Istituzione Universitaria dei Concerti: settantuno anni e non sentirli

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Il nuovo cartellone della IUC fra rinascimento e contemporaneo, jazz e musica etnica. Si parte fra un mese esatto, dal 17 ottobre

L’aula magna della Sapienza si appresta a ospitare una stagione concertistica di alto profilo. L’Istituzione Universitaria dei Concerti, giunta al suo settantunesimo appuntamento, presenta infatti un cartellone variegato nelle proposte musicali, sempre raffinatissimo e curato nella scelta del repertorio e degli interpreti.

Incentrate sul barocco le inaugurazioni del ciclo pomeridiano del sabato e di quello serale del martedì. Si comincia il 17 ottobre con un programma interamente bachiano, affidato alla Akademie für Alte Musik Berlin e al soprano Dorothee Mields. Il 20 ottobre Jordi Savall, alla guida del suo gruppo storico Hespèrion XXI, propone un itinerario a lui particolarmente congeniale, che analizza la diffusione delle antiche danze spagnole in ambito europeo. Completano il panorama barocco un concerto (7 novembre) che vede protagonista il contralto Sara Mingardo, impegnata nel repertorio vivaldiano e pergolesiano, oltre che nell’esecuzione di un Mottetto di Galuppi scoperto recentemente, e un appuntamento dedicato alla musica all’epoca dell’Orlando Furioso con l’Ensemble Micrologus (6 febbraio).

#Bostridge 4 credit Ben EalovegaGradito il ritorno di Maria João Pires (3 maggio), la quale si esibirà al fianco del giovanissimo Kaito Kobayashi nell’ambito di un progetto volto a creare una peculiare  alchimia fra artisti di diverse generazioni. Nell’ambito dei grandi pianisti ricordiamo ancora Angela Hewitt (2 febbraio), impegnata in un programma che affianca il prediletto Bach a Scarlatti e Beethoven, e Pietro De Maria (1 dicembre), che accosterà il romanticismo di Chopin e Schumann alle sonorità di Ligeti.

Riguardo il moderno e il contemporaneo ricordiamo l’appuntamento del 24 novembre, protagonista l’Ensemble Ars Ludi diretto da Tonino Battista, un omaggio a Edgar Varèse a cinquanta anni dalla scomparsa, condito con un brano per percussioni di Battistelli in prima esecuzione assoluta.

Fra le personalità di spicco presenti in cartellone una menzione spetta al tenore Ian Bostridge (28 novembre), raffinatissimo interprete il quale si cimenterà in un programma liederistico dedicato a Schubert, Schumann, Sinigaglia e Britten, accompagnato dal fido Julis Drake e da Alessio Allegrini al corno.

clip_image001Spazio viene lasciato anche al jazz, con il concerto di Paolo Fresu (tromba) e Omar Sosa (pianoforte) del 3 novembre, e con la serata dedicata a Broadway raccontata da Davide Riondino su musiche di Cole Porter, Gershwin e altri ancora.

Tornando al contesto prettamente classico il 26 gennaio l’Ensemble Berlin, composto dai solisti dei Philharmoniker, medita sul rapporto fra suono e letteratura nelle musiche di scena per Il borghese gentiluomo di Molière confezionate da Richard Strauss. Ospite d’eccezione Peppe Servillo, il quale presenta la sua personale riduzione del noto lavoro teatrale. Violinisti già affermati dell’ultima generazione come Francesca Dego e Nicola Benedetti arricchiscono un programma tanto interessante e impossibile da sintetizzare in questa sede.

Basterà aggiungere il singolare concerto del gruppo The Colors of Invention, un ensemble formato da cimbalom, fisarmonica e contrabbasso, guidato dal violino di Gilles Apap, incentrato su musica popolare bretone, irlandese e klezmer, alternata a brani classici rivisitati, per comprendere l’ampiezza delle proposte offerte dalla IUC, la quale si conferma punto di riferimento assoluto nel panorama concertistico non solo romano, ma anche internazionale.
Riccardo Cenci

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Riccardo Cenci
Riccardo Cenci. Laureato in Lingue e letterature straniere moderne ed in Lettere presso l’Università La Sapienza. Giornalista pubblicista, ha iniziato come critico nel campo della musica classica, per estendere in seguito la propria attività all’intero ambito culturale. Ha collaborato con numerosi quotidiani, periodici, radio e siti web. All’intensa attività giornalistica ha affiancato quella di docente e di scrittore. Ha pubblicato vari libri (raccolte di racconti e romanzi). Attualmente lavora come Dirigente presso l’Enpam.

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