Grado, miglior pista ciclabile d’Europa

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Grado

Importante centro turistico e termale per vivere un’esperienza unica in un’oasi di pace e relax

In FriuliVeneziaGiulia, tra le attrazioni turistiche più apprezzate della riviera adriatica, grazie al suo mare cristallino e alle spiagge dorate, si trova Grado. Famosa località termale conosciuta anche come l’Isola del sole e “Prima Venezia”.

Si dice, infatti, che la città sia figlia di Aquileia ma madre di Venezia. La Serenissima, sempre più potente, importò da Grado il culto di San Marco. Inoltre, col tempo la spogliò di parecchi tesori e del privilegio di chiamare patriarca il proprio vescovo.

Situata su un’isola tra il mare e la laguna, Grado vanta oltre 1600 anni di storia: già castrum e porto romano a servizio di Aquileia. La città si sviluppò attorno al 452, quando i suoi abitanti si rifugiarono sull’isola per sfuggire agli unni guidati da Attila. Infatti, deve il suo nome ai tipici gradoni romani che agevolavano lo sbarco di passeggeri e merci dalle navi.

Relax

Un tempo la città si raggiungeva esclusivamente in barca e solo nel 1936 fu collegata alla terraferma uscendo dal suo secolare isolamento, grazie a un lungo ponte (Ponte Matteotti). Attualmente, la natura e la terra sono un patrimonio quasi incontaminato e molti sono i turisti che vengono da lontano per ammirare tutta l’area che mantiene, ancora, un aspetto selvaggio e assolutamente originale.

Il lungomare Nazario Sauro, con undici chilometri di spiagge, splendide ville, meravigliosi giardini, residence e negozi esclusivi, Gradoregala momenti di relax e benessere. Grado è, infatti, la meta preferita di numerosi turisti italiani e stranieri che, da diverse generazioni, scelgono una vacanza all’insegna del sole e del mare, a misura di famiglia. Una dimensione di sicurezza lontana dallo stress del quotidiano.

A pochi passi dalla spiaggia, si trovano inoltre due strutture alberghiere, il Laguna Palace Hotel e il Laguna Faro Suites. Di grande fascino ed eleganza sono la soluzione ideale per chi desidera trascorrere un soggiorno rilassante a Grado.

Gli ospiti possono avvalersi dei servizi, delle offerte wellness e delle proposte enogastronomiche di queste due confortevoli strutture ricettive così come approfittare del comodo stabilimento privato Tivoli per le giornate al mare.

Da visitare

Un paesaggio incantevole  accompagna per le vie del centro storico, il Castrum, che racchiude luoghi antichi, ricchi di storia, dove scoprire l’arte e la cultura del luogo. Il centro storico ha, infatti, un fascino veneziano. Si articola in un labirinto di calli e piccoli cortili su cui si affacciano le case colorate dei pescatori, creando un’atmosfera magica e sospesa nel tempo.

La basilica di Santa Eufemia è uno dei luoghi storici imperdibile: il principale edificio religioso della città, basilica e antica chiesa cattedrale del soppresso patriarcato di Grado. La chiesa risale al VI secolo e sorge sulla piazza dell’antica città patriarcale, affiancata dal battistero e dal campanile a cuspide del secolo XV.

Un altro capolavoro da vedere è, senza dubbio, la basilica di Santa Maria delle Grazie. Meta religiosa della popolazione locale e costruita nel IV secolo in stile paleocristiano, all’interno della quale si possono ammirare l’altare, l’acquasantiera e la statua lignea della Madonna delle Grazie. Un punto di forza della città da non sottovalutare riguarda le Terme Marine di Grado. In particolare, nella talassoterapia, che prevede l’utilizzo declinato dell’acqua di mare e delle sue proprietà benefiche, che compie un’azione detergente, rassodante e riequilibrante per l’organismo. Ulteriori apprezzati trattamenti sono anche le sabbiature, la balneoterapia, i bagni di ozono e l’elioterapia.

Barbana

Un’escursione da non perdere, dove si può ammirare la vista più suggestiva, è quella di Barbana. Isola posta all’estremità orientale della laguna di Grado su cui sorge un antico santuario mariano. L’isoletta è abitata stabilmente da una comunità di Monaci Benedettini. È collegata da un regolare servizio di traghetti, con partenza dal Canale della Schiusa. La durata del viaggio è di circa 20 minuti di navigazione. Inoltre, è dotata di un piccolo porto e può essere raggiunta anche con mezzi privati.

La principale attrazione del posto è il santuario che vanta origini molto antiche. Secondo la tradizione, la nascita del santuario della Madonna di Barbana risale all’anno 582, quando una violenta mareggiata minacciò Grado. Sorse, infatti, come ringraziamento alla Madonna per aver salvato la città dalla mareggiata. Ogni prima domenica del mese di luglio il paese è addobbato a festa: una lunga processione di barche colorate si dirige verso l’Isola di Barbana per rinnovare l’antico voto alla Madonna, salvatrice della comunità.Grado

Grado, inoltre, rappresenta il paradiso del ciclista! L’isola si trova alla fine dell’Alpe Adria che, partendo da Salisburgo, con i sui meravigliosi paesaggi montani, collinari e lagunari che si susseguono per 425 km. Nel 2015 è stata eletta miglior pista ciclabile d’Europa. Per chi vuole scoprire i dintorni, altri itinerari si snodano tra strade, vigne, campi e percorsi che costeggiano il mare e che collegano Grado alle due riserve naturali, alla frazione agricola di Fossalon e allo scenografico campo da golf.

Grazie alla sua dolce laguna, ai rilassanti centri termali, alla sua importante storia nel contesto nazionale, all’archeologia romana, all’ottima enogastronomia e all’accoglienza calorosa dei residenti, Grado è una meta perfetta soprattutto in estate.

 

Francesca Sirignani

Foto © Francesca Sirignani

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Francesca Sirignani
Giornalista pubblicista specializzata in tematiche turistiche ed europee. Ha conseguito una laurea in Giurisprudenza – indirizzo transnazionale e, dopo aver ottenuto la seconda laurea in Studi Europei ed Internazionali, ha approfondito la conoscenza dell’inglese e del francese viaggiando e frequentando corsi linguistici all’estero. É il Direttore Responsabile della testata giornalistica on-line Follow Me Magazine ma collabora anche per “Montecarlo In”, "Weekly Magazine", “Area Wellness”, "Leisure & News International”, “Elaborare 4x4”,“Travel Quotidiano” e “Week – end Premium”. È docente al Master “Comunicazione per il settore enologico e il territorio” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e ha anche collaborato in diversi progetti europei e di Legislazione Turistica che le hanno permesso di accompagnare gruppi in molte destinazioni del mondo. È iscritta al GIST cioè al Gruppo Italiano Stampa Turistica. Appassionata per culture, tradizioni e paesaggi di altri popoli ha fotografato molti Paesi.

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