La musica torna al centro del Festival dei Due Mondi

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Festival dei Due Mondi

Ospiti a Spoleto il Budapest Festival Orchestra e l’Accademia di Santa Cecilia

Mancano poche ore all’inaugurazione della sessantaquattresima edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, la prima a firma della direttrice artistica Monique Veaute. Il concerto sinfonico della Budapest Festival Orchestra, guidata dal suo fondatore e direttore principale Iván Fischer, porterà venerdì 25 giugno alle ore 20.30 nella Piazza del Duomo di Spoleto le melodie danzanti e i colori nitidi della musica francese di inizio ’900.

Monique Veaute

Il balletto Le boeuf sur le toit di Darius Milhaud, La Valse e il poema per voce e orchestra Shéhérazade di Maurice Ravel, la prima Gymnopédie di Erik Satie nell’orchestrazione di Claude Debussy.

I numeri del Festival

Con più di 60 spettacoli in 17 giorni e 17 sedi, più di 500 artisti da 13 Paesi, il Festival di Spoleto è pronto ad accogliere il pubblico con una capacità di oltre 15.000 spettatori.

Nonostante le difficoltà della pandemia, le chiusure dei mesi scorsi, le limitazioni e le disposizioni di sicurezza vigenti, il Festival conferma la programmazione annunciata. E propone un’edizione ricchissima di appuntamenti.

L’impegno del Festival è per la piena riuscita della manifestazione. L’obiettivo è di far vivere il Festival al maggior numero possibile di spettatori in massima sicurezza.

Iván Fischer e la Budapest Festival Orchestra

I numeri di questa edizione sono notevoli. Tra personale dipendente o contrattualizzato il Festival impiega 42 persone nello staff, 61 tecnici, 80 persone tra accoglienza in sala e triage. Le aziende fornitrici coinvolte sono oltre 80, a cui si aggiungeranno fonici, service audio e tecnici audio e video impegnati fino alla fine del Festival per oltre 200 addetti.

La sicurezza della manifestazione

Il personale di sala e di sicurezza è formato per la gestione delle attività di triage e di accoglienza del pubblico: gestione dei flussi e distanziamento delle code, igienizzazione delle mani e consegna della mascherina FFP2 fornita dalla Fondazione a ogni spettatore, indicazione del posto assegnato.

Affiancano il consueto allestimento degli spazi tutti gli interventi e l’attuazione dei protocolli a tutela del pubblico, degli artisti e di tutti i lavoratori coinvolti. Agli artisti, al personale a ai fornitori viene richiesto il tampone 24/48 ore prima dell’arrivo a Spoleto. La Fondazione effettua tamponi ogni 72 ore, ogni 48 per gli artisti di danza, per tutta la permanenza a Spoleto.

Il programma musicale

Domenica 27 giugno alle ore 20.30 la Piazza del Duomo accoglie il secondo appuntamento sinfonico, con l’Orchestra e il Coro dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia diretti da Pascal Rophé per l’esecuzione di Oedipus Rex di Igor Stravinskij. Omaggio al compositore nel cinquantesimo anniversario della scomparsa, accostato ai tre Nocturnes di Claude Debussy.

La programmazione continua fino all’11 luglio aprendosi a tutte le musiche: dalla classica al jazz, con i concerti dei pianisti Brad Mehldau (4 luglio, Piazza Duomo) e Fred Hersch (2 luglio, Teatro Romano). Dall’elettronica di Francesco Tristano (3 luglio, Piazza Duomo) al cantautorato indie italiano con Colapesce e Dimartino (9 luglio, Piazza Duomo).

La danza

Il balletto Folia di Mourad Merzouki_

La contaminazione è il manifesto di Mourad Merzouki, direttore artistico e coreografo dello spettacolo Folia, in scena al Teatro Romano sabato 26 e domenica 27 giugno alle ore 21.30.

Nello spettacolo Folia – con la musica di Vivaldi eseguita dall’ensemble Le Concert de l’Hostel Dieu, diretto da FranckEmmanuel Comte, e i suoni elettronici di Grégoire Durrande – l’hip-hop incontra la musica barocca. Il coreografo francese racconta: «questi insoliti e inaspettati incontri tra due mondi totalmente opposti fanno parte del mio processo artistico».

La danza diventa un’arte a mosaico, nuove sinergie emergono dall’incontro tra la tarantella italiana e l’elettronica, tra il balletto classico e i movimenti dei dervisci rotanti.

Dall’8 all’11 luglio i musicisti dell’Accademia di Santa Cecilia tornano a Spoleto per una rassegna di appuntamenti da camera. Il concerto del Coro diretto da Alvise Casellati (8 luglio, Piazza Duomo) e il gran finale in Piazza Duomo con l’Orchestra e Antonio Pappano, per un programma da mille e una notte che guarda alla relazione tra Due MondiOriente e Occidente – e alle reciproche ispirazioni e suggestioni.

Digital stage e Progetti speciali

Il 64° Festival dei Due Mondi affianca alla proposta dal vivo un calendario di proiezioni video e contenuti digitali – un vero e proprio Digital Stage – per permettere al pubblico di assistere agli spettacoli già programmati e poi sospesi a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria.

Iniziano anche i numerosi Progetti speciali che abitano i luoghi della città in occasione della 64a edizione. La Fondazione Carla Fendi, Main Partner del Festival, dedica il progetto Art&Science into Spoleto a due grandi artisti che hanno vissuto e lavorato nel territorio dalla fine degli anni Sessanta agli anni Ottanta: Sol LeWitt, tra i massimi esponenti del concettualismo e Anna Mahler, scultrice figlia di Gustav e Alma Mahler.

Teatro

Festival dei Due Mondi
Il Teatro Romano di Spoleto

Anche quest’anno Spoleto è luogo di adozione per la sperimentazione di giovani attori e registi della rassegna teatrale e dei laboratori internazionali, organizzati dall’Accademia nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico dal 26 giugno all’11 luglio.

La XII edizione del progetto Accademia è dedicata alla presentazione dei migliori lavori del 2020 e 2021 mentre l’European Young Theatre, alla sua VIII edizione, vede attori e registi allievi delle più importanti scuole internazionali proporre studi e performance in una Group Competition, partendo da una terzina dantesca scelta liberamente dal gruppo di lavoro.

Dal 25 giugno all’11 luglio apre le porte anche il Centro di Documentazione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, ospitato negli spazi di Casa Menotti, che si pone come segno di continuità tra passato e presente, e dona forma e contesto al materiale audio, video e fotografico relativo alle edizioni del Festival dal 1958, anno della sua fondazione ad oggi.

Il Centenario di Dante

L’omaggio di Spoleto64 a Dante Alighieri, nel settimo centenario della scomparsa, inizia con la mostra Dante nelle terre del Ducato a Palazzo Mauri: i legami tra il poeta e l’antico Ducato di Spoleto sono raccontati con preziosi incunaboli, edizioni illustrate della Commedia e carte geografiche del XVI e XVII secolo.

Il progetto continua dall’8 all’11 luglio con lo spettacolo teatrale di Piero Maccarinelli Divina Commedia. La prima giornata, il concerto dell’Ensemble Micrologus, un convegno di studi e la proiezione dell’opera di Lucia Ronchetti Inferno.

Informazioni e biglietteria

Per acquistare i biglietti visitare il sito www.festivaldispoleto.com o contattare il numero +39 0743 222 889 (dal lunedì al sabato 10-13 e 15-19). Riduzioni per Under 30 (fino al 50%), Over 65 (fino al 20%), residenti (fino al 30%) e soggetti convenzionati con il Festival (fino al 20%).

L’abbonamento Festival Carnet prevede tre spettacoli del Festival con il 30% di sconto. Sono esclusi il concerto finale e i concerti da camera presso le Chiese di Sant’Eufemia e Sant’Agata. Riduzioni su concerti selezionati saranno dedicate anche agli iscritti alla Newsletter (iscrizione sul sito www.festivaldispoleto.com). Le modalità di acquisto e i prezzi dei biglietti degli spettacoli sono consultabili in dettaglio sul sito web del Festival.

 

Laura Testa

Foto © Gilles Aguilar, Magliocchetti, Kim Mariani, MariaLauraAntonelli

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Laura Testa
Laureata in Lettere e specializzata in Scienze delle Comunicazioni presso l’Università La Sapienza. Giornalista pubblicista con esperienza di addetto stampa in ambito sia pubblico che privato, nei settori turismo, infrastrutture, economia del territorio, architettura, restauro e cultura. Ha collaborato con Agricoltura Italiana on line, Quigiovani, Nuova Economia, il Giornale del Mattino di Arezzo, Class Golf, ClubIN,Servizio Scuola, Campus, Rai Radiocampus, Block Notes, Italiani come noi, La Scuola si Aggiorna, Mister Help, Mediamente. Attualmente scrive sul quotidiano online Unonotizie,Turismo Informazioni, Area Wellness, A noi la parola. Autrice del catalogo d’arte Femminilinee e dell’Enciclopedia Mosaico.

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