Magia d’inverno nell’area vacanze sci & malghe Rio Pusteria

0
399
Sci

Alla scoperta di un angolo di paradiso tra sci, ciaspole, attività outdoor sulla neve e sapori tipici altoatesini all’insegna della sostenibilità

Panorami magnifici, emozionanti sciate, sport outdoor, mountainbike, trekking, passeggiate, wellness, tradizioni, gastronomia, cultura, arte, intrattenimento e una natura da scoprire che racconta tutta la storia delle Dolomiti. Un’offerta eclettica, tenuta insieme da una cultura montana millenaria. Questi gli elementi che rendono i territori del comprensorio sciistico Gitschberg-Jochtal, il più esteso della Valle Isarco e dell’Alta Valle Isarco, che accolgono nuovamente gli amanti della neve e delle attività outdoor nell’area vacanze sci & malghe Rio Pusteria.

Prodotti freschi delle vicine fattorie, camere eleganti arredate dagli artigiani regionali, prodotti per la cura del corpo scelti in base a criteri green: questo affascinante territorio si impegna, anche, per un turismo sostenibile. Numerosi gli hotel e le aziende premiate per l’attenzione all’ambiente, promuovendo la cucina locale (con ingredienti locali) nell’industria alberghiera e gastronomica altoatesina: un importante passo per rafforzare ancora di più la cooperazione tra turismo e agricoltura.

Bellezza e sicurezza

In particolare l’area vacanze sci & malghe Rio Pusteria, con le sue località Rio di Pusteria, Maranza, Valles, Rodengo, Spinga, Vandoies, Fundres, Vallarga e Terento, è una regione di montagna fortemente vocata al turismo che offre sempre scenari meravigliosi in cui assaporare una vacanza sulla neve in tutta sicurezza e senza pensieri.

area vacanze sci & malghe Rio PusteriaIl comprensorio sciistico GitschbergJochtal, accessibile da Valles tramite l’omonima funivia oppure da Maranza con la Gitschberg-Nesselbahn, vanta 55 km di tracciati di varia difficoltà e ad altitudini comprese tra i 1.400 e i 2.500 metri di quota sui soleggiati Monti di Fundres, 15 moderni e sicuri impianti di risalita dislocati nei principali versanti dei monti Gitschberg e Jochtal, 4 piste da slittino, 3 asili sulla neve, 2 scuole di sci certificate e uno snowpark, il “Gimmy Fun Ride”, adatto a tutte le età.

Per chi vive le piste, anche quest’anno l’accoglienza sui tracciati è impreziosita dalla presenza della “Cavaliera”, affascinante figura a disposizione dei visitatori per l’intera stagione invernale, sempre pronta a fornire consigli e a dare aiuto a chiunque ne abbia bisogno, bambini e adulti.

La “Cavaliera” deve, quindi, conoscere precisamente le piste e anche tutte le baite circostanti dove i frequentatori dell’area sciistica possono concedersi una pausa di relax e gusto a base di vin brûlé e piatti tipici della tradizione altoatesina. Oltre allo spiccato senso dell’orientamento, conosce bene le lingue, tra cui l’italiano, il tedesco e l’inglese, per potersi interfacciare con chiunque ne abbia la necessità. Per i bambini e le famiglie, la “Cavaliera” è indubbiamente un riferimento importante, la persona ideale a cui domandare chiarimenti riguardo le scuole di sci e l’attrezzatura sportiva, nonché colei che ha il privilegio di consegnare medaglie, coppe e premi in occasione di eventi e gare.

Alternative allo sci

Per chi non pratica lo sci, il territorio offre un’ampia rete di sentieri escursionistici adatti a camminate o ciaspolate sulla neve, alcuni tracciati per lo sci di fondo tra le zone di Valles, Terento e l’Alpe di Rodengo e Luson, nonché 3 piattaforme panoramiche da cui poter ammirare le oltre 500 vette che circondano la valle.

Da ricordare, in special modo a chi preferisce il gusto allo sport o semplicemente desidera unire all’attività sulla neve una pausa gourmet, la possibilità di godere di esperienze enogastronomiche uniche grazie alla presenza di 22 baite tipiche in quota, vere e proprie rappresentanti della tradizione culinaria altoatesina. Di queste, sette sono poste al di fuori dell’area sciistica ma raggiungibili con facilità anche a piedi per chi pratica trekking e slittino, le restanti invece si trovano all’interno del comprensorio, come malga Bacherhütte, raggiungibile a piedi da Maranza oppure con gli sci (1.745 mt s.l.m.) e malga Ochsenalm, situata a 2.050 m di quota, accanto alla pista per famiglie “Gimmy Fun Ride”, raggiungibile sia sciando che con una camminata sulla neve.

Vantaggi esclusivi

SciDal 1 Gennaio 2023, infine, al momento del check-in nelle strutture convenzionate gli ospiti ricevono in omaggio la “Almencard“, utile carta che riserva vantaggi esclusivi quali viaggiare gratuitamente su tutti i mezzi pubblici in Alto Adige, usufruire dell’Almbus (il bus shuttle che collega Rio di Pusteria con l’Alpe di Rodengo e Luson) e l’ingresso gratuito negli oltre 90 musei ed esposizioni della regione. L’area vacanze sci & malghe Rio Pusteria è rivolta, da una parte, a soddisfare i desideri di chi ama fare sport sulle piste e dall’altra il territorio riconferma la sua vocazione al relax e al benessere psicofisico. Un’offerta, dunque, fatta di sport, natura, gastronomia, tradizioni, arte, cultura ed intrattenimento. Da non dimenticare la tradizione dell’ospitalità degli abitanti, con radici ben intessute nella storia ma, allo stesso tempo, una realtà che guarda sempre oltre, pronta a migliorarsi continuamente per offrire un’esperienza di assoluta qualità ai propri ospiti.

 

Francesca Sirignani

Foto © Francesca Sirignani

Articolo precedenteI rischi di un attacco nucleare in Europa
Articolo successivoLa contestata riforma pensionistica francese
Francesca Sirignani
Giornalista pubblicista specializzata in tematiche turistiche ed europee. Ha conseguito una laurea in Giurisprudenza – indirizzo transnazionale e, dopo aver ottenuto la seconda laurea in Studi Europei ed Internazionali, ha approfondito la conoscenza dell’inglese e del francese viaggiando e frequentando corsi linguistici all’estero. É il Direttore Responsabile della testata giornalistica on-line Follow Me Magazine ma collabora anche per “Montecarlo In”, "Weekly Magazine", “Area Wellness”, "Leisure & News International”, “Elaborare 4x4”,“Travel Quotidiano” e “Week – end Premium”. È docente al Master “Comunicazione per il settore enologico e il territorio” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e ha anche collaborato in diversi progetti europei e di Legislazione Turistica che le hanno permesso di accompagnare gruppi in molte destinazioni del mondo. È iscritta al GIST cioè al Gruppo Italiano Stampa Turistica. Appassionata per culture, tradizioni e paesaggi di altri popoli ha fotografato molti Paesi.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui