Il celebre chef e Mâitre Chocolatier ha intrapreso un tour affascinante alla scoperta del cioccolato più raro al mondo tra sostenibilità e piccole realtà imprenditoriali
Si è concluso da qualche giorno l’affascinante viaggio che ha portato Ernst Knam in Perù, alla scoperta del pregiato cioccolato di questo Paese. Stiamo parlando di uno dei cioccolati più rari al mondo che, per quasi un secolo, si è creduto estinto e che ora, invece, è famoso a livello internazionale. Questo meraviglioso “cibo degli dei” da sempre affascina per la sua storia: considerato, nel corso dei secoli e dei millenni, una materia prima estremamente preziosa. Sembra addirittura che gli indios utilizzassero i semi di cacao come vere e proprie monete, tanto era pregiata questa materia prima.
La “Ruta del cacao” intrapresa nelle scorse settimane da Knam ha dunque portato il celebre Chef e Mâitre Chocolatier alla scoperta di un Paese ricco di suggestioni ed estremamente variegato, proprio come il raffinato cacao peruviano. Dalla lussureggiante foresta amazzonica, ai paesaggi tropicali della Regione di San Martin, passando per la capitale con i suoi ristoranti fino alla splendida Regione di Cusco.
Un viaggio che ha svelato ad Ernest Knam non soltanto le bellezze paesaggistiche e le prelibatezze gastronomiche di questi territori, ma anche alcuni aspetti della società e dell’economia peruviana.
Questo tour è nato infatti dalla volontà di incentivare lo sviluppo delle materie prime locali attraverso modelli di sviluppo sostenibile.
Proprio in quest’ottica Ernst Knam ha visitato alcune cooperative e fabbriche di cioccolato, tra cui la pregiata cioccolateria Tesoro Amazonico. Un’azienda nata per merito di due imprenditori italiani che si impegna nella realizzazione di cioccolato nel rispetto della biodiversità territoriale e con impianti di produzione innovativi e sostenibili.
Non si pensi tuttavia che questo affascinante itinerario lungo la “Ruta del cacao” sia riservato a chef e vip. Chiunque può infatti intraprendere un viaggio alla scoperta dei sapori del Perù, e conoscerne la storia attraverso una materia prima che lo rappresenta, come il cacao.
A partire dal Museo del Cacao di Lima o Cusco dove sono disponibili lezioni per comprendere i processi che dal cacao portano alla produzione di cioccolato o lezioni sulla produzione dei tartufi e sculture di cioccolato. Presso il Museo di Cusco, inoltre, è possibile seguire il processo di coltivazione del cacao e di produzione di cioccolato nella Valle Sacra degli Inca. Per scoprire i molteplici percorsi, non soltanto del cacao peruviano, ma di una delle più interessanti mete gastronomiche del mondo, è possibile consultare il sito ufficiale di promozione culturale del Perù.
Valentina Ferraro
Foto © Francesco Mion