tassello mancante” dei 30 miliardi che sono in investimento in Calabria e degli altri 30 che lo sono in Sicilia per potenziare la rete stradale e la rete ferroviaria. Sarò a Catania per la Circumetnea (stazione ferroviaria) e a Reggio Calabria per presentare i nuovi intercity».

«Qualche anno fa non c’erano questi investimenti miliardari e quindi il ponte sarebbe stato un’opera straordinaria ma non risolutiva, adesso non avere il ponte sarebbe economicamente, ambientalmente e infrastrutturalmente masochistico perché mentre stiamo spendendo 60 miliardi per arrivare più velocemente in macchina e in treno da Palermo, Catania e Messina e da Salerno a Reggio Calabria, fermarsi per quei 3 Km di mare sarebbe assurdo. Non è il ponte fra Messina e San Giovanni, è uncorridoio europeofra Palermo, Reggio Calabria, Roma, Milano, Berlino, Helsinki», ha concluso.

 

Riccardo Angelo Ronconi

Foto © Riccardo Angelo Ronconi, Eurocomunicazione

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