Guida Vini d’Italia 2022 Gambero Rosso giunta alla 35ª edizione

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Guida Vini d’Italia

Nella nuova guida sono state recensite 2.634 aziende, 25.417 vini, 476 dei quali premiati con i Tre Bicchieri

Dalla prima edizione (1988) ad oggi siamo giunti a 35 edizioni della Guida Vini d’Italia che il Gambero Rosso ogni anno manda nelle librerie e nelle edicole.

La prima, storica edizione «Vini d’Italia 1988 – Guida al bere bene per esperti e curiosi – Gambero Rosso-Arcigola» venne presentata l’11 dicembre 1987 a Firenze, Palazzo Medici-Riccardi dal fondatore Stefano Bonilli e dai curatori Daniele Cernilli e Carlo Petrini. Conteneva 1.500 vini, 32 dei quali premiati con i Tre Bicchieri, con 500 produttori.

“Brunello di Montalcino Vigna del Suolo 2016” vino rosso dell’anno

La Guida 2022 recensisce 2.634 aziende, 25.417 vini, 476 dei quali hanno raggiunto i Tre Bicchieri con il premio speciale Vino Rosso dell’anno al “Brunello di Montalcino Vigna del Suolo 2016” dell’azienda ilcinese Argiano passata nelle mani dell’imprenditore brasiliano André Esteves.

Trentacinque edizioni di una guida definita da molti la “Bibbia del Vino Italiano”, che ha rappresentato e rappresenta un modello editoriale da imitare ed è la madre di tutte le guide che si sono succedute negli anni. Trentacinque edizioni che hanno attraversato la fine del XX secolo e l’inizio del terzo Millennio.

Le parole del presidente di Gambero Rosso

Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Gambero Rosso, Paolo Cuccia: «Abbiamo analizzato e raccontato l’evoluzione e la crescita dell’enologia italiana per 35 anni al fianco delle cantine italiane. L’investimento che produttori ed enologi hanno compiuto sulla qualità è sempre più riconosciuto anche in termini di prezzi. Non sufficientemente elevati rispetto al complesso lavoro di produzione e di promozione che contraddistingue questo settore»

Perché il Brunello di Montalcino di Argiano è stato premiato quale miglior rosso dell’anno? «È stata una grande annata per Montalcino la 2016, vino di grande eleganza» – mi spiega Marco Sabellico, curatore della guida del Gambero Rosso con Gianni Fabrizio e Giuseppe Carrus – «Quest’anno Montalcino aveva uno sprint particolare e tra i 2016 che abbiamo assaggiato spiccava questo Vigna del Suolo ’16. Un vino di grande profondità, di grande eleganza, moderno nella concezione ma classico allo stesso tempo. Pronto da bere già oggi ma con una prospettiva lunga davanti».

«La più bella e completa Guida di sempre»

Il numero dei “Tre Bicchieri” assegnati certifica anche una graduatoria del vino nelle Regioni italiane: Toscana (95), Piemonte (73), Veneto (46). E le annate brillanti come 2016 a Montalcino, 2019 nel Chianti Classico, 2018 a Barbaresco e Bolgheri, con la rivalutazione delle annate 2018 e 2019 per le zone del vino bianco come Friuli e Castelli di Jesi. Tanto da spingere i curatori a scrivere che «questa è la più bella e completa Guida di sempre».

Sfogliando le oltre 1.000 pagine di questo tour enologico attraverso l’Italia del vino, si scoprono anche realtà importanti quali sono le cooperative. Una si trova a Menfi, in Sicilia, che è un po’ il paradigma di tutte le altre esistenti lungo la penisola. È Cantine Settesoli con 6.000 ettari vitati e 20 milioni di bottiglie prodotte all’anno esportate in oltre 40 Paesi nel Mondo, i più importanti dei quali Germania, Gran Bretagna, Svizzera, Svezia, Olanda. Nel 1965 i soci erano 302, oggi 2.000 con prospettive di sviluppo nei desiderata del nuovo presidente menfitano Giuseppe Bursi, che raccoglie l’eredità dello storico presidente Diego Planeta. Il “Santannella Mandrarossa ’20”, blend di fiano al 70% e chenin blanc al 30%, ha ricevuto i Tre Bicchieri.

I 12 Premi Speciali:

  • Rosso dell’anno: Brunello di Montalcino Vigna del Suolo 2016 – Argiano
  • Bianco dell’anno: Rosazzo Terre Alte ’18 – Livio Felluga
  • Bollicine dell’anno: Cartizze Brut La Rivetta ’20 – Villa Sandi
  • Rosato dell’anno: Zero Gaglioppo Rosato ’20 – Brigante
  • Dolce dell’anno: Zhabib Passito ’20 – Hibiscus
  • Miglior rapporto qualità prezzo: Brindisi rosso Susumaniello Oltremé ’19 – Tenute Rubino
  • Premio Zignago Vetro per la vitivinicoltura sostenibile: Brigaldara
  • Cantina dell’anno: Guido Berlucchi & C
  •  ” ” cooperativa dell’anno: San Marzano
  •  ”  ” emergente: Bentu Luna
  • Viticoltore dell’anno: Gianni Doglia
  • Premio Progetto Solidale: San Salvatore 1988

 

Enzo Di Giacomo

Foto Enzo Di Giacomo

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Enzo Di Giacomo
Svolge attività giornalistica da molti anni. Ha lavorato presso Ufficio Stampa Alitalia e si è occupato anche di turismo. Collabora a diverse testate italiane di settore. E’ iscritto al GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica) ed è specializzato in turismo, enogastronomia, cultura, trasporto aereo. E’ stato Consigliere dell’Ordine Giornalisti Lazio e Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Revisore dei Conti Ordine Giornalisti Lazio, Consiglio Disciplina Ordine Giornalisti Lazio

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