Alluvioni, dal Parlamento Ue 211,7 milioni di euro dal Fondo solidarietà per i danni di fine 2019

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In totale sono 279 per le catastrofi naturali dello scorso anno in Austria, Italia, Portogallo, Spagna

II Parlamento europeo ha approvato nell’assemblea plenaria in questi giorni a Bruxelles (visibile in diretta a questo link di Eurocomunicazione) lo stanziamento di 279 milioni di euro in aiuti Ue a seguito degli eventi meteorologici estremi avvenuti in Austria, Italia, Portogallo e Spagna nel 2019. Come avvenuto per il 2018 ben 211,7 milioni di euro per la maggior parte del territorio italiano colpito, tra ottobre e novembre 2019. Il maltempo aveva provocato gravi danni culminati nella disastrosa alluvione di Venezia.

EU Solidarity Fund

Il Fondo di solidarietà dell’Unione europea è stato istituito in seguito alle gravi inondazioni che hanno colpito l’Europa centrale nell’estate del 2002. Da allora, è intervenuto per sostenere gli Stati dopo 88 catastrofi che hanno generato una serie di eventi catastrofici quali inondazioni, incendi boschivi, terremoti, tempeste e siccità. Finora si è deciso di sostenere 24 diversi Paesi europei, per un totale di oltre 5,5 miliardi di euro. Italia sempre al primo posto nell’aiuto Ue per le catastrofi ambientali di questo tipo.

Ampliato recentemente col Covid

Dal 1° aprile 2020 il campo di applicazione del Fondo è stato ampliato nell’ambito del Coronavirus Response Investment Initiative (risposta coordinata europea sul coronavirus), per includere anche il supporto in caso di emergenze sanitarie pubbliche. Il meccanismo di protezione civile dell’Ue può essere attivato da uno Stato membro durante una crisi. Per rafforzare la risposta a breve termine dell’Unione europea alle crisi, nel marzo 2019 l’Unione ha adottato un nuovo sistema chiamato RescEU. RescEU istituisce una nuova riserva di capacità europea che include aerei antincendio ed elicotteri.

Non solo Italia, anche Portogallo, Spagna e Austria

Oltre ai fondi destinati al Belpaese 8,2 milioni di euro sono stati destinati per l’uragano Lorenzo che ha colpito le Azzorre (Portogallo) nell’ottobre 2019. 56,7 milioni di euro per un raro fenomeno meteorologico descritto come “depressione isolata ad alta quota”: ha colpito quattro regioni del sud-est della Spagna nel settembre 2019 provocando inondazioni. 2,3 milioni di euro per le gravi inondazioni subite a novembre 2019 nel sud-ovest dell’Austria. In particolare in Carinzia e nel Tirolo orientale, aree alpine entrambe confinanti con l’Italia.

Strumento di “cura”

Nel testo approvato quasi all’unanimità (680 voti favorevoli, solo 7 contrari e 1 astensione), gli eurodeputati sottolineano come il fondo siasolo uno strumento di cura” e che “a causa dei cambiamenti climatici, le catastrofi naturali diventeranno sempre più violente e frequenti“. Chiedono quindi “una riforma del Fondo nell’ambito del prossimo Quadro finanziario pluriennale, al fine di tener conto delle future conseguenze dei cambiamenti climatici”

 

Giovanni De Negri

Foto © The New Daily, Unione europea, El Itagnol

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Giovanni De Negri
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione ha iniziato come conduttore in alcune emittenti televisive locali per poi passare a ogni altro genere di media: quotidiani, periodici, radio, web. Ha alternato l’intensa attività giornalistica con quella di amministratore di società e di docente, a contratto titolare di insegnamento o come cultore della materia, presso Università pubbliche e private, italiane e straniere, per l’Esercito e per la Scuola superiore dell’economia e delle finanze. Ha inoltre lavorato presso Uffici stampa della P.A. (Palazzo Chigi, Regione Lazio e Comune di Roma) e realizzato eventi/convegni presso la Camera dei Deputati, il Senato della Repubblica, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (CNEL)

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