Un viaggio fantastico attraverso gli occhi di Maia Flore
È Roma la prima tappa di Imagine France, la mostra della giovane artista Maia Flore che offre uno sguardo originale sul patrimonio francese. L’Institut Français – Centre Saint Louis da oggi e fino al 26 aprile propone una lettura visiva insolita, un viaggio fantastico che vi conquisterà.
Dopo la Capitale l’esposizione si sposterà a Napoli (7-24 maggio), Milano (27 maggio – 8 giugno) e parallelamente si terrà a New York alla Galleria Emmanuel Fremin dall’8 al 29 maggio. Imagine France poi girerà il mondo per i prossimi tre anni.
Ogni anno sono migliaia i visitatori internazionali che dedicano il loro tempo alla scoperta di monumenti, musei e festival che compongono l’offerta culturale francese. La ricchezza e la varietà sono tra le principali motivazioni per chi sceglie di viaggiare Oltralpe. L’interazione che esiste tra i settori del turismo e della cultura è oggi riconosciuta da tutti e, in termini di attrattività, uno alimenta l’altra. Non c’è dubbio che, in questo contesto, offrire un’immagine sempre nuova del patrimonio è essenziale per fidelizzare i visitatori e conquistare nuove clientele.
È per questo che Atout France e l’Institut Français puntano oggi a proporre un nuovo sguardo, poetico e quanto mai insolito sui castelli, i musei e i monumenti francesi. Il talento dell’artista-fotografa Maia Flore è il fulcro di questo evento itinerante, grazie alla sua arte vengono presentati siti ed eventi culturali con uno sguardo nuovo.
Fra luglio e settembre 2013 Maia Flore ha percorso le strade francesi e visitato 25 siti culturali per poi presentarli in funzione dell’ispirazione che ogni sito le ha suscitato. L’idea di fondo è stata quella di creare un personaggio che si è appropriato di ogni luogo per poi renderlo vivo e sorprendente. Protagonista ma allo stesso tempo anche spettatore, questo personaggio ricorrente anima e innova i luoghi del patrimonio visitati.
Per chi visiterà Imagine France siamo sicuri vivrà un’esperienza inedita, quanto mai originale e si immergerà in una dimensione magari conosciuta, ma senza dubbio presentata in modo sorprendente. L’invito è scoprire o riscoprire la straordinaria ricchezza del patrimonio francese.
Alessandra Caputo