Negramaro, pronti a ripartire con la musica live

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Negramaro

Cancellato il tour indoor di marzo/aprile, da settembre in giro con Unplugged

I Negramaro sono pronti a tornare a suonare la loro musica dal vivo. Cancellato il tour indoor di marzo/aprile 2022 la band si esibirà live da fine settembre in versione unplugged nei maggiori teatri italiani e in dieci tappe nelle principali capitali europee.

NegramaroCon il perdurare della situazione pandemica il tour dei Negramaro ha subito delle variazioni, spostandosi forzatamente in autunno, riprogrammando date e riorganizzando lo spettacolo trasformandolo completamente.

Sarà un viaggio esteso e capillare, una scelta precisa che la band ha voluto e condiviso con Live Nation per restare vicino al proprio pubblico, garantendo le massime condizioni di sicurezza e offrendo uno show nuovo in una veste inedita, unplugged.

Unplugged European Tour 2022

I Negramaro tornano nei teatri dopo oltre 15 anni di assenza, durante i quali hanno conquistato palazzetti, festival e stadi. Il tour partirà il 30 settembre dal Teatro degli Arcimboldi di Milano per poi fare tappa a Sanremo, Bergamo, Brescia, Padova, Firenze, Napoli, Lecce, Catania, Bari, Mantova, Torino, Bologna e Roma.

Sarà una celebrazione delle origini, un’occasione per sperimentare nuove e creative forme musicali e artistiche. L’atmosfera intima dei teatri darà modo alla band di creare un contatto diretto con i fan.

Le tappe europee

Tra novembre e dicembre i Negramaro torneranno a viaggiare e sono entusiasti di questa scelta di esibirsi in alcune location storiche. Saranno a Londra, Amsterdam, Parigi, Bruxelles, Francoforte, Monaco, Lugano, Zurigo, Lussemburgo e Barcellona.

Rimborso biglietti del tour cancellato

I biglietti per le date del tour previste a marzo/aprile nei Palazzi dello Sport verranno rimborsati e le richieste di rimborso dovranno essere inoltrate entro il 14 aprile 2022 al sistema di biglietteria presso il quale si è effettuato l’acquisto, seguendo le modalità riportate sui rispettivi siti internet. Per informazioni: www.livenation.it/show-updates.

Il contatto con il pubblico

«Sentiamo la mancanza del contatto con la musica live. Abbiamo pensato di attuare una forma di tour per scegliere la certezza al posto dell’incertezza, sperando che la situazione migliori. L’idea del tour acustico, che era già nella testa dei ragazzi, è una scelta per avvicinarci di nuovo al pubblico», ha spiegato Roberto De Luca presidente di Live Nation.

Esigenza di presenze fisiche

«Sono stanco di vedervi così. Mi manca il confronto diretto. Siamo arrivati alla fine di questa pazienza. Dopo gli stadi avevamo in programma il ritorno nei teatri perché rappresentano un posto magico dove condividere la gioia e la voglia di contatto. L’arte avrebbe dovuto svolgere la sua funzione in questo momento, doveva essere sul fronte delle emozioni. Non vediamo l’ora di salire di nuovo sul palco. Sto scrivendo tantissimo e anche tante idee per il tour», ha precisato Giuliano Sangiorgi durante la conferenza stampa su Zoom.

I 20 anni dei Negramaro

Tra poco la band raggiungerà un traguardo importante, i 20 anni dalla prima pubblicazione del disco. «Sono fiero che abbiamo passato momenti incredibili insieme, anche grazie alla nostra amicizia», ha sottolineato Giuliano.

L’unplugged, dall’idea alla realizzazione

«Sarà bello portare delle versioni completamente vicine all’essenza della scrittura con cui le emozioni stesse sono nate. Rispecchierà l’esigenza di Contatto, il nostro album, ma anche nel vero senso della parola. Contatto, un’esigenza di cui tutti abbiamo bisogno. Energia e sentirsi veramente vicini. Non vedo l’ora di usare le canzoni come fossero pelle», ha evidenziato Giuliano. Anche gli altri membri del gruppo hanno manifestato la loro esigenza di tornare a esibirsi.

Il cantante ha raccontato come l’emozione più grande sarà trovarsi di fronte a tante canzoni che saranno stravolte e rivisitate. «Ogni canzone avrà dei ricordi che sveglieranno il passato. Il pubblico non è un numero di streaming, io ho bisogno di altro, non ce la faccio più! Ho bisogno di riappropriarmi delle radici delle emozioni, le canzoni saranno come corpi nudi nell’intimità di un teatro. Ho bisogno della linfa per poter fare canzoni nuove, ho bisogno di sporcarmi per andare avanti».

Tornare a viaggiare e non vedere un pericolo in chi ci sta accanto

Giuliano è un fiume in piena e verso la fine dell’incontro stampa si lascia andare a un pensiero intimo e, allo stesso tempo, tanto forte. «Mia figlia Stella ha l’età di questo tempo strano, 3 anni. Stella ha vissuto di riflesso qualcosa che non credo di saper descrivere a parole. Ha sentito l’odore di cose grandi e bellissime, per lei oggi vorrei ripartire dai teatri, portarla con me e farle vedere il Mondo. Non vedo l’ora di far vedere a mia figlia che fuori dalla porta di casa non dovrà essere diffidente, vorrei che non pensasse che chi respira è un pericolo. Sono fiero di poterle raccontare quello che può rendere grande un’amicizia come la nostra. Sarà un nuovo inizio. L’arte deve esserci perché tutti abbiamo bisogno della speranza», ha concluso il cantante.

 

Alessandra Caputo

 

 

 

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Alessandra Caputo
Classe 78, giornalista pubblicista, laureata in Lettere Moderne, scrittrice, mamma orgogliosa. Ha scritto di cronaca, spettacolo e cultura in quotidiani, riviste settimanali, mensili e sul web. Per diversi anni si è dedicata al settore viaggi e turismo dove la sua creatività si è integrata alla descrizione della realtà. Oltre al turismo oggi si dedica anche al settore cinematografico e agli amati libri. Appassionata della vita, della lettura, dell’arte e della cucina, senza seguire un ordine preciso delle cose ama ritagliare un piccolo spazio per tutto.

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