“Rose Angel” prevenire il tumore al seno si può

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Rose Angel

Nella Capitale, presso il circolo Roma Polo Club, grande evento tra moda, sport e salute, dedicato alla prevenzione del carcinoma mammario

Grande evento charity il 9 ottobre 2022, presso il circolo Roma Polo Club diretto di Stefano Giansanti. Una triade tra sport, moda e salute a sostegno del progetto itinerante “Rose Angel”, promosso dal policlinico Umberto I e professionisti sensibili al tema: Massimo Vergine, direttore della UOC di senologia del policlinico Umberto I e presidente dell’associazione no profit Filo Teso, insieme all’avvocatessa Antonella Minieri, che presiede la no profit Mida Academy.

Un ricco parterre

Alla presenza di un nutrito parterre di personaggi come il regista Antonio Centomani, Marisela Bodan, l’anchorwoman del Tg2 Elisabetta Migliorelli e Alessandro Circiello, si è tenuto l’elegante défilé delle donne in rosa, presentato dalla madrina Milena Miconi e Simone Ripa. Donne che hanno superato una dura battaglia e hanno indossato gli eleganti abiti, ricchi di originale cromatismo, disegnati e realizzati dalla stilista internazionale, tra le migliori cinque del continente africano, Charity Karimi, fondatrice del brand Stella Customized, uniti agli abiti da sposa degli stilisti Alessandra Gallo e Andrea Sbarrini,

Un notevole progetto

Importante e significativa testimonial la patron di Miss Italia, Patrizia Mirigliani, ospite d’onore dell’evento, che ha fornito la personale testimonianza, raccontando la sua esperienza con il tumore. Il progetto consta di un nuovo ecografo con sonda specifica per la senologia, che verrà utilizzato nelle prime tappe in vari Comuni laziali, cui si deve la partecipazione, tra gli altri, di Fabrizio d’Alba e Alberto Deales, rispettivamente direttore generale e direttore sanitario del policlinico Umberto I, Marco Di Paola, presidente Fise – Federazione italiana sport equestri, Stefano Giansanti, presidente del circolo Roma Polo Club e Andrea Botticelli, coordinatore della Breast Unit policlinico Umberto I. La partita di polo ha visto il taglio del nastro d’inizio affidato a Maria Consiglio Visco Marigliano.

Riprendiamo con i controlli sanitari

Rose AngelL’emergenza sanitaria Covid-19 degli ultimi anni ha contribuito a mettere in secondo piano realtà importanti quali i controlli sanitari. Un esempio sono proprio gli screening per la prevenzione del tumore al seno, determinando blocchi e ritardi, e come corollario le mancate diagnosi (3300 in meno nel 2020 rispetto al 2019). Una doppia offerta da parte di “Rose Angel”, in occasione del mese della prevenzione del tumore al seno, che vuole offrire sia uno sportello senologico itinerante con assistenza gratuita, anche a chi non può permettersi di accedere a esami diagnostici specifici, sia un supporto psicologico e un sostegno professionale per il reintegro psico-sociale di tutte le donne con una diagnosi di questo tipo.

Dichiarazioni emblematiche

«Di tumore al seno, se preso in tempo, si può guarire. Ecco perché è importantissima la prevenzione fatta con macchinari di ultima generazione che possono intercettare anche la più minuscola formazione tumorale. Sono lieta di aver sensibilizzato oggi le donne su questo tema poiché io stessa, per ben 2 volte, ho dovuto combattere il tumore che tocca una percentuale molto alta di donne», spiega Patrizia Mirigliani.

«È un’esperienza che tocca la parte materna e seduttiva del nostro corpo, e servirebbe quindi anche un supporto concreto per elaborare questo “lutto della nostra femminilità” che, se arrivasse anche dal nostro compagno, sarebbe più veloce e meno distruttivo. Ci sono uomini che sono scappati davanti alla trasformazione del corpo della propria donna, perché la parola morte fa troppo paura e la parola tumore terrorizza. Un consiglio alle donne? Non guardate se il vostro seno è piccolo o grande. Concentratevi su un altro tema. L’importante è che sia sano!».

Seguono da eco le dichiarazioni del direttore generale, Fabrizio D’Alba: «iniziative come Rose Angelsono da sostenere e ampliare perché riescono a coniugare la prevenzione del tumore al seno – attività fondamentale per il Policlinico Umberto 1- a eventi belli che riescono, anche al di fuori dei reparti ospedalieri, a rendere visibile e tangibile la forza e la professionalità della nostra Breast Unit».

 

Alessandra Broglia

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